preselezionati…

(ANSA) – ROMA, 19 MAR – Il ministro di beni culturali Dario Franceschini ha firmato il dl che approva la preselezione delle 6 città candidate a Capitale europea della cultura 2019: Cagliari, Lecce, Matera, Perugia, Ravenna e Siena.L’approvazione segue l’incontro avvenuto lo scorso 13 marzo tra i rappresentanti della Commissione Ue, DG Istruzione e Cultura e il Segretario generale del Ministero. Il Mibact procederà alla pubblicazione degli atti e comunicherà alle città le modalità delle successive attività

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gli amici di falot-ella…

Comunali Potenza; Forze centrosinistra chiedono primarie

19/03/2014 13:16

AGR “Chiedere a gran voce l’indizione delle Primarie del centrosinistra per la scelta del candidato Sindaco nella città di Potenza, così come avviene in tutto il territorio nazionale, non è una questione di nomi su cui far convergere l’attenzione, ma è una questione esclusivamente di metodo democratico per permettere la partecipazione del cittadino alla scelta autonoma di chi dovrà rappresentarlo”
Lo sostengono all’unisono i segretari cittadini del capoluogo di Realtà Italia, Lorenzo Pace, del Centro Democratico, Luigi Scaglione, di Italia dei Valori, Giuseppe Rofrano, del Psi, Franco Tempone e il portavoce di Rete Civica, Rocco Rosa secondo cui, “con le Amministrative alle porte, occorre assumersi la propria responsabilità nei confronti dell’elettorato e consentire ai cittadini di scegliere chi dovrà essere l’uomo in grado di competere per la guida del capoluogo”.
“La città di Potenza, unico capoluogo regionale a non aver ancora indetto le Primarie – sostengono Ri, Cd, Idv, Psi, Rete Civica – ha bisogno di un sindaco che sia espressione di tutte le forze politiche del centrosinistra e che possa essere in grado di fronteggiare le emergenze, soprattutto economiche, della città alle prese con criticità che impongono di dare risposte all’elettorato”.
“In questo contesto – concludono i segretari cittadini delle forze di centrosinistra – conta molto la valenza delle Primarie che rappresentano lo strumento migliore per dar voce ai cittadini, renderli consapevoli delle proprie scelte e avvicinarli ad un sistema politico da cui spesse volte tendono a prendere le distanze”.

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ed eccoli allora, gli amici di falot-ella, cioè il carico di voti pronti a sostenere il candidato sindaci falotico, in coda, conto ed alleanza pittella (alla faccia quindi della sua appartenenza al pd, come dimostrato anche alle primarie per la scelta del candidato presidente della regione)…pronti forse alla oscura convergenza su un candidato forte in grado di “rompere” il pd ed il suo assetto locale (per altro alquanto criticabile)…

ma le primarie sono dunque diventate un film di cassetta, un copione che rischiano di diventare noiosamente un sequel del già visto e da evitarsi?…può essere, anzi personalmente ritengo sia così, ma come venirne fuori allora per un partito che è la guida stessa del centrosinistra e da cui però si attende ancora una candidatura unica (come ribadito e votato in direzione cittadina, persino con qualche ironico sberleffo del notista satirico di tg 3 basilicata, il soave edmondo soave) per essere tale…

ed allora come fare per evitare che la convergenza cambialista si riservi tutta su un candidato, falotico, che rimane solido pur non avendo più la forza politica del passato per le ovvie rotture del suo fronte interno (o della comparizie sedimentata che vogliamo illuderci sia mai stata un fronte), così sovvertendo ancora una volta dall’esterno e con l’aiutino delle destre varie che già corsero in soccorso di Pittella qualche mese fa, l’esito di quelle primarie che ora diventano abusate, pericolose, ma pur sempre necessarie in una coalizione?…

serve un candidato forte al pd, molto forte, che dia quel segnale reale di cambiamento degli orizzonti che oggettivamente la città stessa richiede dopo 10 anni da dimenticare o quanto meno da non mettere nell’album dei bei ricordi…o altrimenti sarà falotico e con lui “l’impero colpisce ancora”…

 

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non voterò se…

19/03/2014

il pd è avvisato…non voterò alcun candidato che non risponda a determinate e precise caratteristiche di novità programmatica e discontinuità amministrativa…potenza necessita di un sindaco onesto, competente, libero da intrecci e nodi, capace di comprendere i reali problemi della città e non l’apparenza di questi, non di qualche banale “pizzaculo” frutto di sintesi correntizie tra vecchio e nuovo che poi è sempre vecchio…in altri termini voterò solo un sindaco di cui non mi debba vergognare ed un programma che mi convinca davvero!!!

e non tiratemi fuori professionisti o simili amenità della società civile…

miko somma

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carta s-coperta…non so se brucio…

(ANSA) – POTENZA, 19 MAR – L’ex consigliere e assessore regionale Roberto Falotico ha annunciato la sua candidatura a sindaco di Potenza per il centrosinistra con lo slogan ”Potenza condivisa”. In una nota, Falotico ha spiegato di aver ”maturato la decisione di dare il mio contributo nell’ambito di un centrosinistra in cui credo e ai cui valori mi ispiro”.

