non so, ma trovo che chi ha portato in parlamento una persona del genere, giuseppe ciarrapico, fascista da sempre, ex patron delle terme di fiuggi grazie all’amico giulio andreotti, oggi senatore pdl, con quale faccia oggi si presenta alla gente?

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condannato nel 1974 dal pretore di cassino che gli infligge una multa di 623.500 lire per aver violato per quattro volte la legge a tutela del lavoro minorile (legge 17 ottobre 1967, n. 977) sentenza confermata in cassazione…

condannato per ricettazione fallimentare a quattro anni e mezzo di reclusione, ridotti nel 1999 in cassazione a 3 anni , per gli sviluppi della vicenda «casina valadier», crac da 70 miliardi della società, inglobata irregolarmente da ciarrapico nella sua “italfin ’80″…

inquisito anche per lo scandalo della safim-italsanità, il 18 marzo 1993 viene spiccato nei suoi confronti un mandato di custodia cautelare: entra a regina coeli il 21 marzo, insieme a mauro leone, figlio dell’ex presidente della repubblica e dirigente dell’AS roma con la gestione ciarrapico….il 24 aprile dello stesso anno a ciarrapico vengono concessi gli arresti domiciliari…

l’11 maggio dello stesso anno viene revocato il mandato di custodia cautelare ma la libertà è breve perché ciarrapico è di nuovo arrestato e trasferito a milano, con l’accusa di finanziamento illecito ai partiti…nel 2000, dopo sette anni, ciarrapico viene condannato in via definitiva, tuttavia, in ragione della sua età, viene affidato ai servizi sociali…

nel 1996 è condannato per bancarotta fraudolenta nel processo relativo al crack del banco ambrosiano, in primo grado a 5 anni e mezzo di reclusione, ridotti in appello a 4 anni e mezzo…successivamente gli sono stati condonati 4 anni, ed è stato condannato a scontare gli ultimi 6 mesi in “detenzione domiciliare” per motivi di salute…condanna confermata dalla cassazione nel 1998…

nel maggio 2010 la guardia di finanza ha sequestrato immobili, quote societarie e conti correnti nell’ambito di un’inchiesta della procura di roma, in cui ciarrapico è accusato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche…le due imprese editoriali controllate da lui tramite suo figlio e prestanome avrebbero percepito illecitamente circa 20 milioni di euro di contributi pubblici tra il 2002 e il 2007…secondo gli inquirenti avrebbe in dieci anni creato 90 società con le provvidenze per l’editoria…

ll 19 luglio 2011 la corte dei conti chiede il suo interrogatorio…secondo la magistratura contabile sarebbero 45 milioni di euro di contributi pubblici per l’editoria indebitamente percepiti attraverso una truffa ai danni della presidenza del consiglio dei ministri…

nel gennaio 2012 il giudice dell’udienza preliminare del tribunale di roma lo rinvia a giudizio insieme ad altre 11 persone, tra cui il figlio tullio…reati contestati, truffa aggravata ai danni dello stato, favoreggiamento, violazione della disciplina della responsabilità amministrativa delle società, dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti…

e secondo la logica di qualcuno quindi costui sarebbe un perseguitato?…