“L’utilissimo sito Internet dell’Ufficio nazionale minerario per gli idrocarburi e la geotermia deve consentire ai cittadini di ricevere una chiara informazione, e diventa essenziale soprattutto per quelle realtà che vivono una condizione assai delicata, per l’impatto che le estrazioni petrolifere e minerarie determinano sul territorio. Pertanto, la mia preoccupazione è che gli strumenti di accesso alle informazioni siano il più possibile all’altezza di una larga condivisione”. Lo ha dichiarato il senatore del Pdl, Cosimo Latronico, commentando la risposta ad un’interrogazione, ricevuta in aula dal sottosegretario allo sviluppo economico sen. Romani il quale ha precisato che il sito in questione non è stato oggetto di una nuova versione e che nello stesso non sono state inserite limitazioni di alcun tipo. “Da più parti, gli organi di informazione avevano sollecitato una mia interrogazione al ministro competente, – ha continuato Latronico – perché venga data una risposta all’esigenza di ricevere una chiara informazione sia sui meccanismi amministrativi che regolano il settore, sia sullo stato dell’arte delle istanze. In una Regione come la Basilicata, la presenza di istanze e di permessi di ricerca determina un coinvolgimento largo del territorio. È quindi utile che l’Ufficio nazionale minerario abbia contezza dello stato delle cose. Sarebbe, infine utile che l’Ufficio nazionale minerario, tramite i suoi strumenti di comunicazione, come il sito web, potesse dare anche informazioni puntuali su alcune questioni che sono altrettanto decisive, vale a dire la quantità delle estrazioni, che sono state oggetto spesso anche di controversia, le royalty maturate per i territori di estrazione e lo stato delle istanze, sia per la ricerca che per l’estrazione. Tutto ciò può favorire la costruzione di un consenso sociale, che è giusto che ci sia, attorno a queste delicate e importanti attività”.

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si commenta da sè…devono costruire il consenso sociale, quindi….