quotations from miko

i vincoli ambientali devono diventare principi ispiratori di un nuovo rapporto con il territorio e non barriere da doversi aggirare in quanto vincoli

Pubblicato in Blog

Usa-Urss: Reagan cerco’ di convertire Gorbaciov

 

(ANSA) – NEW YORK, 7 MAR – Nei vertici Usa-Urss di meta’ anni ’80, Ronald Reagan cerco’ di convertire Mikhail Gorbaciov. Lo afferma il Wall Street Journal. James Mann, politologo della Johns Hopkins University, basa la sua tesi sui verbali dei summit tra i leader delle due superpotenze rivali, da poco aperti al pubblico nella Biblioteca presidenziale Ronald Reagan a Simi Valley in California. ‘Reagan era convinto che Gorbaciov, ateo dichiarato, nutrisse sentimenti religiosi’, ha scritto lo studioso.

Pubblicato in Blog

ROMA, 17.11
Usa: l’Osservatore romano attacca Barack Obama
07/03/2009 17.11.00
[Italia/mondo]
(ANSA) – ROMA, 7 MAR – L’Osservatore Romano definisce ‘profondamente immorale e superflua’ la ricerca sulle staminali embrionali in Usa. Il quotidiano riprende cosi’ un giudizio gia’ espresso dai vescovi statunitensi alla vigilia della concessione di fondi federali da parte del presidente Barack Obama. Lunedi’, infatti, il capo della Casa Bianca dovrebbe annunciare la rimozione dei limiti di finanziamento pubblico per tali ricerche, imposti otto anni fa dal suo predecessore George W. Bush.

——————————————————————————–

solo poche ore fa abbiamo parlato di limiti alla stupidità…la parola immorale applicata alla scienza evoca tristi ricordi galileiani e non solo

Pubblicato in Blog

urca, il bossi

BUSTO ARSIZIO (VARESE), 12.24
Crisi: Bossi, soldi a banche solo se aiutano le imprese
07/03/2009 12.24.00
[Italia/mondo]

(ANSA) – BUSTO ARSIZIO (VARESE), 7 MAR – ‘Se non si danno i soldi alle imprese e’ inutile aiutare le banche’, sostiene il ministro per le Riforme Umberto Bossi. Ma e’ necessario, sottolinea, un sistema di controllo ‘legato al governo’ in grado di verificare che il credito vada effettivamente alle imprese. ‘Tremonti vuole affidare il controllo alle prefetture e sono d’accordo’. Bossi e’ favorevole ‘a nazionalizzare le banche’.

——————————————————————————-

bossi come chavez?…no, certo, forse è solo che il senatur è rimasto uno degli ultimi a fare vera politica in italia, considerandolo per una sorta di “valore assoluto” politico e non considerando il segno che a volte quella politica assume in parlamento e fuori tra i suoi…peccato che abbia tante brutte frequentazioni tra gli alleati ed in casa…vi confesso che mi è sempre stato personalmente simpatico…lo trovo “vero”, tra tante mummie che pretendono di essere nuove e di fare il nuovo, in realtà facendo un pessimo vecchio…umberto, che si mangia oggi, casseula

Pubblicato in Blog

intelligenza

FABRIANO (ANCONA), 11.31
Pensioni: Pdl, per ogni figlio un anno di lavoro in meno
07/03/2009 11.31.00
[Italia/mondo]
(ANSA) – FABRIANO (ANCONA), 7 MAR – ”Un anno di lavoro in meno per ogni figlio”. E’ la proposta del Pdl in merito alla riforma previdenziale.”L’innalzamento dell’eta’ pensionabile – affermano i parlamentari Francesco Casoli e Giancarlo Mazzuca – e’ un atto dovuto, ma riconosciamo il grande impegno del mondo femminile nella gestione della vita lavorativa e di quella familiare.Per questo – concludono – pensiamo sia giusto riconoscere alle madri, la possibilita’ di andare in pensione prima”

