SANTARSIERO SU VICENDA MAHLE -EX MONDIAL PISTON
 
11/03/2009 14.58.22
[Basilicata]
                                                                                                                         

Gravissimo l’atteggiamento di Mahle e del suo amministratore per l’Italia dottor Althans che persistono con una posizione non comprensibile e irriguardosa nei confronti degli operai e delle Istituzioni“. Lo ha dichiarato Il sindaco di Potenza, Vito Santarsiero, in ordine agli ultimi sviluppi della vicenda Mahle. “Restiamo della convinzione -ha aggiunto – che lo stabilimento poteva essere rilanciato nella sua produzione di pistoni come dimostra l’esigenza e la richiesta di tale prodotto nelle varie industrie automobilistiche del Sud.Dinanzi alla irremovibile decisione della Mahle di considerare lo stabilimento di Potenza alla stregua di una banale merce da vendere, non riusciamo però a comprendere – ha detto Santarsiero – le motivazioni per cui non si accede alla proposta della Regione Basilicata di mettere a disposizione il sito per la reindustrializzazione; trattasi di una proposta che non danneggia la Mahle nella vendita della struttura lasciando almeno aperte concrete opportunità per tutti i lavoratori e per il territorio.
Chiediamo pertanto all’azienda di rivedere la propria posizione e accedere alla proposta della Regione e comunque chiederemo l’attivazione di ogni norma tendente a salvaguardare la reindustrializzazione del sito e la salvaguardia dei posti di lavoro”.
Il sindaco Santarsiero ha lamentato “il silenzio incomprensibile in tale vicenda dell’amministratore delegato di Mahle, dottor Yunker cui spetta comunque la decisione finale in merito al destino dello stabilimento di Potenza.”

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caro sindaco, te ne accorgi adesso che alla mahle non interessa affatto la mediazione delle istituzioni lucane? eppure qualche tempo fa inviasti persino una lacrimevole richiesta al dottor yunker (suona come il nome di una guardia di birkenau)? la mahle semplicemente bypassa le istituzioni da cui a suo tempo ha drenato finanziamenti e preferisce trattare direttamente con altre aziende (siderpotenza) per la vendita del sito, aziende che non offrono alcuna garanzia occupazionale per comprensibili motivazioni…è il paradigma del fallimento di una politica industriale che ha concesso troppo chiedendo troppo poco (almeno ufficialmente) e dimostrando una miopia difficilmente valutabile con le scale ordinarie delle patologie oculistico-industriali…ora che si fa?…si denuncia la mahle alla magistratura e si chiedono indietro tutti i finanziamenti concessi, previo sequestro pignorativo del sito…le nostre proposte le renderemo note a suo tempo…basta con le idee a disposizione di tutti e che tanti hanno però depredato da questo blog, riutilizzandole in modo distorto ed incoerente…per il momento registriamo il fallimento delle vostre pd-politiche!!!