guerra di cifre in guerra civile…

(ANSA) – MOSCA, 6 MAG – Oltre trenta uccisi e decine di feriti: sono le stime delle vittime tra i separatisti filorussi negli scontri di ieri con l’esercito ucraino nell’est del Paese, secondo quanto reso noto oggi su Facebook dal ministro degli interni di Kiev Arsen Avakov. Ieri i ‘ribelli’ avevano diffuso un bilancio di una decina di morti e 20-25 feriti.

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non stupisca questa differenza nelle cifre fornite dalle parti in lotta che normalmente dovrebbero vedere i “ribelli” aumentare con effetto mediatico il numero dei propri caduti, nella speranza di suscitare forme di simpatia internazionale verso gli “aggrediti”, ed i governi tenere questa cifra bassa per non suscitare troppo sdegno nell’opinione pubblica internazionale…qui le parti si invertono chiaramente nelle dinamiche di uno scontro che ormai sta assumendo il carattere feroce di una “guerra caucasica” dove conta molto più il messaggio interno, comunicare cioè alla propria base il senso di una battaglia che si vince solo massacrando i nemici e facendo del numero degli uccisi un motivo di unità…

se poi si vuole ancora parlare di “rischio di guerra civile”…