ESTRAZIONE PETROLIO, SORVEGLIANZA SANITARIA PER POPOLAZIONI |
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18/11/2009 17.59.03 [Basilicata] |
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(AGR) – La Giunta regionale ha definito le azioni da mettere in campo per la sorveglianza sanitaria degli abitanti degli ambiti territoriali interessati dalle attività di estrazione petrolifera e produzioni correlate. ——————————————————————————- ok, si tratta di un primo passo, microscopico in rapporto a quanto si poteva, ma pur sempre un primo passo, a cominciare dall’ammettere che “si, forse di petrolio ci si “ammala”…però…c’è un però, anzi più di qualcuno…primo però, i medici di famiglia sono certamente il presidio medico più vicino alle popolazioni, ma non certo dotato di strumenti idonei per riconoscere patologie complesse quali i tumori, potendo semmai in concomitanza con sintomatologie sospette rinviare i pazienti presso le asl per visite specialistiche per il cui ottenimento tutti conosciamo le lungaggini…nessuno strumento specifico quindi, ma solo la rete normale di medici di famiglia, magari rinforzata da qualche corso e da qualche pubblicazione in merito, piuttosto che un percorso breve e dedicato che vada dalla prima analisi della sintomatologia allo strumento diagnostico in tempi rapidissimi…secondo però, l’area interessata alle estrazioni non riguarda certo i 31 comuni, piuttosto compresi nell’area del p.o. val d’agri che è ben altra cosa, ma appena 5 (calvello, marsiconuovo, marsicovetere, viggiano, grumento) e 6 di immediata prospicienza (paterno, tramutola, montemurro, sarconi, moliterno, spinoso), cosa che rischierà di annacquare sensibilmente i dati statistici relativi all’incidenzz di patologie tumorali e respiratorie immediatamente riconducibili alle estrazioni…terzo però, i costi, non capendosi perchè spendere 2.500.000 di euro per attività meramente informative, altrimenti spendibili in ben più nobili azioni di monitoraggio reale delle fonti inquinanti…quarto però, l’assessore potenza alla guida di questo progetto, ma questo è tutto un altro tipo di però ciò che è invece importante è che dietro la disinvoltura rassicurante delle autorità regionali, finalmente comincia ad affiorare un nesso finora negato di causalità tra estrazioni e trattamento petrolifero e malattie…e questo a pochi mesi di distanza dalla vergognosa conferenza stampa che aveva tuttovabenizzato la questione petrolio ci chiediamo infine se e quando diventerà finalmente operativo il registro tumori regionale, strumento senza il quale ogni rilevazione rischia di essere parziale e poco leggibile in una materia che dovrebbe essere invece ben chiara a tutti!!! |
Archivi giornalieri: 18 Novembre, 2009
CONVOCATO PER DOMANI CONSIGLIO PROVINCIALE DI POTENZA |
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18/11/2009 10.06.24 [Basilicata] |
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Il presidente del Consiglio provinciale di Potenza Palmiro Sacco ha fissato per domani giovedì 19 novembre, in prima convocazione, alle 10,30 e venerdì 20 novembre, in seconda convocazione, alle 11,30, una seduta dell’assise nell’aula consiliare di piazza Mario Pagano. Lo rende noto Quattro i punti all’ordine del giorno, i primi due riguardanti la modifica dello Statuto dell’Apof-il e la variazione di assestamento generale al bilancio di previsione, esercizio finanziario 2009. A seguire, la discussione su Monticchio Laghi, richiesta dalla minoranza e l’ordine del giorno proposto dal capogruppo Vittorio Prinzi (Idv) e sottoscritto da altri consiglieri, sulle attività di coltivazione degli idrocarburi connesse al centro oli Eni di Viggiano. |
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andremo a sentire di cosa sono capaci costoro sul tema del petrolio