forse marino non è stato alla pari con sindaci di roma come giulio carlo argan o vetere, ma è stato una discontinuità notevole rispetto a sindaci come giubilo e sbardella (ex fascisti e poi comunione e liberazione), carraro (socialista craxiano), rutelli (un po’ di tutto, ma essenzialmente un cialtrone), veltroni (che si commenta sempre da sé) e la perla alemanno…un uomo forse inadeguato al ruolo di sindaco di roma per la complessità del calderone-capitale, ma diverso da tutti quelli che in qualche modo hanno “lanzichenecchizzato” roma per decenni…

qualcuno che pur di gestire la partita finanziaria del giubileo stra-orfinario (permettetemi il neologismo) è pronto a tutto ed oggi sabota marino ha fatto i conti con il fatto che i romani potrebbero far saltare il banco?

miko somma

08/10/2015

forse ad alcuni non è chiaro che un qualsiasi intervento militare risolutivo in siria ed iraq (e per sgombrare il campo ad equivoci, dico che io, per quanto assolutamente un pacifico, sono favorevole ad un intervento molto drastico contro l’isis ed i suoi tagliagole che vanno inertizzati del tutto, soprattutto i cd foreign fighters) non si pratica dall’aria con bombardamenti più o meno mirati la cui efficacia è da verificare oltre la propaganda ed i suoi video e “danni collaterali” (così li chiamano), affidandosi poi per il lavoro a terra ai kurdi (tra l’altro bombardati dai turchi che fanno parte della nato), pochi e male armati, seppure meravigliosamente coraggiosi e tenaci, kurdi a cui nessuno promette ciò che sarebbe evidente da tanti decenni, un loro stato sovrano che riunisca la follia storica di un popolo diviso tra 4 stati ostili, ma con un intervento di terra coordinato e massivo i cui rischi sono però evidenti a tutti, primo tra tutti i costi e le perdite (che forse nessuno valuta poi nel suo aspetto a livello di opinione pubblica quando ritornano le bare), oltre ai precedenti storici di ostilità locale una volta messo piede a terra, costi e perdite che forse indurrebbero qualche “guerrafondaio sciocco” a meglio valutare esternazioni il cui carattere appare evidentemente quello di “distrarre” da ben altri e spinosi argomenti interni, esternazioni che alla fine conducono per inerzia ad avventure i cui risultati sono quasi sempre peggiori del male iniziale…

miko somma

ironie della storia…e mi sovvengono alla mente alcune frasi sui nani al tramonto…

ringrazio simone gilebbi per la foto-elaborazione che ho “rubato”