——————————————————————————–

quindi di fatto, seguendo la proposta, si arriverebbe alla negazione stessa del lavoro…una donna deve far figli per andare prima in pensione, ma se fa troppi figli evidentemente non può più lavorare (figuriamoci mantenerli!) ed in ogni caso è quando lavora che va tutelata la donna ed il diritto alla maternità, con orari, modalità e possibilità ritagliate su misura di un diritto che vorrei ricordare è la continuazione stessa della vita umana, e non certo quando prossima alla pensione e con dei figli supposti già cresciuti, a ben poco servirebbe quello “sconto” almeno in rapporto alla maternità

è che proprio non ce la fanno ad essere intelligenti i pdl, ma sono in buona compagnia in parlamento

Pubblicato in Blog

e basta co ‘sta arisa!!!

IL CORECOM: 8 MARZO DEDICATO AD ARISA GIOVANE DONNA DEL SUD
 
07/03/2009 12.26.07
[Basilicata]

(ACR) – Non si conosce ancora la data del suo rientro a Pignola, ma il Corecom Basilicata “si prepara ad accogliere Arisa e a porgere le sue congratulazioni al giovane talento lucano che ha rappresentato con orgoglio la Basilicata nella gara canora più famosa d’Italia”. E’ quanto afferma la presidente dell’organismo, Loredana Albano, per la quale la vincitrice di Sanremo 2009 per la sezione giovani proposte “rappresenta la Basilicata che in silenzio, lavora con impegno e dedizione per emergere e raggiungere risultati eccellenti. La sua spontaneità e semplicità, celata dietro i grandi occhiali neri che la descrivono come l’eroina di un cartone animato, tradiscono invece la tenacia e la determinazione nel raggiungere gli obiettivi prefissati, caratteristiche comuni a tanti giovani della Basilicata che hanno difficoltà a trovare i propri spazi di espressione e a darsi delle opportunità”……..

——————————————————————————————-
se la facessimo finita con questa arisa usata a mo’ di testimonial retorico ora da questo, ora da quest’altro?…a sanremo ha vinto lei e mica la basilicata!!!…ed in quanto a rappresentare le donne, se fossi donna, proprio non vorrei essere rappresentata da nessuna, ma essere lasciata in pace di poter vivere la mia esistenza, il mio lavoro, la mia famiglia, la mia vita insomma, senza paura di essere abusata, mobbizzata, emarginata, sottopagata, giudicata…che la regione basilicata tutta (istituzioni e cittadini) si adoperi seriamente e compiutamente per questo obiettivo di civiltà…la retorica la lasciamo all’inutilità di certa auto-referenzialità della politica!!!

Pubblicato in Blog

PECHINO, 11.17
Pechino ammonisce, nessuno accolga il Dalai Lama
07/03/2009 11.17.00
[Italia/mondo]
(ANSA) – PECHINO, 7 MAR – Duro monito al mondo del ministro degli esteri cinese Yang Jiechi: nessuno accolga il Dalai Lama. Si avvicinano importanti ricorrenze che fanno temere alle autorita’ di Pechino nuove ondate di proteste degli attivisti pro-Tibet. Il Dalai Lama e i suoi accoliti, secondo Yang Jiechi,’vogliono cacciare le forze armate cinesi e chiedere ai non tibetani di andare a vivere altrove (…) E voi lo definite una personalita’ religiosa”

——————————————————————————-

e qualcuno definisce la cina a suo modo una democrazia!!!…pecunia non olet, evidentemente, salvo poi trovarsi la carota di traverso in gola

Pubblicato in Blog

copincolon

FINANZIAMENTI CIPE, MATTIA (FI-PDL): NUOVA STAGIONE AL SUD
 
07/03/2009 11.55.12
[Basilicata]
                                                                                                                         

