SATRIANO, A SCUOLA DI INGLESE NELLA SEZIONE PD
 
09/03/2009 19.01.24
[Basilicata]
Singolare iniziativa del Partito Democratico a Satriano di Lucania. Ogni mercoledì alle 20,30 – spiega una nota del Direttivo – la sezione si trasforma in aula scolastica, dove si acquisiranno i concetti basilari di una delle lingue più parlate al mondo: l’inglese.
Ideatrice e docente del corso gratuito la segretaria del Pd Rosa Mancinelli.
“Un modo diverso per intendere la vita di sezione – sottolinea il Pd satrianese – per socializzare e fare cosa utile.
L’iniziativa partita mercoledì della scorsa settimana ha già i suoi primi partecipanti e sembra proprio che l’idea sia piaciuta così tanto da far iscrivere in pochi giorni molti nuovi alunni”.

———————————————————————————–

lodevole l’iniziativa, che non commento nel merito, ma commento la ripresa dal sito basilicatanet che in quanto a copertura della attività del pd non lascia nessuno spazio vuoto, fino ad arrivare alla stucchevolezza più da basso impero mai letta nella rete…partito regione dunque il pd, che si fa scuola, chiesa, casa o una regione addormentata da un partito, il pd, che da queste parti significa potere e solo potere?…a quando anche i corsi pre-matrimoniali o quelli di ricamo (visto che quelli di taglio e cucito sono già al completo da molto tempo)?…mah, nell’attesa proviamo a tradurre questa…vito de filippo è il peggior presidente che questa regione abbia mai avuto

Pubblicato in Blog

ma di che stiamo parlando?

copincolon

TURISMO E CULTURA, PERRI (APT): LA BASILICATA E’ PRONTA

 
09/03/2009 17.20.05
[Basilicata]
                                                                                                                         

Turismo e Cultura è un binomio che può offrire un importante contribuito a far uscire l’Italia dalla dilagante che nei prossimi mesi morderà ancora di più sull’onda del drammatico contesto internazionale. E’ questa la conclusione della V conferenza nazionale biennale degli assessori al Turismo e alla Cultura che si è svolta nei giorni scorsi a Torino mettendo a confronto amministratori locali, politici, manager pubblici sul tema: “Le città della cultura. Territori, reti e innovazione per la Società della Conoscenza”.
Esperti e addetti ai lavori si sono soffermati sui numerosi punti critici del “sistema turistico-culturale”, un sistema che ha bisogno di efficienza e di un’offerta rinnovata, sperimentando nuove forme di integrazione tra pubblico e privato sul territorio. Un segnale di speranza viene, invece, dai dati sui consumi culturali: pur in presenza di un’evidente crisi economica, nel 2008, il settore ha segnato un timido ma incoraggiante +0.8%. . Negativa la performance, invece, del turismo culturale, che assicura un terzo dell’intero fatturato del settore con “una flessione preoccupante” (-4,3% secondo fonte Mercury) dopo anni di crescita costante, eppure meno pesante rispetto ad altri “comparti produttivi e del commercio”.
In calo anche gli altri segmenti del comparto (secondo dati Mercury: -2,3% turismo termale; -1,6% agriturismi; -1% balneare) per un esito finale di una perdita in un anno di 4 miliardi di fatturato e di 40mila posti di lavoro, come ricordava il sottosegretario Michela Brambilla alla Bit di Milano. Un andamento negativo che è in realtà il prodotto di una cartografia dello sviluppo turistico a macchia di leopardo, tra realtà mature come Roma che perdono colpi e altre aree, come il lago di Garda, che guadagnano posizioni significative.
In questo contesto acquista maggior valore la performance della Basilicata che in controtendenza con i dati nazionali (e soprattutto con quelli assai peggiori del Mezzogiorno: -18% di pernottamenti) ha visto nel 2008 la crescita di tutti gli indicatori: strutture ricettive (+4.3%), posti letto (+0.5%), arrivi (+3.95%), presenze (+0.30). Per il “Rapporto sulla stagione turistica estiva 2008” dell’Osservatorio nazionale del turismo”, invece, in Italia “diminuisce il numero dei viaggiatori per vacanze, sia stranieri che italiani, e soprattutto il numero dei pernottamenti, con un calo quindi anche della durata media delle vacanze”.
“Sulla centralità del binomio turismo & cultura – spiega il direttore generale dell’Apt, Gianpiero Perri – per il rilancio turistico della Basilicata converge le analisi di mercato sviluppate a supporto del Piano turistico regionale. In Italia sono 8 le regioni che spingono sull’asse del mare (le tre regioni meridionali ma anche le isole, le Marche, l’Emilia e la Liguria), tre su arte&cultura (Veneto, Toscana e Lazio), tre sulla montagna (Piemonte, Val d’Aosta e Friuli), quattro sulla natura (Abruzzo, Umbria, Lombardia e Trentino). Da questa analisi trova forza il tema trainante della Basilicata come il “giardino più segreto d’Italia“, per un posizionamento che combini gli assi attrattivi della natura incontaminata e delle perle degli innumerevoli giacimenti storici e culturali. L’idea forza del Ptr è quindi di un posizionamento regionale unico, che punti al valore aggiunto dell’abbinata cultura-natura, fondata sul concetto, appunto, di “paesaggio culturale”.

