30/10/2012

in sicilia il presidente è stato eletto dal 15% degli elettori…credi basti questo dato a frenare ogni altra considerazione e a dover indirizzare ogni lavoro verso la comprensione di un fenomeno che non vive solo nello schifo delle cosiddette caste, ma ha radici socio-antropologiche molto più profonde e preoccupanti…

e francamente l’allegria di alcuni (i grilli), pur condivisibile nel risultato che li premia, ma che non attrae l’astensione, dovrebbe invece tramutarsi in seria preoccupazione per lo stato della democrazia nel paese…ovvio che gli altri, i partiti tradizionali, chiusi come sono nella loro autoreferenza, non si pongono simili problemi, contando per loro solo il “corpus” di seggi che comunque scaturisce da una votazione, fossero i votanti pure solo 3

miko somma