“Green economy” Alta Val d’Agri: Nuovo avviso per imprese
L’Incubatore dispone inoltre di sala polivalente per conferenze e di salette per riunioni e formazione. E’ dotato di riscaldamento e linea SHDSL per l’accesso veloce alla rete internet.
La modulistica è scaricabile dal sito www.sviluppobasilicata.it
—————————————————————————————————————-siamo dunque arrivati alle prime fasi del progetto valle dell’energia che, ben oltre belle parole oggi molto in voga (e chi mai potrebbe dichiarare di essere contro l’ambiente?), si approssima a trasformare la valle dell’agri in qualcosa di ancor più differente da quanto oggi vediamo (il petrolio ed il centro olii) e da quanto chi ha avuto la fortuna di conoscere quella valle anche solo 20 anni (era l’epoca della prima perimetrazione e dell’avvio dell’iter di riconoscimento del parco nazionale) può ricordare, un paradiso terrestre nel vero senso della parola…la valle dell’agri, come vado ripetendo da tempo sarà destinata a diventare un laboratorio energetico senza tuttavia perdere la sua natura petrolifera – anzi, se è per quello c’è anche qualche “mente d’accatto” che prepara percorsi turistici per mostrare la tecnologia delle estrazioni…ma che laboratorio energetico?…la bella parola green-economy è una presa in giro che mette la dizione green a foglia di fico per giustificare una pretesa minore invasività ambientale a colpi di bio-carburanti (campi da coltivare in ogm), bio-masse (al netto dei rifiuti equiparati a legna ecologica, tutta la forestazione produttiva regionale da 44 milioni di euro è praticamente volta a “far legna” per i forni) che necessiteranno di piante a rapidissima crescita poco endogene e di oleoginose in gran massa, bio-energia (eolico e fotovoltaico selvaggio…ma vi state finalmente accorgendo che quello che il sottoscritto denuncia da anni sta accadendo ovunque?) e compagnia bella…
mi spiace che raffaele ricciuti che è persona che tutto sommato stimo per l’intelligenza personale (peccato non poter dire altrettanto di alcuni collaboratori che si sono aggiunti di recente allo staff e che rivelano illuminanti parentele politiche, di clan ed anche familiari), ma dietro sviluppo basilicata e questa stupidaggine per gente dabbene che è l’incubatore di imprese (un contenitore vuoto) passeranno molti progettini che renderanno quella valle un unico, squallido suburbio industriale, per di più dai costi a carico della collettività alquanto elevati, ma dai guadagni intensamente vivi per alcune cordate imprenditoriali di marca confindustriale e non solo del settore energetico…dimentichiamoci allora della val d’agri…è persa definitivamente!!!
da leggere infine come collegata (ma ne parleremo meglio) la mega-cantata a cappella a matera e viggiano su quanto è bello il petrolio e quanto sviluppo porta, salvando però l’ambiente
ma per fortuna all’incubatore di impresa c’è anche il riscaldamento, altrimenti “che, incubava a freddo?”