—————————————————————————————–

ma di che stiamo parlando?…i dati sono tutti negativi come si evince dal rapporto unioncamere di cui abbiamo già avuto modo di parlare, ma pur dando per buoni i dati citati da perri, il fatto che aumentino le strutture recettive ed i posti letto, non significa che in quelle strutture ci sia qualcuno a villeggiare o in quei letti a pernottare, tanto che se pure gli arrivi sembrano in aumento, i soggiorni fanno registrare un sostanziale 0….ma ciò che innervosisce è l’assoluta assurdità creatività da sottoscala di quella dizione di tema trainante della basilicata come “giardino più segreto d’italia” – ma che siamo nella baghdad delle mille e una notte? o si parla dei tanti segreti e misteri lucani che forse si vorrebbe far divenire un’attrattiva turistico-giudiziaria a fondo insabbiato? – e poi che combini gli assi attrattivi di una natura incontaminata – e magari!!!…ecco quello che davvero potrebbe divenire un attrattore, ma c’è un problema, anzi parecchi, petrolio, gas, rifiuti, termovalorizzatori camuffati da centrali a bio-massa, rifiuti, ecoil, chimica sporca, amianto, polivinile, stoccaggio sotterraneo di gas, etc. etc. etc. etc….è una questione di scelte strategiche per le vocazioni del territorio, non di slogan pubblicitari ad uso e consumo dei comunicati stampa – e delle perle degli innumerevoli giacimenti storici e culturali – che esistono e sono tanti ed importanti, ma gli unici giacimenti che si valorizzano in questa regione sono quelli petroliferi e quelli in esaurimento, però, della pazienza della gente che non ne può più di essere presa per i fondelli da questi costosi esempi di inefficienza sempre a spasso per congressi come moderni cicisbei di una politichina senza idee e tanta voglia di vendersi al primo venuto…che queste dichiarazioni di perri siano il belletto che rende ancor più attraente quella basilicata che è una bella donna che non si sa vendere di defilippiana memoria?…a me pare più il cerone con cui si tinge una consumata hostess per apparire ancora piacente o magari è solo l’allume di rocca?

(ndr – l’allume di rocca, noto astringente che molti ricorderanno in forma di piccole matite anti-ematiche per tagli ed abrasioni da rasatura, era usato in bordelli e lupanari, dall’antica roma fin quasi ai giorni nostri, allo scopo di restringere il lume vaginale e dare così la sensazione ai clienti più ingenui di avere a che fare con delle vergini dal costo molto più elavato delle navigate colleghe)

Pubblicato in Blog

BEIRUT, 13.10
MO: Siria siglera’ pace con Israele solo se globale
09/03/2009 13.10.00
[Italia/mondo]
                                                                                                                         
(ANSA) – BEIRUT, 9 MAR – La Siria siglera’ la pace con Israele soltanto se si risolvera’ anche la questione palestinese. Lo ha affermato il presidente siriano Bashar al-Assad , in un’intervista apparsa stamani sul quotidiano al-Khalij. Il presidente siriano ribadisce l’esigenza di raggiungere un accordo per ”una pace globale” in cui, oltre alla restituzione dei territori arabi occupati, Israele s’impegna a risolvere anche la questione palestinese.

