Jacques-Louis David, Belisario che riceve l’elemosina
Belisario (idv): la Chiesa ci guidi per superare crisi
Jacques-Louis David, Belisario che riceve l’elemosina
Belisario (idv): la Chiesa ci guidi per superare crisi
Autilio (Idv) su progetto di cooperazione Wtc
Nel rivolgersi ai sindaci e agli amministratori dei 35 Comuni intervenuti all’incontro, il professor Piccardi ha detto: “mi ero preparato a trovare un mondo caratterizzato da malcontento, con le amministrazioni pronte ad autocommiserarsi, trovo invece una realtà differente con una volontà di emergere e con la consapevolezza orgogliosa e fiera di avere un patrimonio fatto di cultura e tradizione, espressione di una forte identità, pur nel rispetto delle differenze e peculiarità territoriali. L’attrazione di investimenti – ha aggiunto – sarà possibile nell’ottica dell’accompagnamento da parte del mondo World Trade Center Association che attraverso le 350 sedi in oltre 100 nazioni porterà la Basilicata, grazie anche all’imminente nascita del World Trade Center Basilicata, ad una fattivo e graduale processo di internazionalizzazione”.
Il vice presidente del Consiglio regionale Autilio ha sottolineato che “l’Ufficio di Presidenza del Consiglio accompagna i sindaci, autentici protagonisti del progetto, nel percorso individuato, che sarà attuato in stretta sintonia e cooperazione con il Dipartimento Attività Produttive della Regione e l’Apt, ciascuno per le proprie competenze istituzionali. L’obiettivo – ha sottolineato Autilio – è quello di promuovere gli investimenti esteri in settori essenziali per l’economia locale favorendo l’utilizzo di immobili pubblici e privati nei nostri centri storici. Altri scopi sono quelli di coinvolgere le comunità internazionali interessate ed accompagnarle nell’integrazione con le realtà locali, organizzare eventi internazionali allo scopo di promuovere e valorizzare tutta la comunità lucana all’estero”.
L’iniziativa, partita già da diversi mesi, vede coinvolti 35 comuni: Abriola, Anzi, Atella, Baragiano, Brienza, Brindisi Montagna, Calvello, Carbone, Castelluccio Superiore, Castelmezzano, Castelsaraceno, Chiaromonte, Corleto Perticara, Genzano di Lucania, Latronico, Laurenzana, Lauria, Lavello, Maratea, Marsico Nuovo, Marsicovetere, Moliterno, Picerno, Pietragalla, Pietrapertosa, Rionero in Vulture, Rivello, San Costantino Albanese, San Severino Lucano, Sasso di Castalda, Teana, Trecchina, Viggiano.
“Le aree montane della Basilicata – è il commento della progettista della Dedalo s.r.l. Anna Antonella Casentino – costituiscono un inestimabile patrimonio in termini di cultura, storia, tradizioni ed ambiente. Motivazione, questa, che spinge verso la promozione di una politica multi-disciplinare a favore della montagna basata su alleanze strategiche pubbliche e private finalizzate a valorizzare l’ambiente, a riqualificare i centri di maggiore pregio, a rivalutare le identità, la cultura e le tradizioni produttive dei luoghi. E dopo la campagna di stampa del Financial Times ed in generale il rinnovato interesse di investitori immobiliari inglesi per il patrimonio immobiliare, in particolare dei centri storici lucani, contiamo molto – ha concluso – sulla missione di investitori internazionali”.
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autilio non brilla mai per sintesi, ma d’altronde conosciamo già il suo neo-barocchismo…quello che interessa del comunicato è la sola parte finale…la disponibilità a concedere immobili pubblici che pare preluda, freschi freschi di federalismo, alle dismissioni di patrimonio e l’interesse di investitori esteri all’acquisto di immobili a “prezzi concorrenziali”, c’è da giurarci!!!…
la basilicata si spopola e gli investitori-speculatori si affacciano al mercato del saldo immobiliare
I lavori saranno introdotti da Pasquale Monea, dirigente dell’Ufficio Autonomie Locali e Decentramento Amministrativo.—————————————————————————————————————-
segnalo ad amministratori e candidati amministratori
Folino su restituzione indennità consiglieri – senatori
Contestualmente il presidente ha dato disposizione ai competenti uffici del Consiglio regionale di verificare con gli interessati le opportune modalità per il recupero delle somme.
ed ancora, con un certo ritardo, ecco arrivare la letterina della antezza (pd)
una storia davvero squallida e da cui esce perdente una intera classe dirigente!!!
