attendiamo solo l’ufficializzazione delle liste in tribunale e poi scateniamo la più devastante (per i pochi) ed entusiasmante (per i tanti) campagna delle idee e dei progetti per questa regione in questo paese ed in questa europa che mai si sia vista…parola di gente che crede a ciò che fa!!!

miko somma

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a chiarire…

riprendo un post di ieri “POTENZA – La Fiat ha richiesto per lo stabilimento di Melfi (Potenza) la cassa integrazione straordinaria per ristrutturazione aziendale dal prossimo 11 febbraio al 31 dicembre 2014. Lo dichiara la Fiom-Cgil, che esprime “forte preoccupazione perché ad oggi ancora non si conoscono i dettagli degli investimenti per lo stabilimento”…

…non ne fate solo una questione politica, pur se le dimensioni del gruppo fiat in italia ne fanno immancabilmente una questione appunto politica…il problema specifico di melfi non può esere avulso da un contesto più generale dei rapporti tra gruppo fiat (che ricordo è uscito da confindustria, andando a modificare il quadro delle relazioni di rappresentanza che nel bene e nel male in confindustria aveva cmq un punto fermo) e paese…qui si stanno alterando non solo le condizioni relative ai contratti di lavoro ed alla disciplina giuslavoristica (contrattazione decentrata che supera lo stesso contratto nazionale che è di fatto una garanzia di uniformità di trattamento), ma persino la composizione del salario (che immancabilmente vede la cassa integrazione divenire parte integrante dello stesso salario) e la rappresentanza sindacale che, anche quando essa sia stata scadente, frammentata e di parte politica (pensate alle diverse posizioni tra fiom e fismic su melfi per intenderci) con fenomeni assurdi quali il licenziamento di 19 operai a pomigliano per riassorbire 19 reintegrati, in un contesto però dove i governi danno però mano libera a fiat di “spaccare” un quadro più o meno stabile di relazioni tra proprietà e lavoro con evidenti questioni che si aprono più che altrove in territori più sensibili, quali il nostro, e dove quindi il ricatto occupazionale (o così o pomì) diventa un dramma di colonizzazione evidente e sul quale pur pesando le migliaia di miliardi di vecchie lire pubbliche date a fiat per melfi (la facevo anche io fiat a melfi con quei soldi!!!), nessuno osa ricordare a fiat che “se si è preso, qualcosa si deve pur dare”…il famoso piano industriale poi è una vera e propria bufala regressiva, perchè invece di investire su nuove tipologie di auto ecologiche che sarano di certo il settore sul quale si rilancia il comparto auto, si investe su modelli che vanno in senso opposto

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16/01/2013

il rispetto della salute e della dignità umana viene molto prima delle esigenze di una produzione che non assicura più benessere, ma profitti “rubati” all’esistenza…ogni convivenza non può che nascere da un assunto…non deve esistere un solo prodotto o processo industriale per la cui manifattura si ammali o venga sfruttata anche una sola persona

miko somma

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secondo noi di COMUNITA’ LUCANA i singoli individui possono esplicare il massimo delle proprie potenzialità sociali, intellettuali, politiche ed economiche solo se organicamente inseriti in una comunità di appartenenza in cui ciascuno sia libero di trovare la sua collocazione più confacente alla sua indole e capacità, una comunità riconosciuta come tale dai suoi membri e le cui regole non siano sentite come vessatorie, ma largamente condivise come collante della convivenza al suo interno

miko somma

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15/01/2013

è incredibile come vi siano persone capaci di comunicare solo pessimismo…ora non dico che si debba comunicare ottimismo quando le cose vanno male (attività questa che è stata ampiamente praticata ai tempi dei ristoranti pieni), ma bollare tutto di “già morto” non mi pare molto costruttivo (attività questa molto in voga nel bipolarismo che alterna euforie rivoluzionarie da tavolino e tastiera a tristezze cosmiche da suicidio per noia)…non dico neppure di cercare una via di mezzo (attività questa oggi molto in voga e che di fatto significa non avere alcuna opinione)…cacchio, ogni tanto però sorridere aiuta se stessi e gli altri a pensare che qualche via da qualche parte pur deve esserci ed occorre scovarla…e naturalmente praticarla senza indugi!!!

miko somma

POTENZA – La Fiat ha richiesto per lo stabilimento di Melfi (Potenza) la cassa integrazione straordinaria per ristrutturazione aziendale dal prossimo 11 febbraio al 31 dicembre 2014. Lo dichiara la Fiom-Cgil, che esprime “forte preoccupazione perché ad oggi ancora non si conoscono i dettagli degli investimenti per lo stabilimento”…

marchionne dichiara che non chiuderà gli stabilimenti…chiuderà gli operai!!!

a questo punto perchè non chiamarla cassa di disintegrazione?

miko somma

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15/01/2013

allora appena arrivata nel mio domicilio romano richiesto dalla legge la positiva comunicazione del ministero degli interni sul nostro simbolo…lunedì consegniamo le liste, le firme e quant’altro…poi si inizia e dovranno parlare le idee, i programmi, non altro, altrimenti…ci arrabbiamo!!!

miko somma

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amarezza del vulture

pubblico questa nota del comitato diritto alla salute di lavello nel quale l’amarezza per la stramba situazione fenice è profonda…

I cretini del Vulture-Melfese (non è un nuovo partito)!

