incrociamo le dita…e speriamo sia matera 2019

(ANSA) – MATERA, 6 OTT – Sensazioni, silenzi, sapori, socialità, semplicità e potenzialità progettuali e di crescita di una città, patrimonio dell’Umanità, mostrata “per quello che è” e “senza effetti speciali”, caratterizzeranno la visita di sette ore che la Commissione di valutazione per la scelta della capitale europea della cultura 2019 compirà domani a Matera. Il 16 ottobre è prevista un’audizione a Roma per una valutazione definitiva del dossier. Per la commissione è stato preparato un corposo programma.

—————————–

incrociamo le dita, davvero, e non solo perché la concorrenza è forte ed altamente caratterizzata da un pregresso di conoscenza che però matera sta colmando velocemente e con un certo grado di successo internazionale, ma perché questo appuntamento è un crocevia per l’intera regione che deve, come recita il lancio, mostrarsi per quello che è “sensazioni, silenzi, sapori, socialità, semplicità e potenzialità progettuali e di crescita”, e per fare questo deve cominciare a comprendere come l’apparente vuoto che la “riempie” sia la vera ricchezza di questa terra e che occorre rispettarlo quel vuoto così pieno di vita, di suggestioni, di colori, odori, sapori, presenze del tempo e della storia, di tradizioni e linguaggi, senza seguire chimere industrialiste o progetti faraonici…e speriamo sia davvero

matera 2019