micro-comunicato stampa

il presente micro-comunicato, come scherzosamente l’ho definito anche su fb, non viene inviato alla stampa, ma prendetelo come tale…

le dimissioni di mancusi, udc, vice-presidente della regione ed assessore, in seguito alle dichiarazioni di un pentito che hanno originato una indagine per concorso esterno in organizzazione mafiosa, concorso relativo ad un voto di scambio, non sono certo un atto dovuto, dal momento che la presunzione di innocenza (che vale in tutti i gradi di giudizio, figuriamoci in una indagine) avrebbe ben potuto essere assunta a valida scusante per rimanere al proprio posto, soprattutto visto un “alto profilo morale dell’accusante”…quindi due sono le possibilità, o un alto senso del proprio onore leso da questa accusa (che poi non è ancora tale) o un messaggio politico ben chiaro al pd a pochi giorni dallo strappo in comm. affari costituzionali al senato sul premio di maggioranza…ed il fatto che de filippo, di cui è nota la vocazione centrista-dorotea, le abbia accettate senza battere ciglio ed in prima battuta, consapevole delle implicazioni sugli equilibri di giunta anche in rapporto alle fibrillazioni idv, potrebbe raccontare molte cose in merito alla guerra interna al pd stesso…magari la mia è solo speculazione fanta-politica in salsa machiavellico-complottista, ma la dinamica della cosa è comunque strana e se pure riconosco “qualche tratto di incompetenza” nel mancusi, immaginarlo come mafioso in concorso mi riesce difficile…poi alla magistratura raccontarci una verità processuale, se ne esiste una

miko somma