Basilicatanet, Pdl: “bacheca on line del Pd”
16/03/2012 13:01
Per i consiglieri regionali Rosa, Pici e Pagliuca la pubblicazione delle dichiarazioni di Giancursio sulla sua candidatura alle primarie del Pd è “un atto di arroganza e di superficialità che offende ogni principio di pluralismo e di democrazia”
ACR “Inammissibile e mai successo che il sito istituzionale della Regione Basilicata diventi la bacheca on line delle iniziative di un singolo partito, anzi diciamola tutta, del Partito Regione Pd”. Ad affermarlo i consiglieri regionali del Pdl Gianni Rosa, Mariano Pici e Nicola Pagliuca i quali evidenziano che “nella tabella del 15 marzo sono state pubblicate le dichiarazioni di Giancursio Antonio, architetto e professore all’Istituto Scolastico Comprensivo di Grassano che informa della sua candidatura alle primarie ovvero ad uno strumento di consultazione, non contemplato dalla legislazione degli enti locali, per concorrere alla carica di Sindaco di Grassano. Non si è mai visto in tanti anni che addirittura su una pagina di ‘Basilicatanet’ compaia anche la foto del manifesto con tanto di simbolo del Partito Democratico che invita i cittadini ad incontrare il candidato alle primarie di una singola componente politica”.
I consiglieri dell’opposizione di domandano “Qual è la linea editoriale dell’ufficio stampa della Giunta regionale di Basilicata? Veicolare le veline di qualche potente della politica lucana? Quale è la mission e la funzione dell’ufficio stampa della Regione Basilicata: la comunicazione istituzionale e pubblica oppure la propaganda politica o la comunicazione dei partiti della maggioranza?”. “Non è mai successo un episodio così sfacciatamente ‘partigiano’, arrogante e anche degno di ultras della piccola politica e non di professionisti della comunicazione – aggiungono. Il responsabile dell’ufficio stampa deve fornire le dovute spiegazioni su questo comunicato pro Pd e pro singolo esponente del Pd; ci deve dire i motivi e le ragioni perchè appare un manifesto con il simbolo di quel partito. Il Presidente De Filippo (tra l’altro giornalista) ci deve dare spiegazioni perchè il suo ufficio stampa faccia reclame per un’iniziativa di parte anche nello stesso suo partito e che non ha alcun valore istituzionale o che sia legato a normative inerenti alle elezioni di un ente locale”. “Si è andato oltre ogni logica di imparzialità, di correttezza istituzionale – concludono Rosa, Pici e Pagliuca – e data dimostrazione di una sciatteria che disturba e offende il buonsenso. Un atto di arroganza e di superficialità che offende anche ogni principio di pluralismo e di democrazia. Un autogoal che ha dato fastidio a tutti coloro che credono nella correttezza, nella trasparenza e nelle regole del gioco democratico: compreso gli elettori e i simpatizzanti del Partito Democratico”.
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e ve ne accorgete solo adesso?…noi siamo stati praticamente esclusi da quasi ogni pubblicazione per anni e nella nuova gestione del sito ancor di più, fino al punto di essere stati costretti a scegliere di non mandare più comunicati a questa tass lucana che ultimamente sta raggiungendo il massimo della sfacciataggine…intervenite duramente allora e chiedete la testa di giovanni rivelli, ex gazzetta di basilicata ed ora direttore di basilicatanet!!!