per ricordare

per ricordare…sempre…e per far conoscere ai più giovani un momento tragico della storia d’italia, un momento le cui sorti giudiziarie ancora non sono state disvelate, così come tutte le trame che da quel momento tragico partirono in quella che fu conosciuta come strategia della tensione…

strategia che si proponeva di precipitare il paese nel caos e nella paura per far sobollire un richiesta di sicurezza che avrebbe consentito una restrizione degli spazi democratici utile, tra le altre ad impedire l’avvicinamento degli allora comunisti del pci ad ogni forma di collaborazione, sostegno od appoggio ai governi…

strategia che in tempi e modi diversi e non necessariamente in modo violento, ritorna ogni volta che quella sinistra, pur mutata da storia ed interpreti, si riavvicina al governo del paese…

miko somma

n.b. i morti della strage di piazza fontana furono poi alla fine 17

tre gli episodi più cruenti di questa strategia:

il 1º maggio 1947 a portella della ginestra avvenne una strage collocata storicamente solo di recente nella strategia della tensione. 11 persone morirono e 27 rimasero ferite (la strage di portella della ginestra pur facendo parte di un momento storico legato al banditismo indipendentista siciliano, può per l’accorta strategia di colpire il movimento per la liberazione delle terre, allora facente capo all’attività sindacale ed al pci essere indicata come antesignana delle stragi seguenti)

durante il 1969 vennero compiuti degli attentati considerati prodromi di quelli del 12 dicembre: bombe del 25 aprile 1969 e attentati ai treni dell’estate 1969.

il 12 dicembre 1969, Milano, la strage di Piazza Fontana; morirono 17 persone e 88 furono ferite.

il 22 luglio 1970 un treno deraglia sui binari sabotati precedentemente da una bomba nei pressi della stazione di gioia tauro; morirono 6 persone e 66 furono ferite (tale episodio pur legato alle tensioni dei fatti di reggio calabria è direttamente ascrivibile alla strategia della tensione, rispondendo i “boia chi molla” direttamente alle attività dell’allora msi, partito di cui alcuni esponenti erano direttamente coinvolti nelle fasi di organizzazione proprio della strategia)

il 31 maggio 1972, strage di peteano (GO); morirono tre carabinieri.

il 17 maggio 1973, strage della questura di milano, in cui morirono 4 persone e altre 46 rimasero ferite.

Il 28 maggio 1974, strage di piazza della loggia, a brescia, in cui morirono 8 persone e altre 102 rimasero ferite.

il 4 agosto 1974 attentato al treno italicus presso san benedetto val di sambro (BO), in cui morirono 12 persone e altre 105 rimasero ferite.

il 2 agosto 1980, strage di bologna, in cui morirono 85 persone e furono ferite oltre 200

il 23 dicembre 1984, antivigilia di natale, attentato al treno rapido 904, ancora a san benedetto val di sambro, in cui 17 persone persero la vita e oltre 260 rimasero ferite

e l’elenco potrebbe continuare con altre stragi in qualche modo connesse al periodo storico, quali la vicenda di ustica…