(AGR) – Su proposta del Presidente De Filippo, la Giunta regionale ha nominato il prof. Giampaolo D’Andrea coordinatore dei Comitati per le celebrazioni del 40esimo anniversario della nascita della Regione Basilicata e per il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia.
La scelta di D’Andrea è stata motivata in ragione delle sue indiscusse capacità professionali, dell’alto grado culturale, della profonda conoscenza della storia contemporanea, per una parte della quale è stato protagonista a livello regionale e nazionale anche in qualità di politico.
Giampaolo D’Andrea, docente dell’Università della Basilicata, è stato infatti prima consigliere e assessore regionale, poi deputato, europarlamentare, senatore, sottosegretario nel primo e secondo Governo D’Alema, secondo Governo Amato e nel secondo Governo Prodi. Dal 2001 al 2003, direttore del “Popolo” organo quotidiano del Partito Popolare, mentre dal 2003 al 2006 vicepresidente della Commissione di Vigilanza sui servizi radiotelevisivi.
Le celebrazioni dei 40 anni della storia della Regione Basilicata devono costituire “motivo per rintracciare, attraverso il ricordo delle tappe che hanno determinato le politiche di crescita del territorio, spunti per ampliare le possibilità di sviluppo delle comunità locali e motivi per raccontare alle giovani generazioni il ruolo della Regione”.
Le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia devono invece “sollecitare il valore dell’identità nazionale alla quale concorrono tutte le comunità regionali con le loro peculiarità e con l’apporto importantissimo delle popolazioni lucane”.
I due Comitati dovranno ora proporre alla Giunta il programma delle manifestazioni ufficiali celebrative e assicurare il coordinamento degli eventi in svolgimento in Basilicata.
Il Comitato per il 40esimo anniversario della nascita della Regione Basilicata è composto da Giampaolo D’Andrea, Mario Lettieri, Romualdo Coviello; dal presidente Associazione ex Consiglieri regionali; dal Rettore dell’Università; dal direttore generale scolastico; dai direttori dell’Apt e delle biblioteche provinciali di Potenza e Matera; dai presidenti della Deputazione di Storia Patria, del Centro Annali per una storia sociale della Basilicata, della Commissione Lucani all’Estero e del Corecom; dai capiredattori della Rai e degli Uffici Stampa della Giunta e del Consiglio Regionale.
Il Comitato per il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia è invece composto da: Giampaolo D’Andrea; Raffaello Mecca; Rettore Università; presidenti della Deputazione di Storia Patria, Associazione per la storia sociale e religiosa, Comitato regionale dell’Istituto per la storia del Risorgimento, Centro Annali, Fondazione Nitti; rappresentanti dei Comuni di Potenza e Matera e delle due Province; direttori Scolastico, Apt, Biblioteca Nazionale, Biblioteche provinciali di Potenza e Matera, Archivio di Stato Potenza e Matera, Bibliomediateca di Moliterno; Biblioteca di Corleto; sovrintendente regionale Archivistico; rappresentante dei direttori degli Archivi ecclesiastici della Basilicata; conservatore ente morale D’Errico; coordinatore intesa istituzionale Comuni di Montemurro, Moliterno, Corleto; presidente Fondazione Premio Basilicata; presidente Corecom; capiredattori della Rai e degli Uffici Stampa della Giunta e del Consiglio Regionale.

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mi limito solo a riportare e ad evidenziare la scelta “interna” e di prossimità di giampaolo d’andrea, mario lettieri e romualdo coviello, cioè tre trombati della politica a cui evidentemente serve una poltroncina di visibilità…gli altri?…cercando tra i nomi, vien quasi da ridere!!!

(AGR) – E’ ripartita l’attività del Tavolo Paritetico Regione-Total/ExxonMobil/Shell, contitolari della concessione Gorgoglione.
Alla riunione di oggi, che si è svolta nella Sala Verrastro, hanno partecipato per la Regione i dirigenti Arturo Agostino (che presiede il Tavolo), Viviana Cappiello, Andrea Freschi e Massimo Scuderi; per Total Giacinto Santoro e Bernard Guers; per ExxonMobil Paolo Dodici e per Shell Alberto Pelliccia.
La riunione è stata introdotta dal Presidente della Regione Vito De Filippo, che, con la sua presenza, ha voluto sottolineare l’interesse a mantenere relazioni proficue, costanti e corrette con le Compagnie petrolifere all’insegna della massima trasparenza.
De Filippo ha richiamato gli impegni contrattuali assunti dai contitolari della concessione, rilevando la necessità di individuare soluzioni concrete per la loro sollecita attuazione.
Dal canto loro, le Società si sono impegnate a corrispondere alla Regione 500mila euro per le annualità 2009 e 2010, le cui modalità di utilizzo saranno definite nella prossima riunione, per organizzare eventi di promozione dell’ambiente e del territorio e un milione di euro a partire dal 2010 per cofinanziare un progetto che la Regione attiverà attraverso la Sel in materia di risparmio energetico.
Il Tavolo si autoconvocato il prossimo 29 gennaio.

