25/08/2013

dando un’occhiata qui e lì alle varie bozze di programma che, faticosamente e direi pelosamente in ritardo (se hai un progetto non aspetti le elezioni per parlarne, ma è pane quotidiano del tuo modo di fare politica), partiti e movimenti tirano fuori dal cilindro di un visibile plagio di parti del nostro programma, mi vien da dire “ma prendete pure, tanto vi mancherà sempre il senso di coesione dei punti e di progetto finale con cui lo stesso è stato elaborato”

miko somma

25/08/2013

sto cominciando ad avere qualche serio timore sulla tenuta democratica del paese…

andare al voto in queste condizioni implicherebbe un innalzamento enorme della tensione istituzionale e sociale dalle conseguenze imprevedibili…

vorrei che si facesse attenzione al fatto che il presidente della repubblica, perno fondamentale del nostro sistema democratico (da lui e solo da lui lo scioglimento delle camere e l’indizione di elezioni, la nomina del presidente del consiglio) ha un’età in cui non vi è mai certezza per il minuto seguente…

prima la legge elettorale, poi al voto senza drammi

miko somma

25/08/2013

gli imprenditori che portano in politica le loro idee aziendalistiche hanno fatto e fanno danni enormi al paese…l’istituzione non è un’azienda e non basta sostituire alla massimizzazione del profitto l’interesse pubblico, perché la minimizzazione dei costi influisce direttamente sullo stesso interesse pubblico

miko somma

fin da bimbo lo sguardo immancabilmente mi si accentrava verso questa cosa straordinaria

il vero nemico dell’intelligenza non è quasi mai la stupidità, condizione che ha tante cause ed effetti, quanto la mediocrità che pretende di essere normalità