(ACR) – “Con l’approvazione da parte del Cipe, del finanziamento per il completamento dell’A3 Sa-Rc e del terzo ‘megalotto’ per la statale 106 Jonica, oltre che per la Variante di Nova Siri, si apre nel Mezzogiorno e in Basilicata una nuova stagione di opere pubbliche indispensabili a superare il più rapidamente possibile il ‘gap infrastrutturale’ che rappresenta un ostacolo per lo sviluppo e la competitività della nostra regione. A questi finanziamenti si aggiungono quelli certamente non meno rilevanti per ammodernare il sistema idrico e le dighe lucane”. E’ il commento del vicepresidente del Consiglio regionale Franco Mattia (Fi-Pdl), il quale sottolinea che “sia l’A3 che la statale Jonica sono due dorsali viarie fondamentali per i collegamenti nord-sud del Paese e, nello specifico, per la Basilicata, costituiscono le uniche strade in grado di garantire rapidi collegamenti con le grandi assi quella tirrenica e quella ionico-adriatica”. Nel rilevare “l’impegno del Governo e il sostegno dei parlamentari lucani del Pdl per sbloccare finanziamenti da tempo attestati al Cipe ma “congelati” dal precedente Governo Prodi”, Mattia evidenzia inoltre “le grandi ricadute positive per l’occupazione diretta e dell’indotto e per le imprese del settore costruzioni che come è noto attraversano una fase di difficoltà. I cantieri sull’A3 e sulla SS 106 jonica produrranno almeno 50 mila posti di lavoro e consentiranno il rilancio del comparto edile. Ci aspettiamo che anche la Giunta regionale, in tema di infrastrutture ed opere pubbliche, faccia la sua parte accelerando progetti e programmi presenti nel Por Basilicata 2007-2013 con un piano straordinario di piccole-medie opere pubbliche cantierabili in pochi mesi, in modo da accrescere risorse finanziarie ed occasioni di lavoro. E’ pertanto utile – continua Mattia – l’attivazione di un tavolo tecnico tra Giunta Regionale e i Ministri Matteoli e Fitto per prevenire ostacoli tecnico-amministrativi nella realizzazione dei progetti e per una cooperazione istituzionale più efficace”.

——————————————————————————-

allora!!!…siamo tutti contenti dello sblocco dei finaziamenti per l’ammodernamento della ss 106 (strada di indubia rilevanza veicolare e sottodimensionata ripetto all’utenza ed alla strategia) ed in qualche modo per quello della salerno-reggio calabria (purtroppo la follia stava nel pensare solo all’autostrada, che pure andava in qualche modo adeguata e resa più sicura, e non alle ferrovie, che in un panorama di vasto dissesto idrogeologico del territorio calabrese, aggravato proprio dalla cementificazione selvaggia pubblica e privata, avrebbe consentito un minore impatto ed un radicale cambiamento della mentalità del traffico di merci e persone lungo un territorio “sottile” e “complesso”, ma a disastro avviato, meglio concludere limitando i danni che lasciare tutto nel guado!!!), ma la previsione di 50.000 posti di lavoro è forse frutto di un’allucinazione micotica acuta (e dispiace constatare che mattia, ex verde, ne sia affetto), sia nel numero di maestranze, sia nella definizione di posti di lavoro, visto che l’esperienza insegna che nell’edilizia la liquidità occupazionale è la regola – finito il cantiere, finito il lavoro e che facciamo apriamo sempre nuovi cantieri?…mattia ovviamente fa confusione ed inserisce nel numero di 50.000 le più che ottimistiche previsioni occupazionali per il ponte sullo stretto di messina (10.000 dice il governo) e tutte le altre che ancor più ottimistiche previsioni attribuiscono a quello sblocco dei fondi cipe che in realtà sottendono proprio alla miopia di pensare che solo attraverso le grandi infrastrutture viarie (spesso inutili o comunque mai in rapporto alla necessità conclamata di cambiare mentalità e cominciare a far muovere merci e persone lungo assi ferroviari e marini tipo le autostrade del mare, molto meno costose ed ambientalmente più compatibili) ed inutili piani casa (le case ci sarebbero per tutti gli italiani se si utilizzassero meglio le leve di fiscalità generale e le normative anti-trust per “sollecitare” la messa sul mercato di decine di migliaia di case sfitte o nelle mani delle immobiliari che aspettano tempi migliori, contribuendo così anche alla discesa dei prezzi) con fondi che potrebbero essere immessi nel ciclo delle ristrutturazioni energetiche delle case esistenti, stimolando certo molto più le piccole imprese appaltatrici dei lavori condominiali che le grandi imprese che costruiscono maxi-lotti, o nella riqualificazione urbana…è una questione di idee o forse di ideologie quella che muove il governo e gli epigoni berluskini in questa regione…si parla di un’ossatura economica di piccole e medie imprese, provate dalla crisi e dalle crisi, ed invece di stimolare proprio queste, si preferisce la logica del mega-appalto che solo le grandi aziende possono vincere (salvo poi sub-appaltare alle piccole al ribasso di offerta, con le conseguenze che tutti conosciamo sulla sicurezza e sul lavoro nero) e che determina lo stato di “fermo sociale” del profitto che rimane sempre nelle stesse mani, anzi si consolida ulteriormente

