il teatro valle e gli sconclusionati a 5 stelle…

vi sottopongo questo articolo dal quale, fratta la sconclusionata presa di posizione del candidato 5 grilli al comune di roma, un argomento di discussione pure potremmo tirarlo fuori, l’autogestione del patrimonio culturale che, a partire anche dall’esperienza maturata al teatro valle occupato potrebbe indicare nuove e più proficue strade di gestione di un universo culturale, quindi astratto per alcuni versi eppure molto tangibile nella sua materialità in termini occupazionali, che attualmente versa in uno stato di degrado e di abbandono preoccupante, soprattutto per un paese che da solo assomma la grande maggioranza del patriminio culturale mondiale…

così dopo l’evidenza dei legalitarismi di seconda mano dei grillini, sulla scorta delle parole di stefano rodotà, sarebbe interessante che si avvii una riflessione sul mondo della cultura e sulla gestione dei suoi spazi che a mio avviso potrebbe essere, se ben gestita, regolata ed organizzata in pratiche certe, estremamente positiva per il paese ed indicare un percorso per quel futuro che speriamo cominci presto a maturare sulle “rovine” del nostro passato

http://www.gadlerner.it/2013/05/10/rodota-sullo-sgombero-del-teatro-valle-il-candidato-del-m5s-usa-un-linguaggio-da-ventennio