Cgil, Cisl e Uil su contratto di settore polo petrolifero02/03/2012 10:53

BAS  “La Regione ci ha comunicato il rinvio dell’incontro fissato da tempo per il 5 marzo prossimo sul contratto di settore per il polo petrolifero della Val D’Agri. Un incontro che avevamo sollecitato su esplicito mandato dei lavoratori, pronti a sostenere con la mobilitazione la piattaforma unitaria che chiede clausole negli appalti a tutela dell’occupazione e interventi specifici per la salute e la sicurezza di lavoratori e cittadini del territorio”.
E’ quanto dichiarano i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Basilicata, Genovesi, Falotico e Vaccaro.
Solo per rispetto istituzionale – continuano Cgil, Cisl e Uil – accettiamo questo ennesimo rinvio, ma tutti sappiano che siamo ormai oltre il tempo limite. Da troppi mesi ormai quell’impegno preso con Obiettivo Basilicata 2012 è rimasto solo sulla carta. L’incontro sia utile e soprattutto serva per tradurre, in poco tempo, in impegni concreti ed esigibili, quanto previsto e già sottoscritto da Sindacati, Confindustria e Regione. In caso contrario lo sciopero di 2 ore dei lavoratori del polo petrolifero sarà solo l’inizio di una lunga vertenza, oltre che la prova provata che, ne sul lavoro ne sulla salute dei lavoratori e cittadini, si vuole fare sul serio”.

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secondo me dei sindacati proprio non c’è da fidarsi nella loro succedaneità ai poteri regionali…per loro conta solo e soltanto quella rappresentanza che strappano per disperazione ed a botte di caf ed assistenza fiscale e d’altro genere ai lavoratori…ogni altra considerazione è praticamente uguale a zero per loro…e parlo a ragion veduta, pronto ad interloquire con costoro sulle tante “boiate” che hanno permesso in un giochetto che si è consumato sulle loro teste, ma a cui pure hanno partecipato…il gioco di de filippo a chiedere di più alle compagnie utilizzando le stesse critiche, “fottendosene” di ogni altra considerazione i merito sia al futuro di questa terra così continuando, sia a ciò che avrebbe potuto essere se il petrolio ed il suo sistema di corrutela civile e politica fosse stato “ridotto” al solo rispetto dell’accordo del 98…invece, si è spinto sul memorandum e sull’ancor maggiore apertura delle porte della regione…ora fanno lo scioperino perchè in regione non li si riceve, ma a basilicata 2012 la loro firma l’hanno messa affianco a quella di de filippo & confindustria e proprio in merito a certi progetti che definitivamente consegneranno questa terra ai petrolieri & co….a meno che…