questo parlamento non può cambiare la forma di stato…

(ANSA) – ROMA, 10 DIC – “La legge elettorale si deve fare, deve essere una legge bipolare e deve essere una legge che, come ha detto la Corte Costituzionale, ridia la possibilità ai cittadini di scegliere il proprio rappresentante. Bipolarismo subito, scelta da parte dei cittadini dei loro parlamentari, e abbiamo anche detto che siamo molto interessati all’ipotesi del modello Sindaco d’Italia”. Lo afferma il ministro Maurizio Lupi del Nuovo Centro Destra a Mix24 di Giovanni Minoli su Radio 24.

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costui straparla a vanvera, non capendo (ma più probabilmente dando ad intendere di non capire sull’onda del quagliarellismo dominante in questo strano centrodestra “moderno”) che simile legge elettorale, quella dei sindaci, ancorché complessa per le evidenti ragioni di dimensioni che dal modello locale dovrebbero traslarsi ad un modello molto più complesso come quello di un paese, introdurrebbe elementi di semi-presidenzialismo (o premierato forte) che a ragion veduta necessiterebbero di cambiamenti costituzionali della forma di governo…

cambiamenti che hanno bisogno di numeri nei due rami del parlamento che non ci sono, comunque li si voglia raggiungere…così come non ci sono per ogni altra riforma costituzionale, nell’evidenza che c’è chi usa l’argomento riforme per “mantenere” in vita le più/meno larghe intese, mentre il punto centrale è una nuova legge elettorale che dia modo, attraverso il superamento dei “nominati” a liste bloccate di eleggere un parlamento costituente e solo così, nella legittimazione della scelta dei candidati da parte del popolo, procedere a riforme che sono per loro natura non affidabili ad un parlamento come quello attuale…

e non starei certo a preoccuparmi del valore proporzionale del voto, poiché qui non è in gioco la tenuta di un governo, ma la tenuta stessa delle istituzioni riunite intorno ad una carta di valori comuni, quale è la nostra costituzione!!!…la sentenza della corte mi pare chiara (nelle more della sua conoscenza motivazionale), quando concede facoltà al parlamento  di emettere legge elettorale (che non necessita di revisione della carta), ma sembra suggerire che non abbia legittimità a modificare la costituzione, poiché frutto nella sua composizione di una legge elettorale illegittima ab origine!!!