La Prof.ssa Albina Colella a capo dell’associazione per la tutela della salute

Pubblichiamo il seguente comunicato stampa tratto dal Quotidiano della Basilicata

E’ nata a Potenza l’associazione per “la tutela della salute Basilicata” che ha la finalità di promuovere la salvaguardia e la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.  Alla luce delle sempre più frequenti denunce che si levano sullo stato dell’inquinamento del territorio lucano e sul record di malattie tumorali in Basilicata, l’Associazione si prefigge di fare chiarezza su tali allarmismi, di capire quello che realmente accade e di fornire una sintesi efficace semplice ed immediata fruibile ai cittadini. Allo scopo l’Associazione promuove la verifica che i parametri di impatto sull’aria, , suolo rientrino nei limiti di norma e verifiche eziologiche dei dati epidemiologici. L’Associazione inoltre: 1) intende agire civilmente per la tutela, la salvaguardia e la conservazione del diritto alla salute dei cittadini che risiedono, lavorano, dimorano in Basilicata; 2) si propone di dare la massima collaborazione ad enti ed organismi locali,regionali, nazionali e internazionali e interagisce con comitati, associazioni e persone fisiche o giuridiche; 3) promuove azioni di comunicazione; 4) esercita funzioni di sorveglianza e sdtimolo. Presidente dell’associazione é stata eletta Albina Colella professore ordinario di Geologia dell’Università della Basilicata. Tra i soci ci sono esperti in ingegneria, geologia, chimica, biologia, medicina dell’ambiente nonché avvocati, giornalisti e ufficiali di polizia esperti in reati in materia ambientale. Le iscrizioni sono aperte a tutti coloro che siano effettivamente sensibili e attenti alle problematiche e siano pronti anche ad impegnarsi in una logica di servizio sociale, mettendo a disposizione la propria professionalità e tempo.Per iscrizioni si può fare riferimento al sito facebook e alla mail colella@horatiocat.com.

Inutile sottolineare che l’associazione avrà lo spazio e il sostegno che merita anche da questo Comitato e da Comunità Lucana – Movimento no oil.