ci esaltiamo tutti a vedere le bellezze della nostra regione ed il senso profondo di quella bellezza che è nella resilienza culturale di una terra antica che non rinuncia a se stessa per alcun “moderno di scarto” che pur qualcuno ci propone come modello di sviluppo…
ma non basta esaltarsi, occorre lavorare tutti e tutti insieme per allontanare le strenne di quel moderno fondato sulla rapina delle risorse e sulla sudditanza semi-coloniale a modelli che riconducono sempre ad un “altrove” dove terminano i cicli economici, sociali e politici che di qui transitano solo per “prendere” e mai per “meticciarsi”…
occorre lavorare tutti e tutti insieme perchè ci sia lasciato lo spazio che noi intendiamo sia il nostro spazio, la nostra terra ed il tempo che noi intendiamo sia il nostro tempo ed il nostro ritmo di comunità…
io credo fortemente nella possibilità di questa terra di creare un suo proprio modello di sviluppo umano ed economico fortemente innestato sulla sua differenza da un paese e da un continente ormai omologato ad un modello unico che impone la società umana al servizio dell’economia e non viceversa…
proviamo a costruire insieme una alternativa per questa regione, declinando le ragioni di una nuova sinistra
oggi alle 18.00 scalinata IV novembre potenza
bene, andiamo a cominciare…non so se costruiremo quella nuova sinistra di programma che sarebbe così auspicabile per la nostra regione ed in prospettiva per il paese, ma ci proviamo – eccome se ci proviamo…ancora e sempre