Chiurazzi su restituzione somme per “doppia militanza”
Comune PZ:si sfora domani la galleria Tirreno – Gallitello
La galleria, lo ricordiamo, è stata realizzata in ambito urbano e si è lavorato 24 ore su 24 con tre turni.
Saranno presenti il Sindaco di Potenza,Vito Santarsiero, l’assessore alla viabilità Pesarini, dirigenti, tecnici comunali e le maestranze che hanno realizzato la galleria.—————————————————————————————————————-
non ha dato valori significativi, ma ha dato valori!!!…ecco gente, questa è potenza, capoluogo della basilicata!!!
Nuova puntata del diario del Presidente
E’ questo il tema della puntata di oggi del Diario del Presidente, a cura del Portavoce Nino Grasso, consultabile on line sul sito istituzionale della Regione Basilicata.http://www.presidente.regione.basilicata.it/presidente/detail.jsp?otype=1022&id=547163
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continua la campagna di igiene personale curata dal fido portavoce del presidente de filippo, nino grasso ex-bacchettatore morale convertitosi sulla via di sant’arcangelo…damasco d’altronde veniva troppo fuori mano!!!
Tolbà su campagna contro mutilazioni genitali femminili
In Italia – si legge in una nota – sono state raccolte 19.223 adesioni e le 928 di Matera sono un risultato di grande rilievo e il frutto della mobilitazione dei volontari che si sono attivati durante il Convegno della LILT, nei locali pubblici, presso la Biblioteca provinciale, la CGIL, presso associazioni ma anche grazie a molti singoli cittadini che si sono messi a disposizione spontaneamente.
Il successo di questa raccolta di firme indica, ancora una volta, che l’impegno delle associazioni è fondamentale per migliorare la conoscenza di questioni che non si conoscono e di cui si sottovaluta la portata sociale. L’informazione e la conoscenza dei fenomeni che la presenza dei migranti porta con sé, serve a migliorare l’approccio con le culture “altre” e le modalità con le quali, questioni complesse e specifiche, possono essere affrontate in modo non conflittuale e rispettoso.
L’adesione di Tolbà alla campagna europea contro le MGF rientra nell’impegno contro tale pratica, iniziata nel 2005 con la pubblicazione del racconto plurilingue di Nicoletta Torre “Domani arriverà mia nonna” e prosegue con un programma articolato del progetto “Stop alle MGF! Conoscere, informare, prevenire” finanziato dalla Regione Basilicata nell’ambito di attività innovative a favore dei migranti, in collaborazione con l’Associazione culturale pediatri di Puglia e Basilicata.
Il progetto ha previsto circa 50 interviste ad operatori del sociale e della sanità, nella provincia di Matera e Potenza; il questionario è stato predisposto per verificare la presenza e il grado di conoscenza del fenomeno in Basilicata, dell’esistenza della legge n.7 del 9 gennaio 2006 concernente la prevenzione e il divieto della pratica delle MGF e delle linee guida che tracciano il sistema di prevenzione, conoscenza e lotta alle MGF.
E’prevista anche la redazione e stampa in cinque lingue di un vademecum sulle MGF che verrà distribuito nelle scuole e nei presidi socio sanitari della Regione e in occasione di due Seminari previsti a Matera e Potenza.
Ci auguriamo – conclude il comunicato di Tolbà – che attraverso tutto questo lavoro si possano ottenere impegni precisi e concreti dalla Regione, dalla Scuola e dalla Sanità lucana per prendere in carico il fenomeno ed affrontarlo efficacemente.—————————————————————————————————————-
riporto comunque senza commenti, vista l’importanza della campagna contro le mutilazioni genitali femminili
“Green economy” Alta Val d’Agri: Nuovo avviso per imprese
L’Incubatore dispone inoltre di sala polivalente per conferenze e di salette per riunioni e formazione. E’ dotato di riscaldamento e linea SHDSL per l’accesso veloce alla rete internet.