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tavolo che ha visto la sola introduzione di de filippo ed in sostanza la delega a questi “funzionari” a trattare con le compagnie cose che forse andrebbero trattate da più autorevoli esponenti politici e non burocratici, essendo l’opera di queste compagnie estremamente lesiva della destinazione vocazionale dei territori interessati

(AGR) – Saranno portati nei prossimi giorni all’approvazione della Giunta regionale i bandi relativi alle Misure 123A, 123B, 214 e i Programmi integrati di filiera (Pif) del Piano regionale di sviluppo (Psr) 2007-2013.
E’ quanto stabilito nella riunione del Tavolo verde, presieduto dall’assessore regionale all’Agricoltura Vincenzo Viti, tenuto stamani a Matera nella sede della Regione Basilicata. Nell’incontro sono stati anche illustrati i provvedimenti che la Regione intende prendere sui crediti agrari.
Complessivamente per i bandi saranno messi a disposizione 140 milioni di euro. La misura 123 A riguarda la Trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli e vede coinvolti i seguenti comparti: ortofrutta, cerealicolo, olivicolo, vitivinicolo, lattiero caseario, zootecnia da carne, funghi e tartufi, miele, florovivaismo e foresta legno. Per la Misura 123 B sull’Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti forestali, nelle linee prioritarie sono previste acquisizione di hardware e software finalizzati all’adozione di tecnologie, informazione, comunicazione e commercio elettronico; diversificazione dei prodotti lavorati e trasformati, e gli investimenti per il riutilizzo a fini energetici dei residui forestali.
La Misura 214 sui pagamenti agro-ambientali invece è tesa al sostegno dell’agricoltura integrata, introduzione o mantenimento dell’agricoltura biologica, la conservazione di risorse genetiche per la salvaguardia della biodiversità delle risorse paesaggistiche e ambientali e i progetti territoriali integrati sull’agro-biodiversità. I Pif riguardano 10 misure del Psr e i comparti cerealicolo, vitivinicolo, ortofrutticolo, della zootecnia da carne e di quella da latte. ……….“ I Pif da soli impegneranno circa 100 milioni di euro– ha affermato l’assessore Viti- e sono tesi a generare una vera e propria modernizzazione dell’agricoltura lucana. Essi consentiranno di integrare verticalmente gli operatori della filiera favorendo la creazione di prodotti d’eccellenza e contribuendo ad integrare gli operatori agricoli con gli altri soggetti che operano sul territorio lucano. Complessivamente con l’approvazione di questi ultimi provvedimenti – ha continuato Viti- avremo attivato, da febbraio scorso, ben 19 Misure e impegni notevoli dal punto di vista dei finanziamenti pubblici alle imprese che ammonteranno a circa 200 milioni di euro……

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come ho avuto modo molte volte di dire, il progetto bio-masse in basilicata non è solo nelle autorizzazioni concesse dalla giunta regionale, ma in un piano accorto che mette insieme psr, piano di forestazione e piano energetico regionale, con tanto di avvallo dei sindacati dei lavoratori forestali, agricoli ed in generale della triplice + ugl…quello è il punto nodale attraverso cui passerà non solo il sistema bio-massa selvatico, ma soprattutto la spazzatura trasformata in cdr…regione avvisata, regione…

Sarà presentato domenica 6 alle 18,00 nel Salone comunale di Gallicchio, il progetto di raccolta differenziata “porta a porta”.
A illustrare il progetto alla cittadinanza saranno, il Commissario straordinario della Comunità Montana “Medio Agri”, Rocco Greco, il sindaco di Gallicchio, Pasquale Sinisgalli e l’assessore all’Ambiente, Rocco Caradonna.
Saranno presenti inoltre Francesco Copeti, amministratore delegato della Medio Agri Spa, società mista pubblico privato e Annamaria Ciancia, responsabile del progetto. Quest’ultima, nei giorni scorsi ha fatto visita alle famiglie gallicchiesi per la consegna di contenitori e prime istruzioni.

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società mista pubblico-privata?….sarà che di pubblico ci sono sempre le spese e di privato sempre i guadagni garantiti, ma di questi accordi che i comuni fanno con aziende private, piuttosto che attraverso cooperative incentivate di giovani locali, si intravede la strada dell’ulteriore privatizzazione dei servizi…ci informeremo sulla medio agri spa 