———————————————————————————

mi sembra ragionevole in un’ottica di pacificazione dell’intero medio oriente…ora mi chiedo, ma se la siria, che a detta del dipartimento di stato americano ai tempi di bush – quindi fino a due mesi fa – era uno stato canaglia, fa simili proposte, chi pare più canaglia il paese del figlio del dittatore baathista assad che ha ereditato la presidenza siriana o uno stato come israele – bastione dell’occidente, a detta del micro-pensiero frattiniano e gasoparriano – che propone l’estensione degli insediamenti dei coloni in territori che i trattati di oslo e la stessa ragione vorrebbero da riconsegnare ai palestinesi e nel frattempo nomina un esecutivo di intransigenti filo-ortodossi guerrafondai e suprematisti?

Pubblicato in Blog

GINEVRA, 14.34
Zimbabwe: colera, superata soglia 4.000 morti
09/03/2009 14.34.00
[Italia/mondo]
     
(ANSA) – GINEVRA, 9 MAR – L’epidemia di colera nello Zimbabwe ha superato la soglia dei 4mila morti, ha annunciato l’Organizzazione mondiale della sanita’ (Oms). Dallo scoppio dei primi casi in agosto, il colera ha provocato il decesso di 4.011 persone su un totale di 89.018 malati, ha precisato l’Oms. Il tasso di mortalita’ e’ in declino al 4,5%, ma per essere accettabile dovrebbe risultare inferiore all’1%. Anche il numero di nuovi casi appare in diminuzione.

———————————————————————————-

dico che se ogni tanto ci ricordassimo del resto del mondo, non sarebbe affatto male…al g 7, g 8, g 20 si discute di questo o si parla solo di finanza, banche, aiuti alle imprese, sicurezza, bla, bla, bla, bla?…far uscire dall’emergenza fame e sanità qualche miliardo di esseri umani – ecco l’investimento del futuro, anzi dell’oggi!!!

Pubblicato in Blog

ATTIVO SITO INTERNET SALVATORE MARGIOTTA (PD)
 
09/03/2009 15.26.00
[Basilicata]

Da oggi è attivo il sito internet del deputato del Pd Salvatore Margiotta, vicepresidente della commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici e componente della Direzione nazionale del partito. “Ho cercato sempre – afferma Margiotta – sin dal mio primo giorno di attività istituzionale, nel 2006, di tenere costantemente informati dirigenti e amici di partito, elettori e cittadini della Basilicata, del lavoro che svolgo in Parlamento e, in generale, della mia iniziativa politica. Da oggi il sito, www.salvatoremargiotta.it, mi consentirà un ulteriore strumento per veicolare tali informazioni”.

——————————————————————————-

boh, io lo butto lì…voi fatene l’utilizzo che credete!!!

Pubblicato in Blog

quando il padrone chiama…

copincolon

LAPENNA : NUOVO PIANO CASA COME OCCASIONE DI RILANCIO
 
09/03/2009 12.43.23
[Basilicata]

