lunedì 10 il comitato andrà a gorgoglione (mt) in occasione di un convegno su petrolio ed agricoltura (argomenti alquanto contradditori a nostro vedere) che si terrà presso la sala comunale alle ore 17.00…noi diremo la nostra al sig. nigro (presidente della provincia di matera) ed a tutti coloro che si ostinano a difendere l’indifendibile, cioè la sostenibilità delle estrazioni sui nostri territori, ma soprattutto per interloquire con i cittadini

commento al lancio…???p.s. ma sì, facciamoci due risate tra un enigma e l’altro o preferite risate a denti stretti oppure antologia del buon umore?

continua anche questa mattina dalle ore 10.00 a potenza nel rione cocuzzo (serpentone) la distribuzione di generi di prima necessità, pane e pasta, a prezzi da filiera corta che il gap, a cui il comitato no oil lucania aderisce, promuove nell’ottica di eliminare alcuni passaggi distributivi che danno origine alle odiose speculazioni che tutti ben conosciamo sotto forma di aumenti indiscriminati dei prezzi di questi alimenti base, aumenti ingiustificabili a fronte dei prezzi correnti delle materie prime…siamo coscienti che una simile distribuzione da sola non basta ed occorre ben altro per influire sui meccanismi di formazione del prezzo, ma crediamo che simili iniziative possano fungere da sprone sia per la nascita di una coscienza critica e collettiva del “chiedere” che qualcosa venga fatto, sia come pungolo al “fare” per l’istituzione

le filiere corte sono un obiettivo condiviso da tanti, ma nei fatti ben poco praticato dal momento che una loro messa a sistema comporterebbe vincoli e regolamentazioni su settori di mercato oggi talmente deregolamentati, con la scusa di una ideologica e taumaturgica auto-soluzione dei problemi che alcuni credono o vorrebbero far credere il mercato possegga, da apparire sempre più una jungla, sia per il produttore-agricoltore e primo trasformatore su cui grava il peso di costi di produzione e rischi di impresa sempre più vincolanti e fuori dal proprio controllo, sia per il consumatore finale, totalmente succube dei bisogni

bene, noi ci stiamo provando ad aprire un sentiero percorribile in questa jungla e chissà che… 

caro marcello,

personalmente e come portavoce del comitato no oil lucania ritengo del tutto inutile esprimerti solidarietà per l’odioso, vigliacco avvertimento intimidatorio che hai ricevuto e che dimostra ancora più chiaramente quanto il tuo allarme sia motivato dai fatti che in questa regione sono accaduti, accadono ed accadranno ancora se l’intera società non si farà carico di una pulizia che comincia dalle coscienze individuali e finisce nei tribunali, ma non voglio esprimerti un senso di vicinanza che diviene liturgia attraverso uno dei tanti comunicati stampa che rischiano di divenire una inflazione di inutili convenevoli

ritengo che la solidarietà vada dimostrata nei fatti e praticata nella costanza dell’impegno alla concretizzazione delle idee in cui si crede, per cui se ti invio solo dalle pagine di questo blog l’amicizia mia e del comitato, sarà nei fatti che ti dimostreremo quanto ti siamo vicini nelle strade, nelle piazze e nei luoghi dove c’è vita reale, perchè in una società libera dalla mafia e dalle mafie noi ci crediamo davvero

con affetto, miko somma 

il comitato no oil lucania nella sua assemblea ha deciso ufficialmente la creazione di liste alle prossime elezioni amministrative comunali e provinciali

nella riunione di ieri non sono stati ufficializzati nomi, ma si è preferito discutere di modalità e di contenuti e questo allo scopo di indicare un percorso programmatico di ampio respiro che è il vero fine del comitato no oil lucania e del movimento politico che da esso muove e di cui le elezioni ed eventuali ingressi nei consigli di propri membri non rappresentano che un mezzo

in tal senso si sono attivati gruppi incaricati della redazione di una carta dei principi generali sulla cui base verrà elaborato un programma condiviso di buona gestione della cosa pubblica all’interno di una idea della lucania che vorremmo

ma alcuni principi sono stati già dichiarati attivi:

1. il movimento politico che nasce per iniziativa del comitato no oil lucania non prevede assolutamente alcuna partecipazione di forze politiche e partiti tradizionali, sia nella propria composizione, sia nella redazione delle future liste, postulando in tal senso l’abbandono delle eventuali appartenenze pregresse dei propri aderenti
2. eventuali candidature dovranno essere vagliate in modo esclusivo sulla base del punto 1.
3. gli eletti dovranno rispondere nell’adempimento del proprio mandato sia alle normative vigenti sul principio della delega, sia al principio di merito di una continua vagliatura del proprio operato attraverso strumenti da approntare allo scopo
4. è conseguente all’approvazione della carta dei principi generali la redazione di ogni formula statutaria e programmatica
5. il movimento si attiene ai principi generali della democrazia contenuti nella carta costituzionale

ribadito, sentito, partecipato da tutti il comune impegno alla costruzione di un’altra lucania possibile, un’altra lucania necessaria