La modulistica è scaricabile dal sito www.sviluppobasilicata.it
—————————————————————————————————————-siamo dunque arrivati alle prime fasi del progetto valle dell’energia che, ben oltre belle parole oggi molto in voga (e chi mai potrebbe dichiarare di essere contro l’ambiente?), si approssima a trasformare la valle dell’agri in qualcosa di ancor più differente da quanto oggi vediamo (il petrolio ed il centro olii) e da quanto chi ha avuto la fortuna di conoscere quella valle anche solo 20 anni (era l’epoca della prima perimetrazione e dell’avvio dell’iter di riconoscimento del parco nazionale) può ricordare, un paradiso terrestre nel vero senso della parola…la valle dell’agri, come vado ripetendo da tempo sarà destinata a diventare un laboratorio energetico senza tuttavia perdere la sua natura petrolifera – anzi, se è per quello c’è anche qualche “mente d’accatto” che prepara percorsi turistici per mostrare la tecnologia delle estrazioni…ma che laboratorio energetico?…la bella parola green-economy è una presa in giro che mette la dizione green a foglia di fico per giustificare una pretesa minore invasività ambientale a colpi di bio-carburanti (campi da coltivare in ogm), bio-masse (al netto dei rifiuti equiparati a legna ecologica, tutta la forestazione produttiva regionale da 44 milioni di euro è praticamente volta a “far legna” per i forni) che necessiteranno di piante a rapidissima crescita poco endogene e di oleoginose in gran massa, bio-energia (eolico e fotovoltaico selvaggio…ma vi state finalmente accorgendo che quello che il sottoscritto denuncia da anni sta accadendo ovunque?) e compagnia bella…
mi spiace che raffaele ricciuti che è persona che tutto sommato stimo per l’intelligenza personale (peccato non poter dire altrettanto di alcuni collaboratori che si sono aggiunti di recente allo staff e che rivelano illuminanti parentele politiche, di clan ed anche familiari), ma dietro sviluppo basilicata e questa stupidaggine per gente dabbene che è l’incubatore di imprese (un contenitore vuoto) passeranno molti progettini che renderanno quella valle un unico, squallido suburbio industriale, per di più dai costi a carico della collettività alquanto elevati, ma dai guadagni intensamente vivi per alcune cordate imprenditoriali di marca confindustriale e non solo del settore energetico…dimentichiamoci allora della val d’agri…è persa definitivamente!!!
da leggere infine come collegata (ma ne parleremo meglio) la mega-cantata a cappella a matera e viggiano su quanto è bello il petrolio e quanto sviluppo porta, salvando però l’ambiente
ma per fortuna all’incubatore di impresa c’è anche il riscaldamento, altrimenti “che, incubava a freddo?”
De Filippo a Roma per Conferenza straordinaria Presidenti
17/02/2011 11:16
Saranno affrontati temi di stringente attualità per le Regioni
AGR Il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, è da questa mattina a Roma per partecipare alla Conferenza straordinaria delle Regioni chiamata ad affrontare diversi temi di stringente attualità.
All’ordine del giorno dei lavori, figurano, infatti, al primo punto, gli emendamenti di parte regionale al decreto mille proroghe, anche in relazione al “patto” del 16 dicembre scorso siglato con il Governo.
La Conferenza dei Presidenti si esprimerà poi sui provvedimenti per il rilancio dell’economia esaminati in via preliminare dal Consiglio dei Ministri la scorsa settimana, con particolare riferimento al decreto legislativo di riforma degli incentivi alle imprese e sul cosiddetto “piano casa”, con la Basilicata chiamata, in quest’ultimo caso, a svolgere il ruolo di Regione-capofila.
Infine, la Conferenza valuterà gli ultimi provvedimenti attuativi della legge 42 del 2009 in materia di federalismo fiscale.