(ACR) – “Il nuovo Piano casa annunciato dal presidente Silvio Berlusconi produrrà una forte spinta per rilanciare il settore edile, semplificando le procedure e senza nessun rischio di abuso”. È quanto dichiara il consigliere regionale Sergio Lapenna (Fi-Pdl).  “Il Piano – sottolinea Lapenna – è destinato ad aumentare del 20 per cento la volumetria degli edifici esistenti oppure ad abbattere e ricostruire, con dimensioni più ampie, con il dovuto adeguamento eco-compatibile per i palazzi costruiti più di 20 anni fa. Decisivo, a tal proposito, sarà il ruolo di Regioni e degli Enti locali che saranno i maggiori fruitori. Inoltre, il piano prevede oltre al rilancio dell’economia del settore anche uno snellimento delle procedure autorizzative che sono quelle che ostacolano maggiormente l’iter per la realizzazione di una costruzione. I Comuni, da parte loro, avranno il compito di autorizzare gli interventi dei privati e di fissare gli eventuali limiti. Quanto al pericolo di perpetrare veri e propri abusi edilizi, il presidente del Consiglio ha garantito che ‘quello che si farà è in aderenza e in continuazione di case esistenti, quindi nelle zone che sono previste dal piano regolatore e con una vidimazione sotto responsabilità dei progettisti’. Questa nuova politica – secondo Lapenna – potrebbe risollevare, in particolare, le sorti della nostra città, incentivando anche il piccolo costruttore privato, sviluppando il piano campagne e mirando a interventi per una politica di sostegno efficace per consentire a tutti i cittadini di poter acquistare una casa”.
“Non dimentichiamo – aggiunge Lapenna – che Potenza è una delle città più care, sia per ciò che concerne gli affitti che l’acquisto delle case. Il tutto perché non si è mai attivata una seria politica della casa, dato che, come ha più volte rilevato l’Osservatorio del Mercato Immobiliare confrontando i prezzi di acquisto di un immobile in diverse città italiane, i costi degli immobili a Potenza sono più vicini a quelli di Roma. Infatti – continua Lapenna- anche con l’approvazione del nuovo regolamento urbanistico il problema del caro casa nella nostra città rimane. È necessario aprire quanto prima un dibattito sulla politica della casa. La nostra Regione – a parere dell’esponente del Pdl – si deve impegnare e adottare una politica della casa attraverso strumenti che diano un concreto aiuto alle famiglie. Gli interventi e le critiche posti in essere dal centro sinistra – conclude Lapenna – ancora prima dell’approvazione del nuovo piano casa, rappresentano pura demagogia, visto che proprio con le amministrazioni di centro sinistra, nella nostra città, si è perpetrato lo scempio edilizio e la cementificazione selvaggia cui oggi assistiamo”.

——————————————————————————

trattasi di un vero e proprio condono, mascherato da piano-casa, ed addirittura preventivo, una cosa che deve essere letta come una sintonia di legge verso gli aiuti concessi alle banche (a cui i cittadini dovranno comunque rivolgersi per chiedere mutui)…in sintesi un invito alla speculazione edilizia ed all’abusivismo sfrenato che riempirà di cemento il paese, allentando i controlli ed i vincoli esistenti, favorendo contemporaneamente l’ulteriore indebitamentio dei cittadini verso gli istituti bancari e le finanziarie…quanti cittadini lucani crediamo possano oggi permettersi il lusso di costruirsi una casa e quanti invece non ne approfitteranno per fare un’ampliatina all’immobile in campagna?…la politica della casa non significa dare permessi ciechi a chiunque di costruire, ma attuare contemporaneamente politiche fiscali di tassazione patrimoniale delle grandi rendite immobiliari e di incentivi fiscali per la piccola proprietà tali da rendere più conveniente immettere un immobile sul mercato che tenerlo sfitto o all’ammasso a futura rendita…chi non ha denaro per comprarsi una casa oggi, non lo avrà neppure per costruirla, come a tutti appare ovvio, quindi o si interviene sul mercato dei fitti e delle compravendite e contemporaneamente sull’accessibiltà al credito (cosa che implica una guardatina anche al sistema delle garanzie) con gli strumenti di cui sopra, o si fa demagogia populista e sanatorie per gli amici degli amici degli amici…ma lapenna ovviamente deve fare il tifoso e queste considerazioni, se pur le fa, deve tenerle per sè…quando il padrone chiama… 

Pubblicato in Blog

un invito

Rifiuti: sequestrato termovalorizzatore, 13 arresti

09 marzo 2009 – Il Nucleo operativo ecologico (Noe) dei carabinieri di Roma, diretto dal capitano Pietro Rajola Pescarini, ha effettuato il sequestro dei due termovalorizzatori dell’ impianto di Colleferro e proceduto all’arresto di 13 persone. Gli ordini di custodia cautelare sono stati emessi dal gip del tribunale di Velletri, nelle province di Roma, Latina, Frosinone, Napoli, Avellino, Bari, Foggia, Grosseto e Livorno.