in quanto alla regione basilicata, di quali opere parliamo?…se vogliamo terminare la tito-brienza con un piccolo e poco costoso raccordo che ripari la miopia di una giunta comunale (quella di brienza) che opponendosi allo stesso per non far “morire” economicamente il paese, lo fa morire di cancro da emissioni veicolari, facciamolo…se vogliamo finalmente collegare la val sauro e la val camastra alla basentana, si tratta di realizzare essenzialmente delle gallerie che tengano conto di alcuni parametri ambientali ed idrogeologici e se vogliamo collegarle alla fondovalle dell’agri si tratta di fare un ponte sul torrente su cui sbuca nel nulla una moderna galleria dalla val sauro ed un raccordo ad oggi inutile ed ammodernare di lì fino al bivio di armento una strada già esistente…bene facciamole, ma non venite a parlare della lauria-candela…sono esempi con cui voler dire che la strada dell’infrastrutturazione passa per l’ammodernamento funzionale dell’esistente e la creazione del nuovo lì dove ce ne sia la necessità conclamata, ma mai e poi mai la logica dell’infrastruttura ad ogni costo può essere mossa per risolvere problematiche lavorative che trovano origine nel sistema economico e nei suoi attuali presupposti e che come tali vanno risolte, lasciando in pace l’ambiente che a conti fatti è l’unica garanzia che domani ancora qualcosa potrà esistere in questa regione…meditiamo, gente, meditiamo!!! 

Pubblicato in Blog

PROVINCIA MT, PDCI E PRC INSIEME ALLE PROSSIME ELEZIONI
 
07/03/2009 10.07.31
[Basilicata]

Sottoscritto un accordo tra le segreterie Pdci e Prc per una lista comune per le prossime amministrative in Provincia di Matera. Lo rendono noto i segretari provinciali dei due partiti, Ottavio Frammartino e Francesco Mandile. “Le liste saranno aperte al contributo di tutte quei soggetti politici della sinistra anticapitalista , ambientalista e femminista. Lo sforzo ora è di mettere i campo un programma che consenta l’uscita a sinistra dalla crisi, che metta al centro il nodo del rinnovamento della politica e della critica alla politica come attività separata, che crei un nuovo rapporto tra politica e società” . I due segretari, Frammartino e Mandile, ritengono che “il punto qualificante di questa lista ora debba essere l’apertura alle istanze sociali e di movimento, dai centri sociali alle associazioni di difesa dei consumatori le cui ragioni e istanze in questa crisi sono fortemente intrecciate a quelle dei lavoratori. Insieme alla sinistra “larga” bisogna lavorare su una piattaforma programmatica per la provincia , capace di dare risposte ai temi del lavoro e della formazione, della precarietà e della tutela ambientale. Alleanze e piattaforma programmatiche che saranno decise con un referendum da tenersi con tutti gli iscritti e con le associazioni e movimenti che aderiranno alla costruzione di questo processo unitario di sinistra non più rinviabile, e che non deve essere una sommatoria di sigle, ma un processo condiviso di programmi e idee”.

——————————————————————————-

cari frammartino e mandile, per il momento si vede solo la sommatoria pdci-prc!!!…tanti auguri!!! 

Pubblicato in Blog