7 pensieri su “il piear

  1. Sai una cosa, Miko?
    A me la frase:

    “Un discorso diverso va fatto invece per i terreni a riposo, per i quali s’intravedono
    enormi potenzialità di conversione verso colture energetiche no-food o colture
    forestali a ciclo breve dedicate alla produzione di energia. Tali potenzialità sono
    premiate anche dalla recente riforma della PAC, che non prevede alcuna limitazione
    di superfici per le colture energetiche.”
    (Par. 3.2.2.4 “Le biomasse”, pag. 170 di questa edizione)

    fa venire in mente un nome molto noto alla magistratura, sia quella ordinaria che contabile…

  2. eh beh, direi…ma ti ripeto, ci sono molti interessi dietro questo piano energetico…incrociando i dati tra piear, piano di forestazione, il protocollo d’intesa per la contabilizzazione del carbonio nelle masse forestali, il censimento economico delle foreste, il psr ed i due piani provinciali dei rifiuti, ne viene fuori un quadro sconcertante…ma questi hanno davvero deciso di distruggere una regione intera, sacrificando quel po’ di diversità, di inusualità, di incontaminatezza che potevano essere veri volani per un sano sviluppo locale di turismo ed agricoltura, in nome di un concetto assurdo di sviluppo e di alcuni vettori di interesse privato?…io direi che è il caso di cominciare subito a cambiare rotta e ciurma, dai timonieri ai mozzi

  3. Io sono sempre MOLTO curioso di saperne di più sulla “strana concertazione con arbea ed alcuni uffici del dipartimento agricoltura per individuare terreni idonei sui quali è cominciata già da tempo una altrettanto strana operazione di compravendita”

  4. caro pierqualcosa, rimango sempre dell’avviso che se i problemi si affrontano uno per volta, sarebbe il caso che tu uscissi allo scoperto e te ne occupassi insieme a noi…non la trovi una buona idea?…qui c’è una vera e propria banda e se ognuno di noi facesse la sua parte…

  5. Dai, Miko, che a me sembra che come “banda”, tutte le procure di tutte le magistrature della Repubblica possa bastare:

    http://www.corteconti.it/Ricerca-e-1/Gli-Atti-d/Controllo-/Documenti/Sezioni-re/Basilicata/Deliberazi/Anno-2009/Delibera-Frodi-120.doc_cvt.htm

    http://www.corteconti.it/wfprog/GetURL.exe?ID=91691&type=1

    La sentenza di condanna della Corte dei Conti (http://drop.io/sentenza_condanna_gabriele_dimauro) ha segnato un confine importante: Criminele Di Mauro non è più un “intoccabile”, è un ben noto alla Questura.

    Se qualcuno ha qualcosa da dire, basta che faccia un esposto, anche anonimo, alla Procura:

    Al Tribunale di Potenza Sez. Penale
    Via Nazario Sauro 1
    85100 – POTENZA

    All’On.le Procura Regionale della Corte dei Conti
    presso la Sezione Giurisdizionale della medesima per la Basilicata
    Viale del Basento 78
    85100 – POTENZA

I commenti sono chiusi.