Violate tutte le norme previste – A finire in manette la dirigenza del consorzio che gestisce l’impianto di smaltimento alle porte di Roma e alcuni responsabili dell’Ama per i ciclo dei rifiuti. Secondo quanto si apprende da fonti investigative a Colleferro veniva smaltito ogni tipo di rifiuto violando “tutte le norme previste”, con gravi effetti per l’ambiente e la salute degl abitanti della zona circostante. Parte del materiale, hanno verificato gli uomini dell’Arma, arriva “di nascosto” dalla Campania e comprendeva rifiuti pericolosi di ogni genere, dai vecchi pneumatici ai filtri in disuso delle industrie del comparto chimico. I reati contestati a vario titolo sono di associazione per delinquere, attività organizzata per traffico illecito di rifiuti, falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, truffa aggravata ai danni dello Stato, favoreggiamento personale, violazione dei valori limiti delle emissioni in atmosfera e prescrizione delle autorizzazioni; accesso abusivo a sistemi informatici.

Altri 25 avvisi di garanzia – A finire nei guai il direttore tecnico e responsabile della gestione dei rifiuti degli impianti di termovalorizzazione di Colleferro, Paolo Meaglia; un dirigente dell’Ama. Soci e amministratori di società di intermediazione di rifiuti e di sviluppo di software, chimici di laboratori di analisi. I militari hanno provveduto anche a notificare 25 informazioni di garanzia.

La denuncia all’origine del’operazioneA far partire le indagini sull’inceneritore di Colleferro è stata la denuncia di un dipendente dell’impianto, che in precedenza aveva portato ai carabinieri un campione estratto da una vasca per il trattamento dei rifiuti che presentava valori allarmanti di acido cloridrico e biossido di azoto. Analizzato dall’Arpa di Frosinone, il campione era stato catalogato come “rifiuto speciale e pericoloso per la presenza di idrocarburi”.  Secondo il comunicato emesso dal Noe: “Le indagini hanno confermato inequivocabili elementi di responsabilità a carico dei soggetti che conseguivano ingiusti profitti, rappresentati dai maggiori ricavi e dalle minori spese di gestione dei rifiuti che venivano prodotti e commercializzati come Cdr (combustibile da rifiuti) pur non avendone le caratteristiche, qualificabili, in parte invece, come rifiuti speciali anche pericolosi e quindi non utilizzabili nei forni dei termovalorizzatori per il recupero energetico”.

————————————————————————————————————————-

il corsivo in neretto non è un semplice invito come da titolo, ma una vera e propria preghiera indirizzata ai lavoratori…chiunque lavori in tutta la regione in impianti industriali di qualsiasi tipo, non si tiri indietro di fronte a “stranezze” o “misteri” poichè la sua regione non finisce certo alle porte dell’impianto…alla provincia lo chiederemo chiaro e forte di chiudere tutti i termovalorizzatori esistenti nel territorio e di impedire che a qualsiasi titolo se ne realizzino altri…un impegno per comunità lucana e comitato no oil

Pubblicato in Blog

good news

Un’aquila reale sfonda il parabrezza di un Tir e sopravvive

06 marzo 2009 – Ha sfondato il parabrezza di un autotreno in corsa e non solo è sopravvissuta, ma dopo l’impatto era così furiosa da aver costretto alla fuga i due camionisti che guidavano il mezzo. Un’aquila reale ha sorpreso tutti in Nevada, nel West degli Stati Uniti, con la propria capacità di assorbire l’urto contro un mezzo pesante.

L’aquila ha sfondato il parabrezza – L’esemplare, un’aquila di 7 chilogrammi con un’apertura alare di oltre due metri, è stata protagonista dell’incidente su un’ autostrada del Nevada non lontano dal confine con lo Utah. Matthew Roberto Gonzalez, un camionista della Florida che si trovava sull’autotreno insieme a un collega, ha raccontato che l’uccello si è schiantato contro il parabrezza e lo ha sfondato, finendo dentro la cabina.

Camionisti in fuga – I camionisti sono stati costretti a fermare subito il mezzo e scappare, perché l’aquila all’interno appariva furiosa. Soccorsa da esperti del servizio ambientale dello Stato, l’aquila è risultata avere solo qualche gonfiore alla testa, ma non ha riportato altre conseguenze.

Pubblicato in Blog