ebrei deportati in lucania nel periodo bellico

in occasione del giorno della memoria, spero di fare cosa gradita ai lettori pubblicando gli elenchi degli internati in basilicata durante il periodo fascista (segnatamente dopo l’introduzione delle leggi razziali nel 1938), quasi tutti cittadini dell’est europeo, della germania e dell’austria che, rifugiatisi in italia per sfuggire alle persecuzioni nei  paesi di origine, furono poi presi “sotto custodia” dai fascisti ed internati, seppure in una condizione di relativa libertà di movimento e senza alcuna palese ostilità o maltrattamenti evidenti…

pochi forse ne sono a conoscenza, ma in basilicata, dove una vera e propria presenza organizzata di comunità o famiglie ebraiche non esisteva nel ‘900 (essendoci comunque stata nei secoli precedenti una presenza ebraica in alcune città lucane, a cominciare da potenza dove esisteva traccia di una iscrizione ebraica ritrovata negli anni ’60 nel materiale di costruzione del muraglione di sostegno attiguo alle carceri di via appia, poi rimossa in seguito), durante il periodo storico dal 1938 e fino alla liberazione, circa  344 ebrei (301 in provincia di potenza, 33 in provincia di matera) furono coattivamente “ospitati” nella nostra regione…

ma per completezza di informazione e doverosa citazione della fonte, vi linko la pagina del sito internet a cura di anna pizzuti dove troverete gli elenchi e le informazioni dettagliate su questo pezzo di storia della nostra regione poco conosciuta e probabilmente poco indagata www.annapizzuti.it/regioni/basilicata.php

a questa studiosa il mio personale e sentito ringraziamento per questa opera di ricostruzione di un pezzo certo marginale della terribile persecuzione contro le comunità ebraiche che causò oltre 6 milioni di morti ed un solco profondo nella storia dell’umanità, ma a suo modo importante per ricostruire un pezzo di una identità regionale che deve cominciare a nutrirsi anche di storia…