monte grosso oggi

oggi con un giornalista di un network nazionale siamo stati a monte grosso per un sopralluogo ed alcune fotografie del sito…sito ormai del tutto recintato, ma con evidenti segni di un movimento franoso imponente su almeno due lati…i grandi muraglioni a blocchi di cemento che fanno da sostegno al piazzale risultano sconnessi in modo rilevante, mentre al lato destro un visibile intervento massiccio di movimento terra prelude forse alla realizzazione di ulteriori strutture di supporto…tutto fa ben sperare per il momento in cui ad operare sul pozzo ci saranno strutture come la torre di trivellazione, i depositi di carburante per i generatori di energia, le fosse per i liquami e tanta altra bella roba

per arrivare a monte grosso abbiamo percorso la stretta ma nuova e comoda strada appena realizzata dalla comunità montana alto basento, strada a cui si accede direttamente dalla s.s. basentana, evitando il tortuoso e sconnesso tragitto precedente…la strada pare dovrebbe favorire l’afflusso turistico verso la foresta della grancia e verso passo croce dello scrivano, ma più probabilmente servirà per favorire il flusso dei mezzi pesanti da e verso il pozzo, sia durante lo scavo, che per il deflusso in autobotti verso taranto del greggio…questo almeno fino alla realizzazione del cento olii e dell’oleodotto… 

dopo aver percorso qualche chilometro tra paesaggi di rara e selvaggia bellezza, tra tagli visivi mozzafiato e ruderi che ristrutturati e resi ospitali per il turismo sarebbero una vera delizia, la strada immette quasi direttamente al piazzale incriminato…ovviamente dopo essere passati sotto un gran cartello, ad un chilometro dal sito, recante la scritta “parco regionale della grancia caterina”…e qualche delinquente con un incarico pubblico definisce il sito di trivellazione al di fuori del parco…scommettiamo che il cartello sparisce tra qualche giorno?

la strada è facilmente percorribile è sarà una meta quasi obbligata con il bel tempo…iniziative programmate e da programmare, nell’intento di far tornare monte grosso ciò che era, un patrimonio della gente lucana e di chiunque venga in pace a godere della nostra terra…terra che non abbisogna affatto dello “sviluppo” portato da gente i cui affari sono maleodoranti proprio come il fluido che estraggono dalle viscere della terra

medoilgas italia s.p.a. prima di scavare ancora un solo buchetto in terra lucana, dovrai prima fare i conti con i lucani…miko  

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comportamenti elettorali corretti

girano in internet strambe e-mail a riguardo dell’espressione del voto alle ormai prossime elezioni politiche del 13-14 aprile, in particolar modo riguardo chi ha deciso di votare scheda bianca o nulla o di non andare affatto a votare…viene detto che il voto bianco o nullo andrebbe a favore di chi prende più voti e si invitano quindi i cittadini a recarsi ai seggi e mettere in atto un comportamento presentato come legittimo, rifiutare la scheda e  far mettere a verbale il perchè del rifiuto, ma che legittimo non lo è per nulla.

 niente di più falso…e lo spieghiamo!!!

 anche la legge voluta dal governo di destra nel 2005 (il cosiddetto porcellum), prevede che per il calcolo delle percentuali, per l’assegnazione dei seggi e per il calcolo degli sbarramenti, vengano considerati solo ed esclusivamente i VOTI VALIDI, con l’esclusione quindi dei voti bianchi e nulli….il voto bianco o nullo ha come unico effetto quello di abbassare la quantità di VOTI VALIDI per raggiungere i quorum di sbarramento.

inoltre non è prevista da alcuna norma la possibilità di recarsi al seggio per rifiutare la scheda facendo mettere a verbale una dichiarazione sui motivi del rifiuto…i reclami di cui si parla nella legge elettorale riguardano solo il corretto svolgimento delle operazioni elettorali (timbratura delle schede, accertamento della identità degli elettori, spoglio dei voti, etc)  e non altri accadimenti…rifiutare la scheda e chiedere di mettere a verbale una dichiarazione si configura invece come TURBATIVA DEL CORRETTO SVOLGIMENTO delle operazioni di voto (art. 44 D.P.R. 30 marzo 1957, n. 361), dando la possibilità al presidente di richiamare la forza pubblica per il ripristino del corretto svolgimento delle operazioni di voto. 

