leggete con calma questa sarabanda di lanci su questa nuova “meraviglia” con cui costoro pensano di far diventare la regione un attrattore turistico…

 “Volo dell’Aquila”: un progetto innovativo per promuovere il territorio

27/01/2012 09:57

Da un lato la presentazione del nuovo attrattore, dall’altro i bandi del Senisese che nel 2011 hanno offerto una possibilità ai giovani che volevano investire nell’area e alle imprese di potenziare le proprie attività AGR  Il “Volo dell’Aquila” diventa realtà a San Costantino Albanese.
Il macroattrattore che sarà realizzato nel cuore del Pollino, è stato presentato alla stampa questa mattina in sala Verrastro alla presenza del presidente della Giunta Regionale, Vito De Filippo, del sindaco di San Costantino Albanese, Giuseppe Cantisani, del direttore dell’Apt Gianpiero Perri e della società aggiudicataria della gara Società “Alfred Rodlsberger Stahl Maschinenbau Gmb”
che nei prossimi mesi realizzerà materialmente l’impianto.
Un nuovo volano per lo sviluppo del turismo nella zona del Pollino-Senisese che vedrà la messa in opera di un impianto sportivo per il tempo libero che permetterà agli utenti di vivere in prima persona la simulazione di un volo con il deltaplano. A differenza del Volo dell’Angelo, il Volo dell’Aquila non sarà individuale ma permetterà ad un gruppo di quattro persone di divertirsi insieme e godere delle meraviglie naturalistiche dell’area.
Il progetto rientra nella politica innovativa finalizzata alla promozione dello sviluppo socio-economico del comprensorio affinché lo stesso possa avere un ruolo specifico all’interno della strategia regionale di sviluppo turistico e contribuire ad accrescere sensibilmente l’attrattività complessiva dell’intero territorio regionale. I flussi turistici nei comuni ricadenti nell’area del Senisese- Pollino, negli ultimi anni si sono mantenuti costanti con oscillazioni di segno positivo nell’ultimo triennio soprattutto per quanto concerne il numero di arrivi. Un macroattrattore, quale quello del Volo dell’Aquila, potrà offrire un contributo significativo per accrescere le motivazioni di scelta della destinazione turistica assestando anche il numero delle presenze nell’area.
Una crescita territoriale che muove i suoi passi lungo direttrici parallele e complementari, nate dal confronto con i cittadini e dalla necessità di rispondere ai fabbisogni espressi dalla zona del Pollino- Senisese alle istituzioni regionali.
Da un lato il macroattrattore, dall’altro i numerosi bandi che, nel 2011 nel mezzo della crisi economica regionale e nazionale, hanno offerto una possibilità a tutti i giovani che volevano investire nell’area e a tutte le imprese già esistenti che potessero potenziare le proprie attività offrendo nuovi posti di lavoro.
Nel corso della conferenza stampa, il presidente della Giunta Regionale ha così illustrato i primi risultati dei tre bandi, a valere sul Programma Speciale Senisese, che ha gestito Sviluppo Basilicata.
Otto milioni di euro investiti per i centri storici e le aree attrezzate, tre bandi in grado di rispondere a tutte le esigenze del territorio
e fornire le adeguate risposte ad un’area che vuole essere al centro della crescita regionale
De Filippo: “Volo dell’Aquila”, opportunità di crescita turistica

