ITREC TRISAIA, INTERROGAZIONE DI SIMONETTI (PRC)
 
02/03/2009 15.44.17
[Basilicata]
                                                                                                                         
  (ACR) – La costruzione presso il centro Itrec di Rotondella di un impianto per la cementazione di rifiuti nucleari e di un deposito per lo stoccaggio temporaneo di manufatti cementati prodotti e di cask contenenti combustibile irraggiato sono i temi al centro di un’interrogazione che il capogruppo del Prc in Consiglio regionale, Emilia Simonetti, ha presentato oggi al presidente della Giunta regionale De Filippo.Simonetti ricorda che sulla Gazzetta Ufficiale del 24/12/2008 è reperibile il relativo bando di gara e chiede di sapere se nella riunione del tavolo della trasparenza del 27 ottobre 2008 “sono stati accettati detti lavori trattandosi di un deposito tipo D3 per rifiuti di terza categoria più combustibile irraggiato con una volumetria di 14.000 mc (come un palazzo di tre piani con 46 appartamenti da 100 mq ognuno) e se in Trisaia è presente una quantità di rifiuti di terza categoria per un simile deposito”.

Simonetti, che apprezza molto “il lavoro fatto dalle maestranze Sogin per la messa in sicurezza dei rifiuti pericolosi presso l’Itrec della Trisaia” rileva però che “non risulta essere rilasciato alcun parere di valutazione di impatto ambientale dagli enti preposti per i lavori in oggetto”. “Salvo altre informazioni – aggiunge – inerenti ad altri rifiuti, oltre a quelli già presenti presso l’impianto Itrec di Rotondella, da trattare per la fossa irreversibile o per altri usi che non si conoscono, il trattamento (neutralizzazione e cementazione) della soluzione radioattiva risulterebbe, da una analisi del progetto, sovradimensionato”, mentre “l’importo presunto dei lavori è pari a 48 milioni di euro di cui solo 140.000 euro sono di oneri di sicurezza”.

Simonetti ricorda infine “le dichiarazioni del presidente della Giunta regionale, Vito De Filippo, in merito al Centro della Trisaia di Rotondella per il quale è rivolta la massima attenzione affinché vengano adottate tutte le procedure di sicurezza per la salute e per l’ambiente”.

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riporto com’è…e non commento altrimenti mi accusano di avercela con lei…è solo la parte finale che mi fa pensare ad una certa passività nei confronti del de filippo…in casi del genere ci sarebbe da dire….presidente, ma allora ci fai o ci sei?