petrol-stronzate

le copincollo tutte di seguito così evito di commentare troppo e sprecare il fiato (si fa per dire!) per questa ennesima dimostrazione di demagogia allo stato puro:

ACCISE PETROLIO, VICECONTE E LATRONICO: MERITO DEL PDL
 
21/01/2009 17.52.20
[Basilicata]
                                                                                                                         
“Rincresce constatare come il sen. Bubbico alteri la realtà dei fatti: oggi il Senato non ha approvato alcuna riduzione delle accise sul petrolio, nei principi della legge delega sul federalismo. In quel testo ha invece stabilito ‘di valutare la modulazione delle accise nei territori di estrazione”. Lo hanno dichiarato i senatori del Pdl, Guido Viceconte e Cosimo Latronico. “L’unica verità concreta è l’iniziativa del governo Berlusconi che accogliendo le proposte dei parlamentari del Pdl ha presentato un emendamento all’atto senato 1195 sull’energia che stabilisce l’istituzione di un fondo per la riduzione del prezzo delle benzine, incrementando le royalties dal 7 al 10 per cento. Dopo anni di dimenticanza dei governi di centro sinistra nazionali e regionali, solo grazie all’iniziativa del governo Berlusconi si iniziano a garantire benefici diretti alle famiglie lucane per il contributo che danno al Paese in materia energetica. Di questo dovrebbe tener conto il sen. Bubbico, se vuole rispettare la verità dei fatti, senza falsare la realtà dando merito al governo Berlusconi ed ai parlamentari lucani del Pdl di aver mantenuto gli impegni assunti e di essere riusciti in un impegno che il centro sinistra lucano aveva ritenuto velleitario ed impossibile”.

 

RIDUZIONE PREZZI CARBURANTI, MATTIA: SMENTITO CENTROSINISTRA
 
21/01/2009 16.34.23
[Basilicata]
                                                                                                                         
  (ACR) – “L’istituzione di un fondo per la riduzione del prezzo alla pompa del costo del gas e del carburante nelle regioni interessate dall’estrazione di idrocarburi e gas, e quindi in Basilicata, è il risultato dell’impegno dei parlamentari del Pdl sostenuto, con numerose iniziative politiche ed istituzionali, dai gruppi consiliari del Pdl alla Regione, che smentisce i “gufi” del centrosinistra che hanno solo e sempre remato contro”. E’ il commento del consigliere regionale di Fi-Pdl, Franco Mattia, il quale esprimendo soddisfazione per il provvedimento ha detto che “al di là delle dichiarazioni di principio del governatore De Filippo sulla volontà di rivedere l’Intesa tra le Regione e le Compagnie petrolifere, il provvedimento è un elemento concreto perchè determina un incremento dal 7 al 10 per cento del canone che le società petrolifere pagano allo Stato in cambio della concessione per estrarre il greggio”.“E’ accaduto, infatti, che mentre il Presidente della Giunta regionale continua ad auspicare nuovi benefici per le popolazioni lucane, tra le quali l’incremento della percentuale delle royalties ferma da troppi anni, il Governo Berlusconi – ha affermato Mattia – mette in pratica una delle proposte più qualificanti del Pdl lanciate in occasione della consultazione elettorale dell’aprile 2008, vale a dire la riduzione del costo dei carburanti direttamente alle stazioni di rifornimento. Adesso ci aspettiamo dalla Giunta De Filippo-quattro, non solo il riconoscimento per il risultato conseguito, ma anche e soprattutto, proposte ed indicazioni su cosa si intende fare per accrescere le contropartite dell’estrazione petrolifera in regione, perchè la Regione e la Società energetica lucana hanno un ruolo specifico da svolgere”.

 

RIDUZIONE ACCISE BENZINA,APPROVATO EMENDAMENTO SENATORI PD
Primo firmatario il senatore Filippo Bubbico
21/01/2009 17.06.08
[Basilicata]
                                                                                                                         
E’ stato approvato oggi dall’aula del Senato un emendamento proposto dai senatori democratici all’articolo 2 della legge sul federalismo fiscale.
L’emendamento, che ha come primo firmatario Filippo Bubbico, e che è stato sottoscritto da Luciana Sbarbati, Maria Antezza e Carlo Chiurazzi, dispone la riduzione delle accise sulla benzina, sul gasolio e sul gas di petrolio liquefatto utilizzati dai cittadini residenti e dalle imprese con sede legale e operativa nelle Regioni interessate dalle concessioni di coltivazione petrolifera.Dopo che il ministro Calderoli ha espresso in Aula il parere favorevole del governo sull’emendamento proposto dal Pd, – si legge nella nota diffusa dai senatori democratici – hanno chiesto di aggiungere la propria firma anche i senatori Latronico, Viceconte e Mazzaracchio del Pdl ed altri esponenti del centrodestra.