27/01/2012 09:59

“Il nuovo attrattore nella zona del Pollino è la dimostrazione della costante attenzione della Regione a valorizzare le peculiarità dei suoi territori” AGR  “Rendere il nostro territorio sempre più competitivo, accrescendo dal punto di vista turistico l’attrattività dei paesaggi e delle bellezze naturali e attirando un numero sempre maggiore di utenza verso i nostri borghi”. E’ questo per il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, l’obiettivo del nuovo attrattore turistico il “Volo dell’Aquila”, che sorgerà a San Costantino Albanese, presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa.
“Partendo dal Programma Senisese abbiamo cercato di realizzare progetti che potessero contribuire ad affrontare in maniera positiva e costruttiva le difficoltà del momento e la realizzazione di un nuovo attrattore turistico nella zona del Pollino è la dimostrazione della costante attenzione della Regione a valorizzare le peculiarità dei suoi territori, rivitalizzando i centri storici e incentivando l’imprenditoria locale”.
Il nuovo progetto rappresenta un’opportunità di crescita per l’area del Senisese – ha aggiunto il presidente – e per cercare di arginare il fenomeno dello spopolamento. Riteniamo che rendere i nostri territori turisticamente attrattivi possa essere una valida occasione per rafforzare il sistema economico e produttivo dell’area, e di tutto il comprensorio regionale e possa creare vantaggi concreti in termini di occupazione. Un attrattore di questo tipo, proprio per la sua originalità potrà suscitare notevole interesse sia per la particolarità della struttura sia per le caratteristiche dei paesaggi circostanti, e non mancherà di richiamare un numero maggiore di visitatori, replicando il successo del Volo dell’Angelo nelle Dolomiti lucane”.
Volo dell’Aquila: Perri (Apt), risposta a richieste turismo 27/01/2012 10:04BAS  “Il Volo dell’Aquila è una forma avventurosa e divertente di fruizione del paesaggio in uno dei più bei luoghi del Parco del Pollino, San Costantino Albanese. Si tratta di un dispositivo che consente a quattro persone contemporaneamente di volare sul territorio, questa volta con un sistema di trazione meccanica e di rilascio guidato che individua un’esperienza emotivamente diversa da altre esistenti. In altri luoghi europei di pregio sono già presenti simili dispositivi che catturano ogni anno l’interesse e l’attenzione di numerosi turisti”. Così il direttore generale dell’Apt Gianpiero Perri ha illustrato questa mattina alla stampa il Volo dell’Aquila.
In attuazione del Piano Turistico Regionale, l’azione dell’Agenzia di Promozione Territoriale che concorre alla realizzazione delle strategie dei nuovi “Grandi attrattori”, l’obiettivo è quello di arricchire il territorio di fattori motivanti e dunque di attrattive per rispondere sempre più alla domanda di nuove esperienze e di nuove cose da fare e da vedere che caratterizza il turismo contemporaneo.
Questa iniziativa, inoltre, si inserisce in un disegno di sviluppo territoriale – ha aggiunto Perri – che ha già individuato nel Senisese e sul Pollino ulteriori attrazioni, servizi e modalità di aiuto allo sviluppo di un protagonismo privato teso a rilanciare, sotto il profilo turistico, questi territori.
Si tratta di un tipo di azione che sta già dando i suoi risultati nell’alto potentino, basti considerare il rilevante successo di altre forme di fruizione come il poetico Volo dell’Angelo, i grandi eventi di narrazione storici e culturali come il Cinespettacolo della Grancia, la Città dell’Utopia e la multivisione del ‘Mondo di Federico II’.
Una strategia che riguarda anche la Val d’Agri con un complesso di interventi che vedrà nel corso del 2012 una prima concreta realizzazione con l’allestimento di Santa Maria d’Orsoleo”.
Il “Volo dell’Aquila”– La Scheda27/01/2012 10:08AGR  Lo Sky Glider o Volo dell’Aquila è un moderno impianto sportivo che sorgerà nell’area del Pollino-Senisese a San Costantino Albanese.
Il nuovo attrattore turistico, della lunghezza orizzontale di 1.080 metri e di quella inclinata di 1.125 metri, consentirà agli utenti, 4 persone alla volta, di provare la simulazione di un volo in deltaplano, arrivando ad un altezza di 853 metri
.
