BAS  Si discuterà di ambiente, agricoltura ma anche di economia, nel corso della serata evento dal titolo “Hemp-Act”, in programma domani (28/12 ndr.) a partire dalle 18, al Centro Cecilia di Tito, nel corso della quale l’associazione “Lucanapa” illustrerà “il suo progetto di sviluppo sostenibile basato sul recupero di un’antica coltura ormai abbandonata, quella della canapa sativa”.
Ad annunciarlo è l’ufficio stampa del centro Cecilia di Tito. “Verranno illustrate – si legga in una nota – le diverse potenzialità della pianta, dal cibo all’edilizia, attraverso laboratori interattivi, seminari e proiezioni. Negli stand allestiti nel centro, si potranno conoscere meglio le numerose applicazioni della varietà, che oltre a garantire altissime performance economiche, è indicata per la bonifica di terreni inquinati”. Dopo un aperitivo a tema, durante il quale verranno proposti piatti con prodotti a chilometro zero, si lascerà spazio alla musica. Primi a salire sul palco, alle 21.30, saranno i lucani Basiliski Roots, reggae band che ha pubblicato da qualche mese il suo primo album, Basilonia. A seguire, il concerto dei Napoli Rockers e i dj set a cura di Kindabass Sound System, Keng e Raffaele Sansone.

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segnalo l’iniziativa poiché è tempo che da noi si apra un confronto ampio sulla reintroduzione della cannabis sativa, vegetale estremamente versatile nei suoi usi e di usuale coltivazione nei nostri campi fino agli anni ’50 dello scorso secolo (da non confondersi con la indica, le cui proprietà ed utilizzi sono di altro genere)…ne ho parlato altre volte e ritengo che un ritorno della stessa canapa messa a coltura (che nel frattempo viene sperimentata a san chirico raparo in seguito ad una convenzione specifica) potrebbe rappresentare una grande opportunità per terreni abbandonati e da bonificare, in attesa di un lavoro di messa a produzione che non può prescindere da un canapificio che tratti la produzione in loco…non mi dilungo, poichè avrete senz’altro modo di saperne di più direttamente in occasione dell’evento che è ben corredato da una buona serata musicale…personalmente ho sostenuto l’iniziativa con un piccolo contributo all’associazione