Comune PZ:Carretta (PD) su consiglio aperto su rifiuti

13/03/2012 19:19

 

BAS   “È stato illustrato il progetto approvato dall’Amministrazione comunale di Potenza, nelle scorse settimane, in collaborazione con il Conai, per sviluppare la raccolta differenziata su tutto il territorio cittadino.” Nel ricordarlo il capogruppo del PD Gianpaolo Carretta aggiunge che “il piano prevede l’introduzione di un nuovo servizio di raccolta domiciliare sia per le utenze cittadine, sia per quelle commerciali e produttive, relativamente a quattro tipologie di rifiuti: carta e cartone, imballaggi in plastica e metalli, rifiuti organici e rifiuti non differenziabili. Successivamente si passerà alla raccolta domiciliare anche per altri tipi di rifiuti, come quelli ingombranti, elettrodomestici e piccoli apparecchi elettrici, batterie, farmaci scaduti, ecc., mentre per tutti gli altri ci si potrà recare presso i centri di raccolta comunali.
La soluzione della raccolta porta a porta – continua- porterà la città di Potenza ai livelli delle città europee, dove il sistema di raccolta domiciliare è già in atto da tempo, con grandi risultati, sia dal punto di vista estetico, eliminando gli stracolmi cassonetti dalle strade, lasciando solo i contenitori per la raccolta del vetro e degli abiti usati, sia da quello prettamente igienico.
Prendendo inoltre spunto dall’ultimo Rapporto annuale di Legambiente, sulla qualità ambientale dei centri urbani, la collocazione del capoluogo di Regione al 20° posto, ci fa riflettere su quello che è ancora necessario fare per il miglioramento ambientale della nostra città, e la collocazione della Basilicata al terzultimo posto in Italia per la raccolta differenziata, poco oltre il 16%, indica che si devono ottenere necessariamente risultati migliori.
Bisogna, dunque, agire rapidamente, ricordando – aggiunge- come il ciclo dei rifiuti sia storicamente soggetto all’interessamento della criminalità organizzata, nonostante il Procuratore della Repubblica di Potenza abbia dichiarato, nella competente commissione parlamentare, che fortunatamente in Basilicata al momento non si corre questo rischio.
È di estrema importanza, comunque, l’impegno assunto dai massimi esponenti di Provincia e Regione nel riconoscere alla città di Potenza il ruolo strategico che dovrà rivestire nell’ambito della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, per tutto il bacino-centro della Basilicata.
Gli obiettivi da raggiungere sono l’autosufficienza, il contenimento dei costi, la tariffa unica regionale e la tutela dell’ambiente e, per la loro attuazione, è necessaria l’istituzionalizzazione di un organismo in grado di gestire complessivamente la problematica.
Il progetto del Conai , dunque, potrebbe avvicinarci ai livelli raggiunti dalla città di Salerno, pur dovendo far fronte a problematiche maggiori, visto il nostro territorio molto più frastagliato, motivo per il quale dovremmo ritenerci soddisfatti se raggiungessimo un dato anche del 20% inferiore rispetto a quanto fatto dalla città campana.
Anche il Sindaco Santarsiero si è detto convinto che i cittadini siano maturi e pronti ad affrontare la raccolta differenziata, per una gestione dei rifiuti moderna che guardi al modello europeo, motivo per cui questo progetto va difeso come un elemento di ricchezza, il cui aumento dei costi previsti sarebbe intorno al 10%, somma che ci porrebbe comunque in media nazionale.
Su questo tema -conclude Carretta-  risulterà fondamentale il protagonismo del Consiglio comunale che ha dimostrato di essere luogo di confronto indispensabile in relazione ai temi più importanti che attengono allo sviluppo socio-economico della città capoluogo di Regione.”

——————————————————————————

le cose dei rifiuti, un po’ come i rifiuti stessi, seguono accorte regie che avrete modo di verificare criticamente nel comunicato stampa che a breve troverete sul blog…costui quindi parla senza neppure sapere di cosa parla…prima di tutto perchè il costo dell’accordo con il conai è di circa 17 milioni di euro, altro che aumento del 10% del costo della tariffa…vedremo dove la citta di potenza troverà questi denari, non avendone ed essendo “ammalata” di un debito storico che ha superato per ora i 150 milioni di euro…

carretta ovviamente li chiede alla regione, ma volendo far assumere al comparto rifiuti organizzato su potenza, e quindi su acta spa e sugli interessi che vi sono cuciti, la programmazione di buona parte del ciclo dei rifiuti della provincia e probabilmente dell’intera regione…questo se due più due fa 4 significa che c’è volontà di far partire a breve anche i lavori per l’inceneritore di potenza…tutto qui il gioco del pd potentino e dell’ex margherita…