il tentativo di creare un turbamento delle elezioni, inducendo gli elettori a mettere a comportamenti non corretti , fornisce un alibi per una MILITARIZZAZIONE GENERALIZZATA DEL VOTO…ognuno voti quindi secondo le proprie convinzioni politiche, senza dar adito a turbative indotte del libero svolgimento delle elezioni, turbative che vanno ad esclusivo vantaggio di chi vuole minimizzare la democrazia

i cittadini non convinti dai programmi e dai proclami delle forze politiche si sentano liberi di esprimere scheda bianca o nulla o semplicemente di non votare affatto…ognuno di questi comportamenti è del tutto lecito, essendo il voto alle elezioni un dovere civico non sanzionabile 

per chiunque volesse leggere il testo integrale delle leggi elettorali vigenti forniamo il link per consultare o scaricare il file relativo dal sito della Camera dei Deputati :

http://www.camera.it/files/pdf/documenti/MANUALE_11marzo2008.pdf

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il comizio di tanino

apoteosi dell’animo ex-udeuro-centrista-provinciale questa sera a potenza…come già annunciato nel precedente articolo, tanino fierro ha comiziato la liturgia della sua vendetta personale…come ampiamente previsto dalla messa in scena della tragedia abbiamo assistito impassibili, tanto il dolore è stato esorcizzato nell’epoca attuale, allo svolgimento tragico dei tragici canti corifei dei tragici comprimari che preludevano al momento tanto atteso da tutti…tanino I il vendicatore salito sul palco maestosamente, dopo aver sfidato il vento gelido, prende la parola…ed è subito sera!!!

muta la piazza fermò la sua vita, tanino sul palco era salito…tanino guardava la piazza smarrita, il popolo tutto era atterrito…da lui s’aspettava la buona novella, domani si torna a far comunella….da cantare sulla riga di primavera di praga di guccini….cmq fatelo da voi il resto della canzone…no copyright

dopo cinquemila km di contatti (???)…così inizia tanino per renderci edotti del suo cammino evangelico per le vie della lucania e subito capiamo che quello non è affatto un uomo normale…ci stupisce per la sua voglia di vendicare l’orgoglio lucano ferito, umiliato e maltrattato da certi cattivoni che fanno i grandi partiti apposta per impedirgli di fare i miracoli in cui come credente appunto crede (parole sue!!!), iracondia locale che comunque si offre al miglior offerente visto che dispensa amicizia verso tutti…tanino è fatto così, un vero cuore d’oro montato dietro una faccia di bronzo – per carità non è certo una allusione all’ipocrisia, quanto piuttosto una maschera che protegge noi miseri mortali dal suo biblico sguardo accecante!!!

tanino officia maestosamente la liturgia della sua carriera…da sindaco di potenza durante il terremoto, esperienza che non augura neppure ai peggiori nemici, a ri-sindaco contro tutto e tutti dopo anni, infine assessore all’agricoltura alla regione, postazione da cui ha ottenuto, lui e lui solo, centinaia di milioni di euro per l’agricoltura…grazie tanino, a nome di tutti gli agricoltori lucani!!!

tanino annuncia solennemente che se non verrà eletto, chiuderà la sua carriera politica e qui la piazza viene colta dallo smarimento – no, tanino vuole ritirarsi se non viene eletto…e che si fa se non viene eletto?…mica ci tocca pure tenercelo a casa? – ma è un istante di retorica accuratamente calcolato per provare la fede della sua piazza e dei suoi fedeli…lui non lascerà mai, promette fiero, la lucania e l’italia intera hanno bisogno di lui ed all’apoteosi del delirio orgiastico-dialettico, migliaia di palloncini bianchi appaiono alle sue spalle e si involano festanti verso il nulla, come gonfie colombe della pace ad elio…è troppo perchè la folla non venga sommersa dalla commozione…manco hillary e barak obama tengono il passo di tanino…tanino è grande ed il palloncino popolar-unito è il suo profeta!!!

infine al grido di vincere, vincere, vincere, tanino come un vecchio sovrano temuto ed amato lascia la piazza festante e noi, interdetti da cotanta manifestazione di giubilo, andiamo a prenderci un tamarindo al bar…miko 

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