(ACR) – “Mentre il Governo nazionale del parlare esita, il Governo regionale del fare opera e sostiene il tessuto produttivo lucano. Concretamente. I bandi per 140 milioni di euro approvati dalla Giunta regionale a sostegno dell’agricoltura sono una risposta certamente efficace agli operatori del settore primario”. Lo ha detto il presidente del gruppo consiliare del Pd alla Regione Basilicata, Erminio Restaino.
“Sono evidenti – aggiunge Restaino – le opportunità che scaturiranno dai bandi, suddivisi per diversi ambiti d’intervento: progetti integrati di filiera, salvaguardia e valorizzazione delle risorse naturali ed ambientali, sostegno alle imprese di utilizzazione boschiva. In più se si conta che in Finanziaria regionale troveranno posto altre risorse destinate alle calamità naturali, allora si capisce bene quanto il pacchetto di misure messo in piedi dalla giunta sia ampio e consistente”.
A parere di Restaino, “l’agricoltura lucana per qualità del prodotto che esprime e per l’intrapresa tenace dei suoi operatori ha bisogno di essere sostenuta e accompagnata verso una via che continui a garantire qualità e innovazione, i soli fattori che le permetteranno di compiere un importante passo in avanti e di prepararsi bene alla fine di una congiuntura economica particolarmente sfavorevole. In questo senso sono certo – conclude – che la macchina organizzativa del Dipartimento Agricoltura sarà quanto più celere possibile nell’attuare tutte le procedure per il pieno espletamento dei bandi“.

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e chissà perchè i dottori agronomi si lamentano dell’impossibilità a presentare domande…la macchina organizzativa procede a pieno ritmo dunque, ma nella direzione sbagliata!!!

(ACR) – “La Conferenza dei Capigruppo, riunitasi lunedì 14 dicembre, ha rinviato alla seduta del Consiglio regionale del 12 Gennaio la discussione della mozione di revoca della Delibera di autorizzazione alla costruzione della Centrale a Biomasse sul territorio del Comune di Tricarico. Tutti i capigruppo presenti, della maggioranza e dell’opposizione, si sono espressi in tal senso, respingendo la proposta del capogruppo dell’Italia dei Valori, Rosa Mastrosimone, che ne richiedeva l’iscrizione al Consiglio regionale prossimo del 21 dicembre”. A darne notizia è la stessa consigliera dell’Italia dei Valori, Rosa Mastrosimone.

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l’intento di far passare prima il piear e le sue assurde percentuali di bio-monnezza è lapalissiano…trucchetti consiliari per volontà consolidate di fare della lucania un grande inceneritore ed una grande pala eolica, dopo averne fatta la grande damigiana petrolifera…l’idv, d’altronde predica bene sulle bio-masse a tricarico, se ne dimentica altrove, ma in provincia scrive ed approva con i suoi consiglieri ed assessori piani sui rifiuti che servono solo a preparare il materiale da incenerimento, quel cdr di qualità che – voilà!!! – è magicamente uguale alla legna ecologica!!!

(AGR) – La Regione Basilicata, Dipartimento Attività produttive, ha organizzato per il 21 dicembre, alle ore 15.30, nella sala Inguscio, in via Verrastro 9, a Potenza, la presentazione del rapporto Met “Imprese e politiche in Basilicata. I bisogni dei privati, le risorse pubbliche e il modello regionale”.
Il rapporto è dedicato ai bisogni delle imprese e all’offerta di politiche pubbliche in Basilicata, e si fonda su dati raccolti direttamente presso l’amministrazione e gli enti gestori. Esso costituisce un approfondimento regionale dell’attività di indagine che, dal 2006, la società Met realizza annualmente in Italia, su un campione molto esteso di operatori (nel 2008 il campione è arrivato a circa 25 mila imprese rappresentando la più vasta indagine del genere sviluppata in Italia). Nel rapporto vengono proposti, accanto alla ricostruzione regionale dei flussi, approfondimenti tematici – ricerca e innovazione, problematiche strutturali – e alcune valutazioni sull’efficacia delle politiche.
Ad aprire i lavori sarà il presidente della Regione, Vito De Filippo. Seguiranno gli interventi di Raffaele Brancati, Met, Giancarlo Michellone, presidente Area Science Park di Trieste, Gianluca Esposito, direttore generale Incentivazione attività imprenditoriali del Ministero per lo Sviluppo economico. Le conclusioni dell’incontro, coordinato da Renato Cantore, caporedattore del Tgr Basilicata, saranno affidate a Gennaro Straziuso, assessore regionale alle Attività produttive.

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lascio a voi giudicare l’utilità di simili rapporti quando poi nulla o quasi ne scaturisce in termini pratici, se non la protervia del continuare ad affermare che il problema sta nel fatto che “questa regione non si sa vendere”, ma ha comunque buoni venditori!!!

“La scadenza del bando 311 Azione C riguardante la Diversificazione in attività non agricole “Investimenti per la produzione, utilizzazione e vendita di energia da fonti rinnovabili” ha nuovamente messo in crisi i Professionisti operanti in agricoltura. Ormai – affermano, in una nota congiunta, i presidenti dell’Ordine dei Dottori agronomi e Forestali di Potenza e di Matera, Federica Caivano e Carmine Cocca – questa regione diventa difficile operare serenamente per portare a termine progetti in agricoltura e candidarli a finanziamenti regionali. Non è ammissibile – affermano Caivano e Cocca – che nei giorni antecedenti alla scadenza dei bandi in agricoltura il portale si blocchi sistematicamente impedendo che si possa rispondere alle opportunità offerte dal PSR nella nostra regione. Tenendo ben presente che ormai i bandi sono stati già prorogati per cause non dipendenti dai professionisti, e cioè perché anche nei giorni antecedenti alla precedente scadenza il portale era andato in blocco, si faccia chiarezza su quali sono i problemi e si lavori per effettuare interventi atti a garantire l’accesso ad opportunità di finanziamento che non è corretto non mettere a disposizione della comunità lucana che, soprattutto in questo momento storico, non deve accumulare ulteriori ritardi e perdere opportunità necessarie a garantire sviluppo ed occupazione anche in agricoltura”.

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sarà magari perchè, come dico ormai da tempo, quelle domande non devono essere presentate e quindi eventualmente accolte in virtù di “ampie concessioni” ad alcune aziende che necessitano di avere mano libera nella contrattazione caso per caso con i singoli proprietari dei fondi?…energie rinnovabili per pochi, quindi…a questo proposito vi pregherei di leggere i commenti all’articolo “emendamenti” per comprendere quanto serva che ci sia la possibilità di impiantare, ma nessuno che lo possa fare realmente…la realtà molte volte si legge nelle pieghe delle cose

APT: PUBBLICATI DUE BANDI DI CONCORSO