Spero vi rendiate conto del cinguettio amoroso tra ENI e nuovo corso politico in regione…
De Scalzi (ENI) parla di 2 MW di rinnovabili da installare, dimenticando che ci sono permessi da ottenere, la regione mostra disponibilità per bocca di Cicala sindaco (roba casalinga, insomma), i sindacati appecorati su vuote parole d’ordine (fuoriuscita dal fossile dove si produce petrolio fa sorridere), i valdagrini aspettano 200 delle migliaia di posti di lavoro promessi in campagna elettorale (dimenticando se hanno o meno competenze)…
tutti felici, anche i pessimi schierati di tg3 bas, che gongolano…
peccato che la prima cosa che ENI dovrebbe fare è la bonifica di quanto inquinato da oltre 400 tonn. di greggio fuoriuscite in sei mesi da un serbatoio fratturato e senza doppio fondo, senza che si “accorgessero” di nulla, andare ad un nuovo processo tra i tanti che già deve sostenere, finirla di millantare miracoli prossimi venturi come ossi per il cane in vista del rinnovo della concessione in autunno…
benvenuti nella Lucania di bardi e della lega…
io farei anche un comunicato stampa, ma vigeva censura sui giornali e TV locali nei miei confronti in epoca pittelliana, ci sarà ancora oggi in epoca bardo-leghista