ENERGIA: CISL E UIL PROPONGONO UN ACCORDO QUADRO
 
11/12/2009 15.41.39
[Basilicata]

Un accordo quadro territoriale per il settore energetico. Lo chiedono Cisl e Uil di Basilicata che in un documento, che sarà presentato lunedì prossimo al presidente della giunta regionale, Vito De Filippo, propongono, nel solco della riforma del modello contrattuale, un accordo ad hoc per rilanciare il comparto energetico lucano e farne un volano di sviluppo sostenibile per tutto il territorio regionale. Obiettivo dichiarato è difendere i posti di lavoro e creare nuova occupazione in un comparto, quello legato al petrolio, che finora ha disatteso le aspettative della popolazione……………………In conclusione, Cisl e Uil ritengono “necessario aprire un canale di confronto con le aziende interessate, consapevoli che le stesse non sono sottoposte ad alcun vincolo normativo e contrattuale nell’applicazione della clausola sociale, ma che invece potrebbero essere interessate ad un contratto territoriale e di settore che preveda condizioni accessorie indirizzate alla creazione di servizi a loro destinati ed alla crescita culturale e professionale dei lavoratori e, soprattutto, alla definizione di nuovi indirizzi strategici nel settore della produzione di energia pulita”.

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vi risparmio tutto il comunicato pieno di “contrattazioni di secondo livello” (gabbie salariali) ed amenità del genere, per soffermarci un attimo sul ruolo di tifosi del progetto “valle dell’energia” (distruzione futura cioè della naturalità della val d’agri in funzione della produzione energetica) che questi due sindacati portano avanti, in perfetto accordo con la cgil d’altronde…l’unità incrinata da berluskoni e dalla lasme, si ritrova dunque sui fili dell’elettrodotto?