vi posto, tratto dall’huffington post, questa breve riflessione di umberto eco sul mondo di internet che in buona parte rispecchia quanto vado dicendo da anni sui social network…
“I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli”. Parola di Umberto Eco che attacca così internet dopo aver ricevuto all’Università di Torino la laurea honoris causa in “Comunicazione e Cultura dei media”. “Prima – ha detto Eco – parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli”.
Per Eco il web sarebbe un vero e proprio “dramma” perché promuoverebbe “lo scemo del villaggio a detentore della verità”. La struttura di internet, secondo Eco, favorirebbe infatti il proliferare di bufale. E in proposito ha affermato anche che il ruolo dei giornali in tal senso è importante perché dovrebbero “filtrare con équipe di specialisti le informazioni di internet perché nessuno è in grado di capire oggi se un sito sia attendibile o meno“. Per fare questo “i giornali dovrebbero dedicare almeno due pagine all’analisi critica dei siti, così come i professori dovrebbero insegnare ai ragazzi a utilizzare i siti per fare i temi”, ha detto Eco riferendosi al fenomeno della copiatura dal web….
beh, nella speranza di non essere accomunato a questo lapidario giudizio, forse anche un po’ troppo frettoloso perché non si sofferma su argomenti topici per il mondo visto da internet e dai social come vero e verosimile e sulle strutture di comprensione del linguaggio in rete (e non solo), ma in ogni caso reale nella sua lettura di un vero e proprio dramma sociale che non manca poi di manifestarsi significativamente nei suoi risvolti politici (pensate al voto del 2013 ai grillini, dove nonostante le palesi bufale e stupidaggini spacciate da grillo&casaleggio, ben un quarto degli italiani con diritto di voto gli aveva dato fiducia), vi invito a riflettere su quanto leggete ed a non considerarlo mai una verità assoluta…