Agricoltura, i pomodori di Tolve protagonisti in “Geo&Geo”

05/03/2012 08:28

 

BAS   L’agricoltura lucana è ancora una volta alla ribalta delle tv nazionali, a Geo & Geo, il popolare programma condotto da Sveva Sagramola, martedì 6 marzo 2012 alle ore 17:30 protagonista sarà il pomodoro secco “Ciettàicale” di Tolve (PZ) prodotto dall’azienda agricola Antonia De Angelis.
Durante la popolare trasmissione televisiva Geo & Geo verrà presentato al grande pubblico questa speciale ed antica varietà di pomodoro, inserito nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali della Regione Basilicata e all’Albo del Ministero delle Politiche Agricole.
Questo prodotto prende il nome dall’agricoltrice Lucia Aicale di Tolve che fin dagli anni ’30 selezionò e moltiplicò in purezza il pomodoro, diventando inconsapevole custode di biodiversità. La figlia della signora Lucia ha continuato questa opera di selezione e coltivazione fino a quando è iniziata il lavoro di valorizzazione da parte di Antonia De Angelis, con l’assistenza di Coldiretti Basilicata e il supporto dell’Alsia e dell’Università di Basilicata.
Il pomodoro secco “Ciettàicale” si caratterizza dalla spiccata dolcezza, con la polpa soda per niente acquosa dal sapore intenso e aromatico, e la buccia sottile. Resistentissimo alla siccità (è coltivato senza irrigazione anche nei periodi più siccitosi) alla sovramaturazione ed al trasporto, si presta bene alla trasformazione in pomodoro secco sottolio.
A Geo & Geo lo chef dell’Associazione Cuochi Potentini, Tonino Stigliani, preparerà alcune ricette tradizionali a base di Pomodoro Ciettàicale, che fa parte della Condotta Slow Food di Potenza.
L’azienda De Angelis, già vincitrice dell’Oscar Green 2011, premio istituito da Coldiretti a livello nazionale, nella sezione Sostieni lo sviluppo, e che ha ricevuto un encomio speciale per la sua attività dalla giuria del Premio De@Terra, il concorso istituito dall’Osservatorio Nazionale per l’Imprenditoria ed il Lavoro Femminile in Agricoltura (ONILFA), è impegnata anche in una serie di iniziative che vanno dall’utilizzo del linguaggio Braille per l’etichetta del miele prodotto, al libro “La città perfetta” realizzato con i disegni dei bambini della scuola elementare di Tolve che, attraverso le illustrazioni tattili, racconta il mondo delle api anche ai bambini ipovedenti.

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vi segnalo l’evento, anche oltre l’imbarazzante lancio pubblicitario che ormai è duiventata una costante di basilicatanet (chissà come funziona…), perchè questa specie di pomodoro è davvero una sorta dfi miracolo…un miracolo della selezione manuale e dell’osservazione del comportamento delle specie orticole nell’ambiente…altro che ogm…la natura, forzata dolcemente sulla base dei suoi ritmi e delle necessità dell’uomo, è in grado di superare molte difficoltà ambientali, come quelle della mancanza d’acqua appunto, che rende questo pomodoro davvero speciale ed in grado di prestarsi ad utilizzi molto più nobili della sua commercializzazione in occidente…pensiamo solo all’importanza alimentare che la sua coltivazione avrebbe in realtà ambientalmente difficili!!!

ma il senso della segnalazione stava proprio nella capacità di questi rari prodotti di nicchia (che in basilicata abbondano) di poter segmentare il mercato delle produzioni agricole lucane verso settori molto più soddisfacenti di quelli a cui sono destinate la quasi totalità delle nostre produzioni che oggi arrancano nell’imbarbarimento dei mercati…

si sono persi anni preziosi (e mi chiedo a cosa mai siano servite alsia ed agrobios!!!) che si potevano usare per studiare, catalogare e migliorare queste varietà peculiari del territorio ed avviare progetti di produzione e filiere ad essi dedicati nella ricerca di qualla specificità dell’agricoltura lucana che oggi viene propagandata solo a parole rispetto alle cosiddette eccellenze, lasciando il generalisitico all’abbandono ed al no-food che temiamo ormai invaderà a breve i campi lucani…agricoltura generalistica che se mutuata a queste produzioni avrebbe conquistato fasce di mercato enormi e che faremmo ancora in tempo a trasformare…