Francia, disoccupato offre 50mila euro a chi lo assumerà

05 marzo 2009 – Disoccupato offre un premio di 50.000 euro al datore di lavoro disposto ad assumerlo: dopo il giovane diplomato che si è messo all’asta su eBay qualche giorno fa, ora, sempre in Francia, un ex direttore finanziario di 51 anni offre una discreta somma di denaro pur di ritrovare un lavoro. Jean-Pierre Le Floch, questo il nome del protagonista di questa storia, dice di non farcela più: disoccupato da nove mesi, racconta al microfono di France Info di aver risposto a più di 200 annunci e aver passato più di una quindicina di colloqui, ma senza risultato.Il disoccupato offre al suo datore un “buono sconto” di 50.000 euro – Di qui la decisione di cambiare strategia e pubblicare su internet un messaggio shock: proporre al suo futuro datore di lavoro un “buono sconto” di 50.000 euro in cambio di un contratto a tempo indeterminato. E in questo modo: ogni mese, per dieci anni, rimborserà al nuovo datore di lavoro una somma fissa di circa 500 euro. “Alla mia età cambiare lavoro è particolarmente complicato”, riconosce Le Floch.Si accontenterà di 5.500 euro netti al mese – “Sfortunatamente con il passare del tempo e ora con la crisi – riconosce egli stesso – si rischia di restare a lungo senza lavoro e quando si è senior è ancora più difficile”. L’ex direttore finanziario si dice anche disposto a rivedere il suo stipendio, che era di 6.000 euro netti al mese prima del licenziamento, e di accettare di abbassarlo a 5.000. Nel suo messaggio sul web, come argomento a suo favore, precisa: “non ho mai fatto perdere cinque miliardi di euro a una banca”.—————————————————————————————————————————–

non fatelo sapere a berluskoni e sacconi…si sa che il loro pensiero va sempre ai disoccupati e tenterebbero di tutto pur di far assumere qualcuno…anche di fare un decreto legge per introdurre lo sconto…peccato solo che non tutti possano offrire sconti tanto sostanziosi ai propri datori di lavoro

3 pensieri su “

  1. peccato che sia soltanto un’iniziativa personalistica che non smuove di mezza virgola il problema vero…quello di un sistema economico che non va poichè sono le sue stesse basi ad essere marce…se non comprendiamo questo e cominciamo a lavorare per costruire nuove basi, sarà sempre un assalto alla diligenza o una guerra tra poveri…e cmq non fatelo sapere al berluska

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