Il senatore Bubbico esprime “soddisfazione per il largo consenso registrato sull’iniziativa del Pd”, rilevando inoltre che “con l’approvazione di questo emendamento sono stati eliminati gli ostacoli di natura giuridica che hanno sinora impedito l’approvazione di norme per la riduzione delle accise sul prezzo dei carburanti per i cittadini e le imprese lucane”.
Nel “dare atto ai senatori Viceconte, Latronico e Mazzaracchio di aver sostenuto con coerenza e con pari impegno la nostra iniziativa, che fa conseguire un risultato storico e particolarmente vantaggioso per i cittadini lucani”, Bubbico afferma inoltre che “l’attenzione si sposta ora sul disegno di legge in materia di energia, che verrà approvato nelle prossime settimane dal Senato, dove, in sede di esame degli emendamenti proposti su questo tema dal Pd e dallo stesso governo, si potranno definire le modalità e la misura delle riduzioni, rese possibili dal provvedimento approvato oggi in materia di federalismo fiscale”.

 

MASSARO: RIDUZIONE COSTO CARBURANTE MERITO LOTTE DEL CSAIL
 
21/01/2009 17.18.01
[Basilicata]
                                                                                                                         
“Lo sconto-carburanti che il Parlamento sta definendo rappresenta senza dubbio un impegno mantenuto dai parlamentari del Pdl a differenza della “propaganda” venuta dai colleghi del Pd ma soprattutto il risultato della mobilitazione popolare, promossa da anni dal Csail, in Val d’Agri e Sauro”. A sostenerlo è il presidente del Csail (Comitato per lo Sviluppo delle Aree Interne Lucane) Filippo Massaro evidenziando che “si corona finalmente il sogno del Csail che prima di tutti i partiti ha raccolto oltre 30 mila firme in calce ad una petizione popolare che risale al 2006, con la proposta di riduzione dei prezzi alla pompa di benzina e gasolio almeno nell’area della produzione petrolifera (Val d’Agri e Sauro). Si fa finalmente giustizia – ha continuato Massaro – rispetto alle agevolazioni di prezzo già in vigore in aree cosiddette transfrontaliere del Friuli, della Lombardia e del Veneto e che la Commissione Europea vorrebbe stoppare, equiparando la provincia di Potenza alle stesse zone beneficiarie dello sconto-carburanti”. Il Csail ha annunciato che appena il provvedimento diventerà “atto del Governo” sarà promossa una festa del popolo del petrolio che finalmente toccherà con mano un beneficio. Non c’era certo bisogno del rapporto della Cgil, infatti – è scritto nel comunicato – per scoprire l’acqua calda e cioè che le ricadute occupazionali e produttive del petrolio sono inesistenti”.

 

BENZINA: DE FILIPPO, POSITIVA AZIONE PARLAMENTARI LUCANI
 
21/01/2009 20.35.06
[Basilicata]
                                                                                                                         
(AGR) – “Giudico davvero positivo e di forte qualità politica il lavoro puntuale di emendamenti e l’azione instancabile di lobbying che i parlamentari lucani stanno conducendo a favore della nostra regione per ottenere la riduzione delle accise sulla benzina”. Lo ha dichiarato all’Ansa il presidente Vito De Filippo secondo cui “da tempo la Basilicata ha avviato un fronte di rivendicazione istituzionale che ha impegnato molte sessioni della Conferenza Stato-Regioni proprio sul versante più complicato della ricaduta diretta delle risorse naturali che adesso, però, ritrova una diversa e più efficace titolarità nella sede più congeniale del Parlamento. Ne da piena dimostrazione l’utile approvazione, durante la discussione del Senato sul Federalismo fiscale, di un emendamento che dispone la riduzione delle accise sulla benzina, sul gasolio e sul gas di petrolio liquefatto utilizzati dai cittadini residenti e dalle imprese con sede legale e operativa nelle Regioni interessate dalle concessioni di coltivazione petrolifera, di cui primo firmatario è Filippo Bubbico, assieme ai senatori del Partito Democratico, Maria Antezza, Carlo Chiurazzi e Luciana Sbarbati e con il voto favorevole ed importante dei senatori Viceconte, Latronico e Mazzaracchio. “Rimango convinto – ha concluso De Filippo – che è proprio su questo modello nuovo, allargato, bipartisan di rivendicazioni che la Basilicata potrà capitalizzare vantaggi netti per i suoi cittadini e per i suoi territori.

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no, scusate, metterei piuttosto l’accento sul comunicato di massaro…è chiaro che se non era per lui la cosa non si sarebbe fatta!!!

stiamo messi proprio male se la “politica” bipartizan, come la chiama il preside-nte è capace di spacciare questa operazione di becchine ai polli come un’operazione volta alla salvaguardia degli interessi dei lucani, mentre nel frattempo l’intera regione viene consegnata nelle mani dei trafficanti di energia…ecco il vulnus dell’affare che si sta consumando nei palazzi, palazzi dove l’attività di lobbying è tale da non lasciare intravedere più alcuna soluzione di continuità tra petrol-trafficanti e politica locale… 

tranne i casi umani, vergognatevi tutti!!!

LA BASILICATA NON SI VENDE!!!

2 pensieri su “petrol-stronzate

  1. caro astronik, questi sono i perdenti…solo che ancora non lo sanno, pur se qualcuno comincia a sospettarlo…AVANTI VERSO UNA NUOVA LUCANIA!!!

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