si danno i numeri?

Royalties, interviene il segretario dell’Udeur Lapenna

 

14/03/2012 10:45

 

BAS Dire che le royalties vengono riconosciute alla regione Basilicata per evitare scocciature è tipico di chi sostiene le lobbies del petrolio. La Basilicata, contrariamente a quanto sostenuto dai parlamentari del Pdl, Viceconte e Taddei, non ha bisogno di queste elemosine perché i lucani sono fieri della loro identità”.
E’ quanto dichiara il segretario regionale lucano di Udeur- Popolari per il Sud, Sergio Lapenna, in merito alle notizie apparse sul “Corriere della sera”.
“Il petrolio dovrebbe essere una risorsa da utilizzare per lo sviluppo della regione Basilicata – precisa Lapenna – ed è ora che chi ha attualmente responsabilità istituzionali sia a livello nazionale che regionale faccia di tutto affinché o ci viene riconosciuto il 40 per cento a livello di royalties oppure noi lucani daremo una scocciatura, questa volta al punto di vista economico, ai petrolieri occupando i pozzi petroliferi ed evitando così la distruzione del territorio lucano. E’ necessaria una coalizione tutta lucana che comprenda tutte le forze politiche, sindacali, tutto il mondo dell’associazionismo per rivendicare il diritto all’autodeterminazione i quanto i lucani non vogliono scocciare nessuno, come sostenuto dal Corsera, ma rivendicano solo i propri diritti”.

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continua la sagra dei numeri delle royalties…dopo il 50%  di autilio, dopo la percentuale oscillante tra l’80 ed il 50% chiesta da qualcuno alla manifestazione mo’ basta (visto il cartello con i miei occhi che recitava testualmente “volgiamo le royalty all’80 o almeno al 50″…), eco la penna (ex pdl, oggi traslato in questa strana cosa che è l’udeur) che chiede “il 40% o occupiamo i pozzi ed impediamo la distruzione della regione” (quindi se ci danno il 40 la facciamo distruggere o facciamo finta di nulla?)…facciamoci due risate, va’…questa è gente che è stata anche in consiglio regionale…mah!!!