E’ ufficiale, faccio parte anch’io di questo gruppo di cittadini che ogni due mesi attende la pubblicazione dei dati monitoraggio ARPAB sui pozzi di emungimento acque presso Fenice-EDF.

Oggi, 15 gennaio 2013, non sono stati ancora pubblicati i dati di novembre 2012.

Ci hanno spiegato che hanno bisogno dei loro tempi per eseguire le analisi.

Ci è stato detto che devono essere “validati” prima di essere pubblicati.

Ma niente da fare, ogni due mesi noi poveri cretini siamo li davanti al computer a controllare il sito ARPAB fino a quando non vengano pubblicate le nuove tabelle.

Magari con la speranza che questo stillicidio – che dura ININTERROTTAMENTE dal 2000 – finisca, che la tanto decantata Messa In Sicurezza in Emergenza (MISE) faccia quello che deve fare, ossia evitare che gli inquinanti vadano a contatto con le matrici ambientali.

Aggiungiamo a tutto questo l’incapacità di gestire i rifiuti in Basilicata, tanto che si manda la monnezza “talquale” direttamente nei forni di Fenice-EDF.

Conclusione: si brucia il “talquale” in un inceneritore che inquina dal 2000…

 

…siamo proprio dei cretini.

 e vi aggiungo una mia personale risposta alla nota “…purtroppo qualcuno ciurla ancora nel manico tra provincia, regione e quel porto delle nebbie che è ancora arpab, ma questa situazione deve finire e presto…mi sto impegnando da tempo perchè sia legge regionale la nostra proposta di legge che al primo articolo definisce chiaramente il divieto di termovalorizzazione e di qualsiasi trattamento termico dei rifiuti sul territorio regionale…e farò anche altro!!!…un abbraccio a tutti voi…

ps. non siete voi cretini, sono altri ad essere disonesti”

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14/01/2013

lo stato di dissoluzione della politica tradizionale è quasi completo ed ormai come negli ultimi giorni del III reich si danno ordini tra le macerie delle cancellerie ad armate inesistenti…cosi dalle segreterie nazionali si impongono ormai le liste senza neppure avvisare i referenti locali…

a noi di COMUNITA’ LUCANA invece nessuno impone o potrebbe imporre alcunchè…

questà è e sarà la nostra forza…noi siamo il territorio, noi siamo lucani, ma soprattutto siamo liberi!!!

miko somma

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informativa per chi di dovere…

ricordo per l’ennesima volta che per legge e logica le firme di sottoscrizione si raccolgono SOLO sulla base di una lista già completa…quindi chi non ha ancora una lista completa non potrebbe e dovrebbe raccogliere se non dal momento in cui presenta al sottoscrittore un atto separato con l’elenco completo dei nomi e cognomi dei candidati

…e dal momento che qualcuno sta facendo il contrario, potrei andare a sporgere querela…occorre onestà, soprattutto quando le firme da raccogliere sono un obiettivo semplice

miko somma

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grazie ai sottoscrittori ed a chi ha lavorato per la raccolta firme

l’occasione mi è grata per ringraziare non solo i cittadini che hanno firmato per la nostra lista al senato, ma anche coloro che attivamente vi hanno partecipato…in ordine sparso fiorenzo, luigia, marica, i tre antonio, maddalena, laura, i due raffaele, alessio, gerardo, domenico, giuseppe, donato, nonchè due attivisti di altro partito (i cui nomi non rendo noti per ovvie ragioni) che ringrazio per lo spirito democratico che hanno dimostrato…ringrazio inoltre gli autenticatori per la pazienza e la collaborazione degli uffici elettorali interessati

miko somma

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noi ci crediamo…

noi di COMUNITA’ LUCANA siamo coscienti della difficoltà che avremo a raggiungere gli alti numeri percentuali per una elezione al senato, ma ci crediamo con la passione che finora in più di 5 anni abbiamo profuso in giornaliera denuncia, informazione e progetto su questa terra…ci crediamo perchè nonostante la nascita estemporanea di contenitori nazionali che deviano l’attenzione per questa terra verso soluzioni sempre esterne (e quindi non soluzioni ai problemi locali), i lucani hanno memoria e sapranno ricordare quanti temi fino a quel momento sepolti abbiamo aperto…

queste elezioni ci serviranno però soprattutto a creare un catalizzatore di idee altre su questa terra, idee che è alle prossime regionali che dovranno mostrare la loro capacità di essere concrete ed avere i numeri per poter dire che “un’altra lucania è possibile, un’altra lucania è necessaria”

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13/01/2013

flirtare con casapound è una cosa che non perdono a grillo…non esistono valide ragioni per questa ennesima boiata!!!

miko somma

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13/01/2013

vorrei ricordare a chi sta raccogliendo firme di sottoscrizione, che le stesse vanno raccolte solo a lista completa e non su moduli in bianco…è una questione di serietà, prima ancora che di rispetto della legge…

quindi prima fate la lista, poi raccogliete…e mi pare che l’invito sia da osservarsi soprattutto da parte di chi fa della legalità un motivo di supposta e pretesa differenza dagli altri…

poi se volete, posso essere anche più chiaro ed indicare le liste ancora non definite che lo stanno facendo…e magari andare anche dalla magistratura, come già feci in occasione delle regionali 2010

miko somma

 

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