un no motivato ai rifiuti…

prendere solidaristicamente una percentuale seppur bassa dei rifiuti dalla campania sull’onda di un ricatto morale è doppiamente pericoloso…da una parte non si risolvono affatto problematiche profonde che sono alla base di quest’emergenza ordinaria da cui trae vantaggio la camorra ed un sistema industriale ed imprenditoriale che, nonostante i tardivi appelli di montezemolo, è e continua a rimanere profondamente colluso con la criminalità (niente scuse, chi vuole denuncia e non da adesso!) e che nel migliore dei casi si è rivelato cialtrone e pasticciaio, ma spostando i rifiuti si sposta solo il problema di qualche mese…lo sappiamo tutti che de gennaro non dipanerà affatto un intreccio tanto profondo da seppellire un’intera società (compresi quelli di cui sopra) sotto i suoi stessi scarti e sappiamo tutti che all’arrivo dell’estate il problema si ripresenterà con una drammaticità resa maggiore dalle temperature…d’altro canto dliuire la responsabilità degli uni nella solidarietà degli altri è come pretendere che si fermi un vagone colmo di ebrei pronti allo sterminio buttandosi sotto le ruote del treno per far riflettere gli aguzzini…in questa regione non abbiamo ancora un’emergenza rifiuti solo perchè siamo in pochi su di un territorio vasto, ma gli impianti sono al limite e la raccolta differenziata langue in un timido 18% ufficiale per il capoluogo ed uno 0 quasi assoluto per il resto della regione…qui il problema!…se prendiamo questi rifiuti, tutto scoppia…e qualcuno vuole prenderli!…qui non siamo di fronte ad una catastrofe naturale dove ogni sforzo ha il carattere dell’umanità solidale con le sventure altrui, qui siamo alle toppe con cui rendere presentabile un abito tanto liso da strapparsi ad ogni movimento…se bisogna risolvere l’emergenza, lo faccia chi può farlo davvero, non chi a sua volta avrebbe poi bisogno di una solidarietà tutta da provare…abbiamo già dato e se non stiamo attenti daremo ancora…ho la morte nel cuore pensando che mi sottraggo ad un dovere verso dei fratelli, ma ci sono doveri che qualche volta sono pessimamente imposti e divengono prevaricazioni, esattamente come a monte grosso, ed a volte, alla luce della storia, della società nel suo divenire, delle ragioni di chi non ha mai avuto ragioni, ci sono dei diritti che valgono di più…quelli dei lucani onesti…miko.