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attenti a quel malefico piano casa che finirebbe di cementificare un paese dove di fatto non esiste una vera e propria fame di alloggi (da risolvere con interventi fiscali sul mercato degli affitti semmai) e che, nella versione lucana, è addirittura peggiorativo in alcuni casi (leggi aumento delle volumetrie)…i veri interventi dovrebbero riguardare solo le ristrutturazioni con materiali che consentano alti risparmi energetici ed allora sarebbe una vera manna per questo paese, ma ancora una volta pare voglia vincere la vecchia mania di affidare l’economia al mattone, quello generico dei costruttori del classico metro quadro senz’altri pensieri…fregandose del fatto che questo paese proprio annega nel cemento e che a continuare così perderà per sempre quelle peculiarità paesaggistiche che finora han fatto da volano ad un’altra industria, quella si ciclica, quella del turismo…attenti governatori, per una volta, una, cercate di ragionare da statisti e guardare al futuro, piuttosto che concentrarvi sul giorno per giorno…
Industrie del Basento, al via la Cig per fallimento
17/02/2011 10:49 Si è tenuta in Regione una riunione convocata dalla Task Force regionale per l’Occupazione
L’attivazione della cassa integrazione guadagni per fallimento e l’avvio, da parte dei lavoratori, delle procedure di recupero crediti per le spettanze non ancora corrisposte. Sono queste le decisioni assunte questa mattina in Regione, nel corso di un incontro sull’Industrie del Basento srl, convocato dalla Task Force regionale per l’Occupazione al quale hanno partecipato i sindacati e il curatore fallimentare dell’Azienda.
Nel corso dell’incontro si è preso ufficialmente atto dell’intervenuto fallimento dell’Azienda e si è avviata una positiva interlocuzione con il curatore fallimentare della stessa.
Le Industrie del Basento srl hanno prodotto, presso lo Stabilimento di Potenza, lastrosaldati per il comparto auto motive. La Società ha evidenziato, nel corso degli ultimi anni, un trend marcatamente negativo a causa della crisi del mercato in cui ha operato. Presso lo stabilimento di Potenza le commesse maggiori che occupavano la forza lavoro erano rivolte al sito Fiat di Pomigliano ed in particolare alla produzione dell’autovettura Alfa 147. I lavoratori ancora in carico all’Industrie del Basento srl sono ventuno.
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continua così la progressiva, ma rapida de-industrializazione della città capoluogo e dintorni in un declino che pare ormai inarrestabile e coinvolge numerose aziende…soluzioni?…non pare ve ne siano, seppure la regione ha postato cifre importanti a “mettere il belletto” (ricordiamo per tutti il caso mahle)…evidentemente qualcuno ancora non comprende che un ciclo industriale si è ormai chiuso e l’accanimento terapeutico a ben poco serve…noi qualche indicazione l’abbiamo pur data…piano rifiuti ed individuazione a potenza di uno dei 4 nuclei di trattamento regionali…posti di lavoro…certo solo un centinaio, ma sarebbe già qualcosa…aspettiamo l’audizione in commissione attività produttive per provare a far entrare nella testa dei consiglieri qualche idea leggermente più innovativa di quelle che circolano tra via verrastro ed il west, il far west…
Prov. Pz, Pesacane su emergenza sbarchi a Lampedusa
BAS
“Gli sbarchi di questi giorni di migranti sulle coste dell’isola di Lampedusa ripropongono con forza il tema dell’accoglienza nel nostro Paese mettendo a nudo la totale indifferenza delle istituzioni nazionali rispetto ai fenomeni in atto nei Paesi nordafricani e, soprattutto, la palese non curanza rispetto a quello che è un diritto di ogni essere umano sancito dalla dichiarazione universale dei diritti dell’uomo: l’asilo politico. Siamo di fronte ad un esercito di disperati che sfidano il mare e le intemperie con coraggio per chiedere giustizia in maniera chiara”.
E’ quanto afferma l’assessore alle Politiche sociali della Provincia di Potenza, Paolo Pesacane in riferimento all’emergenza sbarchi sull’isola di Lampedusa.
“Quando ci troviamo di fronte ad una situazione come questa, definita di dimensioni bibliche – aggiunge Pesacane – occorrerebbe sempre, da parte di tutti, istituzioni incluse, compiere uno sforzo per cercare di comprendere fino in fondo le ragioni, i sentimenti e le speranze e le disperazioni di chi si è imbarcato fuggendo da una terribile realtà con la speranza di una esistenza migliore. L’Italia è una nazione civile e gli italiani si sono sempre adoperati per la solidarietà e l’accoglienza. Da questa certezza desideriamo far ripartire la nostra discussione, anche nella nostra regione. Occorre partire e ripartire da noi – conclude Pesacane – dalla nostre responsabilità individuali e collettive provando nel concreto a praticare azioni diverse di vera solidarietà, accoglienza ed inclusione”.
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