una risposta di mattia

DICHIARAZIONE DI FRANCO MATTIA (PDL)
 
15/04/2010 08.11.43
[Basilicata]
(ACR) – “Apprendo, per me senza alcuna meraviglia, di essere stato rinviato a giudizio, perchè in sede giudiziaria potrò dimostrare che il mio comune è Tolve, dove risiedo dalla nascita e che quindi non è una residenza fittizia. Potenza invece, come dovrebbe essere evidente, continua ad essere la sede della mia attività politico-istituzionale. Per i rimborsi spese che mi sono stati riconosciuti è stata pertanto solo applicata una legge regionale del 2002”.

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molto laconica come risposta da affidare alla stampa…ne prendiamo atto…della risposta…perchè se è vero che è ai giudici ora che il signore in oggetto dovrà rispondere, dovrà anche dire come mai si dice invece che abiti a potenza dalle parti di parco aurora…ed in ogni caso, se legalmente tocca ai giudici pronunciarsi in merito, qualche parolina “morale” sul fatto che si chieda un rimborso sulla base di una leggina del 2002 per arrivare da tolve a potenza (km 25 – euro 5-6 giornalieri andata e ritorno, sabato e domenica esclusi) pure sarà autorizzata considerando che la sola attività istituzionale rende al signore circa euro 220 al giorno, tutti i giorni?…aspettiamo di leggere analoghe comunicazioni da parte dei signori nardiello, mollica e de franchi