02/02/2012

ciò che più mi fa arrabbiare è l’assurda chiusura mentale dei partiti tradizionali lucani verso ogni forma di altra gestione del territorio e dei rapporti economico-sociali in questa regione…costoro vedono nel nostro basso numero di abitanti un punto di debolezza che individuano nell’impossibilità di fare massa critica, e così dover subire ogni imposizione dall’esterno, io credo che invece quella massa critica si costruisca nei progetti che proprio quel basso numero di abitanti rende più possibili che altrove…è in basilicata che dobbiamo sperimentare la nuova europa dell’economia g-locale…e i progetti non mancano a comunità lucana-movimento no oil!!! 

miko somma