follie del sistema

ROMA, 11.29
Belgio: madre vende gemelli neonati per pagarsi liposuzione
(ANSA) – ROMA, 14 DIC – Una donna belga di 31 anni ha venduto i suoi due gemelli neonati per pagarsi un intervento di liposuzione. E’ accaduto a Gand, come riferisce il britannico ‘Times’. La vicenda e’ venuta alla luce in seguito ad un’inchiesta di una tv olandese, dalla quale emerge che anche il padre dei bambini e marito della donna era consapevole del ‘tentato affare’ che avrebbe fruttato circa 10mila euro. La donna e’ stata arrestata, ma ha passato solo pochi giorni in carcere.

se crediamo che questa sia solo follia personale, frutto di un qualche disagio sociale che alligna nelle pieghe della società del benessere, sbagliamo di grosso, esattamente come sbagleiremmo a credere che dietro la strage di erba vi siano solo le farneticazioni mistrico-condominiali di due mentecatti omicidi…dopo anni di mercificazione immediata dei desideri e di finalizzazione a questi della propria individualità e del rapporto tra questa ed il collettivo, pretendere che nel sociale i comportamenti schizofrenici siano eventi patologici è come credere che la luna sorrida!!!…c’è una follia alla base di questo sistema economico che, pur di affermare la prevalenza della cittadinanza-consumo sulla cittadinanza-diritto e grazie ad un lavaggio del cervello protratto dai media negli anni e che ha agito sulla destrutturazione del linguaggio come elemento di sintesi comunicativa di un “io personale” critico fino a iconizzare, cioè rendere immagine quello stesso io, è divenuto una sorta di ideologia esistenziale che recita chiaro e tondo “non c’è limite al mio io”…ed ovviamente è facile capire quanto questo non sia vero, o meglio quanto questo sia vero solo per quella parte dell’io che si identifica con la pulsione del desiderio, essere più belli, più magri, più svelti, più muscolosi e via discorrendo, ma il punto nodale è proprio questo…il sistema ha agito sulla necessità di essere”più” rispetto ad una media sentita come nullificante ed a questo più tutto è sacrificabile…dietro quella donna che vende i figli per una liposuzione, e che non dobbiamo indicare come il “male” così semplicemente esorcizzandolo per allontanare ogni possibile contatto con noi stessi, c’è una intera società che forse meno clamorosamente agisce però per gli stessi scopi e dalla politica fino alla famiglia, dal lavoro fino al tempo libero nulla e nessuno è indenne…e scusate per la predica!!!