Finanziaria; Fini: Governo deprecabile se

porra’fiducia

Roma, 6 nov. (Apcom) – Se il Governo decidera’ di porre la fiducia sulla Finanziaria all’esame della Camera “ci troveremo in presenza di una situazione non soltanto anomala ma anche politicamente deprecabile”. Il Presidente della Camera Gianfranco Fini, accoglie con parole piuttosto chiare, le proteste delle opposizioni in apertura di seduta per quanto sta accadendo nella gestione dell’iter parlamentare della finanziaria da parte del Governo: una situazione “anomale” e che rischia di diventare “politicamente deprecabile”, dice il Presidente della Camera rispondendo dallo scranno più alto di Montecitorio alle opposizioni.

“A prescindere dalle considerazioni sul merito, che non spettano alla presidenza della Camera – scandisce Fini – il fatto che la commissione Bilancio abbia approvato senza alcun emendamento il testo presentato dal governo rappresenta un’anomalia rispetto alla prassi. Un’anomalia che, come hanno rilevato gli esponenti dell’opposizione, non contrasta con i Regolamenti, ma che deve tuttavia essere oggetto di valutazione, soprattutto perche’ qualora il Governo ponesse, legittimamente, la questione di fiducia, ci troveremmo in presenza di una situazione anomala e politicamente deprecabile, perche’ si toglie al Parlamento, in questo caso alla Camera, il diritto-dovere di discutere”.

altro lancio da basilicatanet

sempre dal sito istituzionale, riporto il seguente comunicato

costoro, i compari lucani della libertà stanno contribuendo più per spirito di poltrona che per furore ideologico (bisognerebbe avere qualche idea pure per sviluppare ideologie!!!) alla definitiva consegna della regione nelle mani dei nuclearisti, dei petrolieri e di tutto il malaffare e le allegre gestioni privatistiche di cui il governo berluskoni è il garante…di certo non aiuta questa terra avere una classe politica al governo regionale del tutto impreparata, ma di questa gente non c’è da fidarsi davvero!!!

dal febbraio scorso emerse chiara la necessità di discutere di petrolio in consiglio comunale a potenza…in quel periodo in una riunione tra il comitato, rappresentato da me, nicola magnella, franco vomero e paolo baffari, il presidente del consiglio comunale di potenza, il sindaco ed il consigliere travaglino, che si era fatto interprete dell’istanza, si giunse alla conclusione di convocare al più presto detto consiglio in cui il comitato no oil sarebbe stato relazionante…da allora, prima le elezioni, poi il bilancio, poi l’estate, poi la crisi dei mercati, poi le elezioni negli stati uniti (ovviamente scherzo), di detto consiglio non si è vista l’ombra della convocazione…le ultime parrebbero indicare nella volontà del sindaco l’intenzione di invitare regione basilicata, compagnie e non sappiamo chi altro, ma di data neppure a parlarne, nonostante un impegno del presidente in tal senso intorno alla metà del mese di novembre…a questo punto crediamo che sia il caso di un appello…

sindaco di potenza vito santarsiero, ma questo consiglio comunale aperto sul petrolio quando lo convochiamo?…non vorremmo che dai giochi vietati ai bambini si vietasse anche la democrazia!

con largo anticipo per consentire ai referenti delle cellule del comitato ed a chiunque voglia partecipare per apportare un contributo, giovedì 6 novembre ore 18.30 presso la sede wwf di scalinata IV novembre a potenza riunione del comitato no oil lucania con all’ordine del giorno 1) programma del movimento 2) definizione dei principi di formazione delle liste 3) verifica disponibilità 4) calendario interventi nel territorio 5) stato della petizione popolare 6) varie ed eventuali…non mancate!!!

a seguire cena sociale

ieri martedì 4 a chiaromonte si è svolto l’incontro già annunciato…un grande successo di partecipazione che premia il lavoro di pasquale e giovanni, referenti locali del comitato…davvero ottimo il livello degli interventi che, a partire dalla problematica della centrale a bio-masse progettata a teana alle potenzialità della ricerca di tartufo bianco nelle stesse zone, hanno sviluppato un livello di dibattito ampio ed approfondito, a cui il sottoscritto ha dato un contributo di inserimento della problematica locale nella più generale vertenza lucana, di cui il comitato no oil lucania è alfiere…organizzare più dibattiti del genere è un obiettivo a cui tendere con tutte le forze…bravi, bravi, bravi a tutti coloro che hanno partecipato alla riuscita dell’incontro…la lucania comincia dai lucani!!! 

da questo momento mario colella e marica la salvia, in qualità di rispettivi referenti delle cellule di marsico nuovo e tramutola, sono abilitati alla scrittura di articoli sul blog…buon lavoro!!!