Il segretario cittadino e capogruppo Pd di Potenza, Gianpaolo Carretta in una nota afferma che per “il Partito Democratico di Potenza è fondamentale concentrare l’attenzione sulla sicurezza, sull’igiene, sul completamento infrastrutturale e sullo sviluppo socio economico della città di Potenza nella sua interezza, con particolare riferimento in questo momento al centro storico”.
Il Partito Democratico – prosegue Carretta – sarà impegnato per dare ancora più lustro e decoro al centro della città, che deve essere luogo di attrazione e di incontro sociale e culturale. E’ fondamentale che il Comitato provinciale per la Sicurezza recepisca le nostre richieste, finalizzate ad implementare la presenza delle Forze dell’Ordine, Carabinieri, Polizia e Vigili Urbani, contestualmente in alcuni giorni della settimana, come il sabato sera, per garantire un’opera sinergica e realmente efficace di prevenzione, controllo e repressione.
Occorre inoltre – continua -programmare la raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta; applicare con rigore le nuove normative, sull’imbrattamento degli stabili, sul gettito incontrollato degli oggetti e della carta per terra, sulla mancata raccolta e pulizia degli escrementi lasciati dai cani.
Occorre posizionare bagni pubblici che tutelino la pulizia nei vicoli e rispondano ad esigenze concrete. A tal punto si riparte, in continuità e con quanto gli abitanti della città hanno già richiesto, con la riqualificazione di piazza Prefettura, luogo di tradizioni storico culturali e architettoniche.
Particolare attenzione verrà rivolta alla situazione di malessere delle piccole e medie imprese come sottolineato dalla Confesercenti. Imprese che costituiscono uno degli assi portanti dell’economia comunale e provinciale.
Infine è necessario accelerare – conclude Carretta – l’apertura del Ponte attrezzato, la costruzione di un’area di interscambio e sosta sulla fondovalle a servizio dello stesso, istallare le telecamere nei punti strategici e procedere alla chiusura in via sperimentale del centro. Metteremo inoltre in campo una proposta, alla quale stiamo lavorando di sviluppo socio-economico che rivalorizzi e dia un nuovo impulso al centro storico.
Continueremo a proporre ed a realizzare con la città e con i cittadini”.

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vabbeh, carretta si commenta da sé, visto che fa da pappagallo alle declamazioni di sant’arsiero e fa il repressor cortese alludendo alla necessità di telecamere di cui nessuno sente l’esigenza,vista la sostanziale tranquillità della città, fa il “pretoriano” parlando di necessità che a ben vedere non sarebbero poi solo del centro storico, il “monezzaro” parlando di una raccolta che ancora nessuno sa quando e se si potrà fare, …ma la cacca dei cani è cosa seria…ci sarebbe proprio bisogno di qualcuno che se ne occupi e pare che tra tanti problemi – mi stufo persino ad enumerarli – il partito democratico di potenza abbia preso a simbolo proprio gli escrementi degli amici dell’uomo…che sia un’indicazione politica?

(ACR) – “Dopo mesi d’intenso e delicato lavoro, domani parte finalmente la Federazione della Sinistra, nata dalla volontà dei Comunisti Italiani, Rifondazione, Socialismo 2000 e Lavoro – Solidarietà. La Federazione della Sinistra è la sintesi politica di un percorso che viene da lontano e che la caduta del governo Prodi e le cocenti sconfitte elettorali delle politiche del 2008 e delle Europee del maggio scorso hanno accelerato”. A sottolinearlo è il capogruppo del Pdci in Consiglio regionale, Giacomo Nardiello.
“Domani dunque – aggiunge – prende forma e sostanza ciò che molte compagne e compagni chiedevano da tempo e per cui il PdcI ha lavorato negli ultimi tre congressi: la Federazione della Sinistra, infatti, non è un semplice cartello elettorale, ma non è nemmeno il partito unico. La Federazione della Sinistra, però, potrà essere il luogo, se ne saremo capaci, in cui praticare e lavorare alla realizzazione dell’unità dei comunisti. Nella consapevolezza che la stessa scelta del simbolo, con il suo inequivocabile significato, agevolerà questo processo. La Federazione della Sinistra rappresenta l’apripista per nuovi ed interessanti orizzonti che, con tempi e modalità adeguati, segnerà il cammino della sinistra italiana, dei comunisti in primis, per i prossimi decenni. La federazione della Sinistra è una ‘scommessa’ politica che vale la pena vivere e sui cui vale la pena contare, dal momento che senza una vera sinistra e senza i comunisti non c’è prospettiva alcuna di progresso per i lavoratori e i ceti sociali più deboli.
Avviamo un percorso importante, colmo di speranze, ma sicuramente non breve e nemmeno agevole. Un processo unitario, che a mio giudizio, va perseguito con forza e determinazione. Perché necessario, perché utile e perché ce lo chiede la nostra gente. Domani – conclude Nardiello – inizierà ad unirsi il popolo rosso. Un popolo che ha una propria identità, una propria storia ed anche un progetto per il futuro. Compagne e compagni del ventunesimo secolo, giovani e meno giovani, che non rinnegano il passato, ma che vivono il presente e vogliono costruire il futuro”.

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dopo l’arcobaleno, la federazione…aridanghete!!!…ci riprovano…tanti auguri!!!…se in italia il progetto potrebbe essere interessante, qui da noi significa che nardiello e soave tenteranno di riportare rifondazione in quota centrosinistra, giocandosi a seconda dei risultati ottenuti qualche posto di sub-governo e magari qualche presidenza di commissione…staremo a vedere quali giochini si metteranno in atto e quali sponde si creeranno tra nardiello ed il clan simonetti in rifondazione!!!…per quanto ci riguarda, l’interesse è minimo…vale comunque il vecchio detto “chi mal comincia, ha già finito l’opera”…era così che recitava, no?