Falotico ha detto di avvertire da tempo in città ”un malessere generalizzato: il mio impegno si tradurrà in un ‘ripartire da qui, dal noi e da adesso”’.

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scelta molto divisiva nel centrosinistra, questa di falotico, scelta nell’aria e nei rumours di stampa e di corridoio ormai da tempo…scelta divisiva per il centrosinistra perché ripropone il tema delle cambiali che qualcuno illo tempore ha firmato e che ora vanno all’incasso …riuscirà il pd a rispondere a questa sfida con un candidato all’altezza di sconfiggere questo neo-democristianesimo di ritorno che inneggia alle comparizie e non al progetto o si lascerà trovare con le braghe calate?

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prove tecniche di guerra civile…

(ANSA) – MOSCA, 19 MAR – Alcune centinaia di manifestanti filo russi hanno fatto irruzione nella sede dello stato maggiore della marina militare ucraina a Sebastopoli e ammainato la bandiera ucraina issando la bandiera russa e quella di Sant’ Andrea. Dopo alcune ore e l’intervento del capo della Flotta russa del Mar Nero i soldati ucraini sono usciti dalla base.

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gentaglia fino a giudizio definitivo…

Formazione,chiesto arresto Genovese (Pd)

Il parlamentare e altri 4 avrebbero realizzato profitti illeciti

19 marzo, 09:31

(ANSA) – MESSINA,19 MAR – Il Gip di Messina ha accolto la richiesta di arresto per il deputato del Pd Francantonio Genovese nell’ambito di un’inchiesta sulla formazione. Il provvedimento, inviato alla Camera per l’autorizzazione a procedere, ipotizza i reati di associazione per delinquere, riciclaggio, peculato e truffa. Genovese e altre quattro persone, ai domiciliari, avrebbero realizzato profitti illeciti incassando erogazioni pubbliche destinate al finanziamento di progetti formativi, in qualche caso mai realizzati.

Messina, richiesta d'arresto per l'onorevole Genovese (PD).

….per tre suoi collaboratori e il commercialista sono scattati già gli arresti stamattina da agenti della Squadra mobile di Messina. Come Genovese, sono accusati di una serie di reati che comprende l’associazione per delinquere finalizzata alla frode sui corsi di formazione professionale, il peculato e la frode fiscale.

Il parlamentare, nel corso del tempo ha acquisito, grazie ad una rete di complici riferibili anche alla propria famiglia – si legge sul rapporto redatto dagli investigatori e che ha portato alla richiesta di arresto -, il controllo di numerosi enti di formazione operanti in tutta la Sicilia e, parallelamente, di una serie di società che gli hanno permesso di giustificare le appropriazioni, così da lucrare illeciti profitti”.

Gli investigatori avrebbero fatto luce su un giro frodi realizzato attraverso la creazione ad hoc di enti di formazione, attraverso i quali il deputato del Pd e i suoi collaboratori avrebbero sottratto a loro favore i fondi assegnati per lo svolgimento degli stessi corsi, grazie a prezzi gonfiati per l’acquisto di beni e servizi o, addirittura, a prestazioni totalmente inventate. In tal senso sono finiti sotto inchiesta gli enti Lumen, Aram, Ancol, Enfap, Enaip, Ial, Training service L&C Learning e consulting, Cesam, Ecap, Esofop, Apindustria e Reti.

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bene e dal momento che nessuno è colpevole fino a grado finale di giudizio (in qualche caso anche oltre, nell’attesa forse di qualche giudizio divino che disveli la natura dell’unto che forse è semplice bisunto da trasudazione), almeno al giudizio comune di noi uomini della strada che ci si lasci la possibilità di dire che questa è gentaglia, fino a giudizio definitivo, s’intende, soprattutto quando costoro rappresentano poi il pd…ed i renziani dell’ultima ora che bene farebbero forse a chiedersi come localmente sia poi cambiato il verso…

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