Le operazioni di volo saranno effettuate con un sistema meccanico simile a quello di una funivia, con una velocità di ascesa pari a 14m/s ed una velocità di discesa di 23m/s.
L’impianto infatti sarà costituito da una stazione di valle ed una di monte, realizzate entrambe in acciaio zincato. Gli utenti si posizioneranno nella stazione di valle, sul veicolo “aquila” a quattro posti, corredato di maniglioni e poggia-piedi, e saranno opportunamente imbracati.
Il veicolo sarà trasportato da una fune traente fino a 10 metri in prossimità della stazione di monte da dove comincerà il vero e proprio volo (i passeggeri in tale fase viaggeranno all’indietro). Dopo un breve arresto il volo verso valle potrà iniziare. Dopo i primi metri di accelerazione, lo Sky Glider proseguirà a velocità costante; a 170 metri dall’arrivo la motrice inizierà a rallentare e quindi “l’aquila” in corsa decelerata si rimette in posizione di partenza sopra il pianerottolo d’entrata ed uscita.
Sul veicolo, inoltre, sono previsti dei sensori che ne monitorano la velocità di percorrenza, ma anche la posizione del veicolo sulla fune e che in caso di avaria provvederà ad inserire il programma di sicurezza e quindi in questa modalità il veicolo rientrerà in stazione a bassa velocità per evitare un eventuale incidente o che si possa danneggiare l’impianto.
Il nuovo attrattore turistico potrà.
L’impianto, che potrà essere utilizzato in tutte le stagioni e dal costo complessivo di 1.600mila euro, sarà realizzato dalla Società “Alfred Rodlsberger Stahl Maschinenbau Gmb”, che si è aggiudicata la gara.
Vi sono altri esempi di Sky glider in Austria, in Germania e in Iraq.
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bene, allora appre evidente che il nostro “assessore” al turismo perri rimette mano al turismo regionale con le sue idee balzane che, tranne per la propaganda ufficiale, sono in realtà un fallimento conclamato…se infatti l’esperienza del volo dell’angelo nelle dolomiti lucane si è rivelata una esperienza positiva, grazie soprattutto alla sua fruizione di nicchia, non altrettanto si può dire per le altre esperienze citate, prima fra tutte il cinespettacolo della grancia…un fallimento epocale che ormai si riduce a poche rappresentazioni per estate (e sempre nell’incertezza che ci sarnno)…abbiamo già detto in passato e non ripeteremo adesso che è e cosa fa il personaggio perri, già ex candidato forza italia alla regione, ora divenuto forse udc e nelle grazie del presidente de filippo da sempre, e quali siano le sue peculiarità in campo di programmazione turistica, il nulla…e come conseguenza di quel nulla, eccovi un altro esempio di divertimentificio che viene spacciato per promozione…la banalità sta nel voler replicare un attrattore che nel caso citato del volo dell’angelo ha specificità tali da diventare un vero attrattore, ma in questo caso dove sarebbe la novità dell’avere una sorta di cabinovia che “simula” il volo di un deltaplano?…se crediamo che la simulazione di una esperienza possa diventare un volano di accesso turistico, potremmo facilmente rispondere che simulazione per simulazione, magari l’ipotetico turista sceglierebbe l’esperienza virtuale del “video-gioco”, più comoda e meno costosa…ma comparazioni a parte, ciò che mettiamo in seria discussione non è il volo dell’aquila in sè, quanto la banalità di fruizione del territorio con si crede di attirare turisti, anche in rapporto ad una serie di iniziative per il senisese che a partire dallo spettacolo di luci e suoni sulla diga di monte cotugno farà l’esatto contrario di ciò che davvero sarebbe lo sviluppo turistico sperabile per la nostra regione…piuttosto che offrirla nella sua incontaminatezza ed invitare a vivere “quella esperienza diversa” dal vivere quotidiano, realizziamo il luna park…è evidentemente il frutto di una visione distorta del territorio e delle sue potenzialità a muovere costoro, una sorta di horror vacui da riempire di banalità, e non il frutto di equilibri di conservazione da ammirare e vivere con l’intensità di un viaggio in un concetto di spazio e tempo “altro” rispetto alla consuetudine urbanizzata e che potrebbero essere la “differenza” turistica con la quale la lucania si presenta…ovviamente se il presidente della regione ha le sue idee di sviluppo industriale spinto che non manca mai di esternare, volete che i suoi manutengoli interessati siano da meno?