(ANSA) – POTENZA, 7 OTT – “Per il momento e fino a diverso avviso, le mense scolastiche a Potenza, stante la situazione economica dell’Ente, non saranno attivate da parte del Comune”.
    Lo ha reso noto, attraverso l’ufficio stampa, il sindaco di Potenza Dario De Luca. Il servizio delle mense scolastiche riguarda circa duemila utenti, con un’erogazione di circa 1.500-1.600 pasti al giorno.

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e stiamo ancora a discutere di dissesto si-dissesto no, quando appare evidente la situazione di stallo amministrativo e più in generale politico che grava sul comune capoluogo di regione?…uno stallo che ho cercato di evidenziare nell’ultimo comunicato stampa, sottolineando l’inutilità di una qualsiasi forma di sostegno ad una giunta che non avrebbe comunque mezzi politici e finanziari per continuare e dando qualche indicazione sulle mosse da mettere in campo (l’unica a mio avviso è tentare, se si riuscirà, di accedere al fondo rotativo previo piano di requilibrio) per salvare il salvabile e provare a “tirare a campare”…perché in ogni caso la continuazione di questa giunta sarebbe appunto un tirare a campare nelle ristrettezze di bilancio che i tagli di spesa comporterebbero in ogni caso ed in un clima di larghe intese troppo difficile persino ad immaginarsi con un sindaco che proprio non vuole (o non può) prendere le distanze da quella destra populista ed inutilmente a caccia di streghe che fa riferimento a fratelli d’italia ed al suo strano addentellato che va dai popolari di mauro ai neo-fascisti movimentisti…tanto vale allora andare al commissariamento e tentare di “sanare” nella prossima primavera l’assurda situazione creatasi con il voto alle scorse amministrative che ci ha consegnato questa “anitra zoppa”…nella speranza appunto che non vi siano “giochetti strani” come quelli che al primo turno hanno visto la vittoria del centrosinistra, ma non la vittoria del suo candidato (segno evidente che qualcuno ha giocato appunto sporco, invitando i suoi al voto disgiunto sul nome del sindaco – volete che faccia nomi che tutti conoscono di chi ha condotto questa danza, arrivando poi a negare spudoratamente di averlo fatto?…beh, in una assemblea cittadina subito dopo il voto l’ho fatto molto chiaramente!!!)…

nel frattempo niente pasti nelle mense scolastiche e chi vorrà o potrà sempre fare riferimento alle “schisciette” (milanesismo che spero mi perdonerete, ma ogni tanto qualche nostalgia lasciatemela), alle italiche gavette o alle più casalinghe e molto gallo-italiche “cavett pa’ ferlocca”…