in consiglio regionale…mozione di sollecito al parlamento per una regolamentazione del “fine vita” in attesa da troppi anni che venga finalmente discussa e regolata…
pareri di coscienza trasversali agli schieramenti, tutti motivati e giustificabili, anche da parte di avrebbe espresso voto contrario (spada, pd e seppur chierico-clericale fino al midollo, pace, popolari, assenti ad ogni dichiarazione gli altri), certo in una percezione dell’etica a volte dubbia e scolastica…, ma insomma era una innocua mozione che, toccando livelli legislativi non propri di un governo regionale, dava comunque delle indicazioni ad un organo legislativo superiore verso una direzione da troppo tempo attesa…
mozione respinta perché uno dei proponenti, giuzio (pd), si assenta dal voto per motivi ignoti…ora uno del genere che senso abbia continui a fare il consigliere regionale, se prima delle sue stesse mozioni vengono altri affari?…
ovviamente basilicatanet neppure cita l’accaduto…
miko somma