mercoledì 16 novembre 2011
h. 9.00 – 13.00
presso il tribunale amministrativo regionale della basilicata – potenza
via rosica – centro storico – ad.ze p.zza m. pagano
14/11/2011
14/11/2011
13/11/2011
Lunedì 14 Novembre ore 10,30 presso il presidio delle tavole palatine,
Non c’è, al momento, nemmeno traccia dell’ordinanza che nomina il commissario ed attribuisce i fondi d’urgenza per Puglia e Basilicata, nemmeno dopo che il parlamento ha confermato definitivamente i 7 milioni di Euro assegnati dall’ > (che si assommano ai 7,5 della Regione Basilicata) e nemmeno dopo che la Regione Puglia ha stanziato i primi 1,5 milioni di Euro. Avevamo tolto il blocco della corsia nord della SS Jonica sulla garanzia che almeno una delle due assicurazioni si sarebbe realizzata ma così non è stato. Oggi che sta per essere varato un nuovo Governo, ci attendiamo che si ponga fine alla presa in giro cui siamo stati tutti (cittadini, istituzioni territoriali, parlamentari di tutti i colori politici che si sono spesi) fatti oggetto in questi oltre otto mesi.
Lo striscione che porteremo sarà chiaro:
13/11/2011
13/11/2011
13/11/2011
FENICE-EDF: NESSUNO LA VUOLE EPPURE CONTINUA A BRUCIARE!
la sentenza del tribunale di salerno nei confronti di danilo restivo, imputato per l’omicidio di elisa claps, è arrivata…
30 anni, il massimo previsto dalle norme per il rito abbreviato…e non si tratta di una sentenza dura, visto che la ferocia con cui è stato commesso l’episodio (aggravato dall’omicidio della sig.a barnett in gran bretagna, per cui restivo è stato condannato all’eragastolo) che ha delineato con maggior crudezza la personalità del restivo in relazione al delitto commesso…
giustizia quindi è stata fatta?…no, almeno non piena…
perchè è ora che si conosca chi ha protetto restivo e chi sapeva del cadavere di una ragazza di 16 anni in un sottotetto di una chiesa e nulla ha detto per 17 lunghi anni, coinvolgendo in quel silenzio omertoso un’intera città che nulla ne sapeva ed a cui i “sarti” dell’informazione facile hanno cucito addosso un vestito imbarazzante e non veritiero…e parlo per me e per tutti i cittadini onesti di questa città che aborre questa gente ed i loro privilegi…
indagare, giudicare e condannare questa stessa gente, quella sarebbe giustizia piena…
nel frattempo, pur non amando l’idea stessa del carcere e della detenzione come “recinto” in cui confinare problemi che sono comunque della società tutta, passatemi l’espressione “gettate via la chiave!”
la mia più sentita vicinanza alla famiglia claps
miko somma
11/11/2011
11/11/2011
11/11/2011